Cap.86

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Arriviamo in hotel ed entriamo, saliamo le scale restando appiccicati come le cozze, lui fionda le sue labbra sulle mie e una volta saliti in camera cerca di aprire la porta,ridacchio sulle sue labbra e dico qualcosa.
Io: faccio io?
Piero:no, c'è l'ho fatta -dice aprendo la porta-
Torna sulle mie labbra ed entriamo in camera chiudendo la porta alle nostre spalle e poi mi sbatte su di essa e continuamo a baciarci,quando lui si stacca dalle mie labbra e dice qualcosa.
Piero:scusami,ti ho fatto male?
Io:no amore,tutto quello che viene fatto da te,mi fa solo bene -dico accarezzandogli il viso, togliendogli poi gli occhiali-
Torna sulle mie labbra per poi scendere al collo,inizio ad ansimare per poi togliergli la giacca.
Piero:che c'è,non mi resisti più?
Mi mordo il labbro e annuisco, lui mi fa un sorrisone che io non so resistere e dico qualcosa.
Io:fammi tua
Scende la zip del vestito per poi baciare la spalla nuda e dice qualcosa lasciando vari baci umidi sulla mia pelle.
Piero:non hai il reggiseno?
Io:no -dico solamente-
Piero:matri mia Margherí..
Io:sapevo che andava a finire così,quindi meno cose da togliere Barone
Piero:sei così sexy amore mio
Intanto scende giù il vestito e guarda il mio corpo, mentre io cerco di togliergli la cravatta,lui torna a dire qualcosa.
Piero:sei perfetta
Sorrido continuando il mio lavoro,gli sbottono la camicia e inizio ad accarezzare quei pettorali palestrati ben benino,gli tolgo del tutto la camicia buttandola in un angolo della stanza e inizio a baciargli quel corpo che tanto mi è mancato.
Lui mi stringe in un abbraccio e io dico qualcosa.
Io:ti voglio Piè
Piero: anche io amore
Sciogliamo l'abbraccio e noto l'eccitazione dai suoi slip.
Gli prendo le mani e lo tiro a me verso il letto.
Inizia a baciarmi i seni per poi palparli, continuo ad ansimare sotto di lui,le sue mani sul mio corpo, quel suo tocco mi fa impazzire,non capisco più nulla e presa da tutta questa passionalità metto le unghia sulla sua schiena,emette un piccolo urlo e dice qualcosa.
Piero:sei diventata una leonessa eh?
Annuisco solamente e lui torna a dire qualcosa.
Piero: adesso vedrai il leone che c'è in me
Io:non vedo l'ora leoncino mio -dico per poi infilare la mia lingua nella sua bocca-
Metto le braccia attorno al suo collo mentre lui accarezza i miei fianchi.
Capovolgo i ruoli, adesso sono sopra di lui a cavalcioni mentre continuamo a baciarci,le nostre lingue non vogliono staccarsi per nessun motivo,le sue mani finiscono sotto i miei slip,palpa il mio sedere e poi cerca di togliere i miei slip.
Ci stacchiamo dal nostro lungo bacio e così lui finalmente riesce a togliermeli e dice qualcosa.
Piero:sei mia tu
Io:sempre tua amore
Torna a mettere le sue possenti mani sui miei seni e io ansimando dico qualcosa.
Io:ti piacciono così tanto?
Piero:io li amo, sono così belle e tonde
Ridacchio e lui torna sopra di me, bacia tutto il mio corpo per poi scendere alla mia intimità,la bacia,la lecca, è una lunga piacevole tortura.
Prendo parola con voce roca dal piacere.
Io: leoncino sbrigati che ti voglio dentro.
Piero:si mia leonessa-dice togliendosi definitivamente gli slip-
Si alza e va in cerca di qualcosa e io prendo parola.
Io:che fai?
Piero:il preservativo..
Io: tanto è inutile l'hai dimenticato?
Si ferma di scatto e mette una mano sulla fronte e dice qualcosa.
Piero:Aah già..
Io:vieni qui Piè
Così torna sul letto,mi accarezza la guancia e dice qualcosa.
Piero: avevo dimenticato per un istante che non possiamo avere bambini..
Sto per scoppiare a piangere nel ripensare tutto e lui torna a dire qualcosa.
