Parte 49

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Mancavano quattro ore alla fiesta e io dovevo ancora farmi la doccia.
Avevo passato tutta la mattina a con James e non sono riuscita a farmi la doccia. Anche perchè mi ero addormentata a fianco a lui.
Io: <<COME.CAZZO.FACCIO?>>
Steve: <<respira... respira>>
Io: <<RESPIRA UN CAZZO ROGERS>> okay ero abbastanza nevrotica.
Mi resi conto che mi stavo incazzando con lui per nulla, non era nemmeno colpa sua se avevo poco tempo... feci dei respiri profondi e poi gli sorrisi.
Steve: <<il sorriso più falso che ho mai visto in tutta la mia vita>> tornai nuovamente nevrotica.
Io: <<e accontentati>> dissi battendo le mie mani sulle cosce.
Steve: <<ora vado, ti sto facendo perdere tempo>>
Io: <<ciao>> la freddezza che c'era in quel "ciao" non c'era nemmeno al polo nord.
Saltai in doccia, e dico saltai perchè ci salvai dentro, quasi mi spaccai i denti.
Anche sapendo che avevo poco tempo feci la doccia con tutta la calma del mondo. Infatti stetti in doccia 45 minuti e oltre.
Mi misi l'asciugamano sui capelli e poi mi vestii, la maglietta che avevo messo mi stava enorme, presumo che sia stata di Bucky.
Ormai avevo più sue maglie che mie nell'armadio.
Bucky: <<amor mij hai per caso una mia maglia?>>
Ecco appunto.
Io: <<non so vedi nell'armadio>> gli urlai dal bagno.
Lo sentii che apriva e chiudeva di cassetti del comodino.
Io: <<non li rincoglionitoo, ti ho detto armadio!>>
Bucky: <<si ma stai calma>>
Io: <<e non pensare che io debba stare calma>>
Bucky: <<quante volte ti ho detto di non leggermi nella mente?>>
Io: <<faccio quello che voglio>>
La porta della mia camera si chiuse quindi immaginai se ne fosse andato, ed era così.
Dopo essermi messa la crema, cazzi e mazzi... mi asciugai i capelli, anche se erano praticamente asciutti.
Dopo letteralmente 10 minuti erano già asciutti, così mi iniziai a truccare. Erano le 17:15 e avevo ancora 3 ore per prepararmi. In effetti forse avevo esagerato.
O forse no... visto che misi male il fondotinta e diventai una fottutissima clementina.
Ho un déjà vu della mia prima festa con gli Avengers.
Dovetti struccarmi e ritruccarmi, con in sotto fondo tutte le madonne che, avevo tirato, cadere su New York City. :)
Dopo mezz'ora c'è l'ho fatta, mi mancava solo da mettere il vestito e farmi i capelli.
Però mancavano ancora due ore e mezzo così decisi di tuffarmi a foca sul letto.
Intanto che si apriva Netflix presi il telefono e aprii la chat di Ebete Steve💛.

Alla fine mi sono incazzata per nulla.

Neanche il tempo di mettere play sul sesto episodio della quarta stagione di Brooklyn Nine-Nine che già mi rispose.

Te lo avevo detto io.

Neanche James mi risponde così rapidamente

Si vede che io ti voglio molto più bene

Da quello che so, ancora mi ama, quindi...

Ora vado a lavarmi, sennò va a finire che faccio io tardi e non tu <3

<3

Usai un'ora e mezzo di quelle due ore e mezzo, per guardare quattro episodi.
Presi dal mio armadio un vestito bianco attillato.
Molto semplice ma per la prima volta non avevo voglia di andare a fare shopping.
Che in realtà non mi serve visto che ho trecento vestiti nell'armadio.
Ma sono parecchio stanca in queste settimane, anche per scegliere che vestito da mettermi.
Andai in bagno e nel mentre che mi sistemavo i capelli recitavo tutte le battute di Brooklyn Nine-Nine... come molte altre serie, essa è una che avrò visto mille e miliardi di volte.

la ragazza strana e gli avengersWhere stories live. Discover now