Prov's Alice
Aprile
Cate:Ali...non piangere ti prego
Continuai a singhiozzare
Io:non posso...mi lascerà Cate!
Cate:ti ama! Non ti lascerebbe mai
La porta si aprii.
Vidi Blaise e Draco.
Blaise lo sapeva già.
Draco no.
Draco:Ei bambina! Che succede?
Chiese avvicinandosi a me preoccupato.
Io:draco devo parlarti
Annui
Io:mi prometti che non mi lascerai?
Draco:perché dovrei lasciarti?
Io:sono incinta...di due mesi
Vidi i suoi occhi illuminarsi.
Draco:oh mio Dio! Davvero bambina?
Annui
Io:n-non...non sei arrabbiato?
Draco:perché dovrei esserlo?
Io:abbiamo sempre parlato di volerli appena finiremo il settimo anno e invece...
Draco:oh Tesoro io sono felice! È accaduto un po' prima ma sono pur sempre felice!
Lo abbracciai.
Mi strinse a lui baciandomi la testa
Draco:ti amo piccolina
Io:ti amo anch'io draco
Giugno
Villa Malfoy
Quarto mese
Draco:oh amore di papà...non vedo l'ora di averti qui con me.
Draco sta baciando la mia pancia.
Ormai è cresciuta.
Sono al 4 mese.
Era un bel maschietto.
Draco aveva deciso di chiamarlo Scorpius.
Iniziai ad accarezzargli i capelli.
Io:daddy ho fame...
Sussurrai.
Lo vidi guardarmi subito
Draco:sai che non devi chiamarmi così
Io:e perché?
Draco:Perche non posso scoparti!
Risi
Io:Quanto poco autocontrollo
Mi guardò male
Lo baciai sulle labbra
Io:ho fame...
Draco:ti porto qualcosa
Annui.
Lo vidi uscire dalla stanza.
Sentii un becco battere sulla finestra.
Mi alzai e L'Aprii.
Accarezzai la civetta e presi la lettera.
Da Pansy
Ma che cazz?
L'Aprii e lessi:
Sta attenta a Draco. Non è Lui
Non è lui?
Ma che cosa?
Vidi la porta aprirsi.
Vidi draco avvicinarsi a me con un pacchetto di patatine.
Misi via la lettera.
Io:Grazie amore
Mi sedetti e iniziai a mangiare.
Dopo un po' vidi offuscato e svenni
Prov's Theo
Sorrisi.
Era stesa ai miei piedi.
Spero che quel bambino muoia.
Avevo sedato draco.
Lui era chiusi in una stanza al piano inferiore.
Avevo utilizzato la polisucco.
Adesso poteva essere mia,dinuovo.
Me la scopai.
Era bellissima.
Le lasciai un succhiotto enorme.
Me ne andai.
Prov's Draco
Mi svegliai.
Mi sentivo intontito.
Vidi che ero chiuso in cucina.
Aprii la porta con la bacchetta e uscii.
Corsi in camera mia e trovai la mia ragazza nuda e svenuta.
Mi avvicinai al suo collo e mi accorsi che ancora c'era battito.
La vestii subito e ci smaterializzammo al San mungo.
Io:aiutatemi perfavore
Degli infermieri la misero su una barella e la fecero entrare in una stanza.