Piero:amore..
Io: volevo dimenticarlo anche io,ma mi è impossibile.
Piero:schh amore,ti va di continuare se no mi fermo.
Io: voglio dimenticare tutto quello che è successo per qualche ora, continua Piero
Annuisce solamente lasciandomi un bacio sulla fronte.
Entra dentro di me e inizia a spingere,io seguo il suo ritmo,chiudo gli occhi e inizio a gemere.
Nella stanza si sentono solamente i nostri gemiti,i suoi acuti che per me sono musica.
Gemendo dico qualcosa.
Io: ti amo leoncino
Piero:ti amo anche io leonessa mia -dice continuando a spingere-
Fino a quando arriviamo all'apice del piacere.
Sta per uscire ma io prendo parola.
Io:no,non uscire ti prego
Mi accarezza il viso rimanendo dentro di me e dice qualcosa.
Piero: faccio tutto ciò che mi chiedi amore mio -mi lascia un bacio sulle labbra-
Avvolgo le braccia attorno al suo collo e lo stringo a me.
Muovo il bacino e lui dice qualcosa.
Piero: continuo?
Io:amami ancora Piè
Così torniamo ad amarci ancora una volta.
Si stacca da me e appoggio la testa sul suo petto nudo.
Non parliamo nessuno dei due quando io spezzo il silenzio.
Sposto lo sguardo per poterlo guardare e dico qualcosa.
Io: rimaniamo qui un altro giorno,non mi va di tornare subito a Naro,io e te amore a Venezia.
Piero:per te tutto Margherita del mio cuore,si stiamo a Venezia un altro giorno, è pur sempre la città dell'amore.
Sorrido come una demente e gli lascio vari baci sulle labbra e dico qualcosa.
Io: grazie, grazie e mille volte grazie amore
Piero: voglio vederti sempre così felice.
Sorrido ancora e riappoggio la testa sul suo petto.
Ci addormentiamo.
Il mattino dopo
Mi sveglio sentendo vari baci sulla mia spalla,lui mi sorride e dice qualcosa.
Piero: Buongiorno fiorellino mio
Io:ma buongiorno a te tenore mio - gli lascio un bacio sulle labbra -
Mi metto a sedere sul letto e prendo il cellulare per guardare l'ora, sono le 9:35
Torno a dire qualcosa.
Io: è tardino
Piero: tanto non dobbiamo partire noi..
Io: giusto.
Mi alzo dal letto ed entro in bagno, mi lavo,mi vesto ed esco.
Lui è ancora sotto le lenzuola.
Io:dai alzati che voglio fare un giro per Venezia.
Lui mugola e io mi avvicino a lui e torno a dire qualcosa.
Io:dai amore
Piero:dammi un bacio prima
Così gli stampo un bacio sulle labbra e lui si alza.
Entra e una volta uscito dal bagno, usciamo dalla stanza mano nella mano.
Nella hall troviamo Ignazio e Gianluca con i loro trolley e Gianluca dice qualcosa.
Gianluca:non siete pronti?
Piero:noi non partiamo, rimaniamo qui oggi.
Gianluca:fate bene
Ignazio: stanotti nun mi facistu dormiri,a prossima vota meno acuti Pieruzzu
Piero:scusa Ignà..saremo più silenziosi la prossima volta.
Ignazio: speriamo, mancu tu scherzi Margherituzza..
Metto le mani davanti alla faccia dalla vergogna e dico qualcosa.
Io: scusa
Arrivano anche Michele e Barbara e iniziano a salutarci.
Quando Gianluca nota il nuovo anello al mio dito e dice qualcosa.
Gianluca:non mi dire che Piero ti ha chiesto di...
Lo interrompo prima che dica qualche altra cosa.
Io: Abbiamo solo ufficializzato il nostro amore
Gianluca: vabbè non è la stessa cosa?
Piero prende parola.
Piero:non le chiesto di essere mia moglie,solo che adesso lei è la mia fidanzata ufficiale,solo mia Gianlù.
Gianluca:si lo so bene
Ignazio: auguri allora
Noi: grazie.
Ultimi saluti e loro vanno via mentre noi usciamo dall'hotel.

Ciaoo ragazzeeeeeee, sono tornata con un nuovo capitolo.
Ma quanto sono belli Marghe e Piero?
Un altro giorno romantico per i nostri due protagonisti a Venezia.
A voi i commenti.

Il fratello della mia amica Where stories live. Discover now