/Searching Job/

Mi chiedi quali siano i miei pro ed i miei contro.

Cristo come faccio a saperlo? Dovrei dirti i miei difetti? Non ne ho, neanche uno. Sono perfetto, assolutamente perfetto.

Questa storia del curriculum è una cazzata, ecco cos'è.

OOOOOOOH, e mi chiedi dove mi vedo tra cinque anni? TRA CINQUE ANNI? Ma lo sai che tra cinque anni potremmo non esistere più? Faccio questo sogno ricorrente in cui scendono delle sfere di luce dal cielo che cancellano ogni cosa. Ecco immagina se tra quattro anni e mezzo succederà, mi spieghi che senso potrà aver avuto chiedersi ora dove sarei stato tra cinque anni? E non mi scuso per la pesantezza della frase.

Voglio dire, tu non conosci me, io non conosco te, io voglio un lavoro, tu vuoi darmene uno. Abbiamo un accordo. Ma no, perché di lavoro tu ne offri uno ma a volerlo siamo in troppi e allora vi inventate questa storia del curriculum, questo assurdo pezzo di carta dove per la miseria uno dovrebbe scrivere cosa? Quanto vale? Chi è? Cristo, potrei stare qui giorni a parlartene ma non saprei dirti chi sono.

E cosi la maggior parte di chi è stato qui a rispondere alle tue domande prima di me e chi verrà dopo. E non fidarti chi invece sa rispondere alla domanda "Chi sei?", non fidarti di loro. No, perché sono i peggiori, sono quelli che probabilmente si scrollerebbero di dosso qualunque cosa pur di continuare a sapere chi sono. Il conoscersi è un'attività che dovrebbe non finire mai, alla domanda "Chi sei?" uno dovrebbe rispondere "Mi sto conoscendo", sarebbe più onesto. Perché tra cinque anni chi sa chi sarò? Rimbaud poeta morì mercante d'armi dopotutto.

Quindi finiamola qui, il punto in fondo lo abbiamo capito. Io voglio questo lavoro e no, è ovvio che non c'è altra motivazione alla base se non il bisogno di soldi. Cristo Dio, si tratta di fare il commesso dentro un centro commerciale, credi onestamente che sia il dream job di qualcuno? no, lo sai tu, lo so io, ammettiamolo. A te serve uno schiavo, serve uno che venga qui sei giorni su sette e che lavori diverse ore in più di quanto scritto sul contratto per prendere meno soldi di quanto scritto sul contratto. Sai cosa? Sono il tuo uomo. Non cerco niente di più per ora se non un lavoro meccanico di questo tipo, gente, merce, scontrini, gente, merce, scontrini e l'unico rumore che voglio sentire è quel bip disumano che fanno le merci che la gente ti da prima di avere lo scontrino passando sotto i raggi rossi della morte delle moderne casse.

Mi offrite un contratto da tre mesi? Per tre mesi sarò il vostro uomo di cui abusare. Non protesterò mai né alzerò mai la voce e se dovesse piacervi, vi chiamerò anche Padrone con una leggera inflessione africana nella voce.

Capite? Non prendiamoci per il culo a vicenda, niente puttanate dei pro e contro, o di dove sono andato a scuola o di lettere motivazionali o di dove mi vedo tra cinque anni o chi sono.

Non sono nessuno. Sono il vostro uomo.

"Le faremo sapere."