Mi svegliai di colpo,con il cuore che batteva a mille...oggi era il giorno,il tanto amato e atteso giorno;scesi le scale correndo-"Mamma!Papà!Svegliaaa!Oggi è il giorno!!!"-gridai sbattendo le porte-"Sì,Tracy,siamo svegli,siamo svegli"-mormorò la voce di mio padre dalla cucina-"Oggi è il giorno!Oggi è il giorno!"-continuai a strillare,ignorandolo-"Sì Tracy,abbiamo capito,ora calmati"-sospirò lui-"Ma..."-mi bloccai di colpo-"Avrai tutto il tempo per scatenarti sta sera,ora,però,calma"-mi rimproverò la voce di mia madre-"Ma..."-replicai-"Zitta e basta!"-urlò qualcuno dalle scale-"Hai svegliato tutto il quartiere!"-Gary,mio fratello,era appena uscito da camera sua,con addosso le mutande e basta,e mi puntava un dito contro-"Un'altra parola e ti brucio i biglietti"-continuò-"E io ti uccido"-sibilai socchiudendo gli occhi-"Oh,certo,come no"-rise-"Basta ragazzi!"-sbottò nostro padre-"Gary,vatti a mettere qualcosa addosso,e tu,Tracy,piantala,sennò te li brucio veramente,i biglietti"- -"Okay"-dissi calmandomi all'istante.Gary rise e tormò in camera sua a vestirsi.Andai in cucina e feci colazione,poi tornai in camera e afferrai il cellulare.Clarissa rispose al primo squillo-"Tracy?!"-aveva la voce tutt'altro che assonnata,come invece sarebbe dovuta essere visto che erano le 6.00 di domenica mattina-"Oh,Clary!Oh,Clary!Oh,Clary!"-urlai-"Lo so,lo so!è da ieri che non riesco a stare ferma un secondo!"-strillò lei-"Quando ci vediamo?"-le chiesi-"Ti passo a prendere alle 10.00...ricordati i biglietti"-squittì-"No,guarda,Gary li ha bruciati"-risi,lei sbuffò-"Non è divertente"-sbottò-"Lo so"-continuai a ridere-"Ci vediamo dopo,Tracy"-mi salutò -"A dopo"-e riattaccai.Corsi in bagno e mi buttai sotto la doccia;due ore dopo,mia madre bussò alla porta per vedere se ero sempre viva-"Sì,tutto a posto,scusa"-risposi chiudendo l'acqua-"Ah,okay..."-e si allontanò.Uscii e mi asciugai,poi mi infilai la biancheria intima e corsi in camera a prendere i vestiti:una maglietta blu con sopra scritto"Ehy!"in azzurrino e un paio di shorts bianchi.Aprii un armadietto,afferrai il mio kit e mi truccai,poi scesi al piano di sotto-"Clary ti sta aspettando..."-mi disse Gary spuntando dal corridoio-"Ah,grazie...ehy!"-lo fermai-"Da quand'è che chiami Clarissa per soprannome?"-aggrottai le sopracciglia-"Oh,ehm...d-da sempre,perchè?"-rispose,arrossendo-"No,così...ma vabbè,non importa"-afferrai il cellulare,il portafoglio,mi infilai le converse blu e aprii la porta-"Divertiti amore"-mia madre mi porse i biglietti-"Puoi contarci!"-risi.Le diedi un bacio sulla guancia e corsi alla macchina nera che mi aspettava fuori,aprii la portiera ed entrai-"Ciaooooo!"-salutai Clarissa entrando-"Ehy!Andiamoo!"-sorrise lei.E l'auto partì,diretta a Londra...diretta al concerto dei one Direction.
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Mrs.Horan
Fanfiction"I sogni sono come le stelle...non potrai mai toccarli,ma se li seguirai,loro ti condurranno al tuo destino"... ...Questo disse una volta Liam Payne durante un'ntervista,io lo ascoltai...bè,il mio sogno si chiamava Niall Horan...e magicamente non ri...