Six

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"Se-Selena"mormorò lui,non lo ascoltai e continuai a baciarlo. Aprii per qualche secondo gli occhi e mi resi conto di quanto fosse bello,il viso rilassato,ciuffi di capelli che erano sparati da una parte della testa. Mi cinse i fianchi stringendomi ancora di più a lui,mi staccai dal bacio e appoggiai la testa sul suo petto il cuore batteva velocissimo,non nego che fosse molto rilassante soprattutto quando mise una mano nei miei capelli,li accarezzò delicatamente e infine di schioccò un bacio sulla testa.
"Basta smancerie"sbuffo lui.
"Ammettilo che ti piacciono"gli morsi la pelle appena sopra la clavicola.
"Non sono il tipo."disse lui con tono serio. É bastato poco a farlo ritornare acido.
"Però nel frattempo me le hai fatte"buttò gli occhi al cielo e mi diede una pacca sul culo
"Sta!"urlai.Sentii le sue labbra posarsi sul mio collo "scherzo"ghignò"mi piacciono,ma preferisco che me le faccia tu"gli diedi una gomitata
"Porco"sussurai. Mi sorpassò e si mise davanti alla porta"Dani e Ale si staranno dove sia" afferrò la maniglia della porta "Puoi sempre dire che sei stato prigioniero di una pazza maniaca che ha ucciso la sua famiglia" dissi ridendo "Prenderò il tuo consiglio in considerazione,grazie"uscì dalla stanza e io mi ritrovai sola con me stessa,come sempre per lo più. Avevo perso tutto e tutti,passavo per quella pazza e spietata. Mi sedetti per terra,il pavimento era gelido e pieno di polvere. Che schifo!
Iniziai a perdermi nei miei stessi pensieri.
Stash cosa stava diventando per me? Mi ero ripromessa di non affezionarmi più a nessuno,soprattutto se sono persone che vivono in un manicomio da anni,ma lui era diverso aveva qualcosa che mi attraeva particolarmente. Sará quel piccolo pallino di ferro sotto il labbro inferiore,sarà la risata?
Non riuscivo a trovare una risposta,forse era semplicemente lui oppure il mio bisogno d'affetto che giorno dopo giorno si faceva sempre più grande.
Chiusi gli occhi per qualche minuto e alcune scene della mia vita mi passarono davanti,il primo vero amore,la mia prima volta,i primi litigi,i primo FORTI litigi..
Li riasprii di scatto,come se qualcuno mi avesse dato un pizzicotto,mi guardai attorno ma non c'era nessuno solo la luce della luna che illuminava un piccolo spazio della camera,mi avvicinai alla finestra e guardai il cielo era pieno di stelle,non credevo nei "desideri che si avverano"ma guardai una stella in particolare ed espressi un desiderio sperando che quest'ultimo si averasse.
"Selena" mi girai e Martina,la mia nuova compagna di stanza,mi fece cenno di avvicinarmi a lei. "Che vuoi?"dissi infastidita "Padre Abrahm ti vuole parlare"alzai gli occhi al cielo "Arrivo"la ringraziai e tornai verso la finestra.
*Speriamo che quel prete non voglia abusare di me e della mia mente contorta* pensai.
Guardai un'ultima volta il cielo per poi uscire dalla stanza e di ritrovarmi davanti Stash.
"Porca puttana Stash!"urlai quasi spaventata"sei ovunque!"continuai
"Sono dove sei tu"mi sorrise. Ahhh. Che si fotta. Oh.
"Scusa ma vado di fretta"
"Mi hai già rimpiazzato Sel?"
"Come scusa?"mi girai squadrandolo da capo a piedi
"Dico,mi hai già rimpiazzato?"sorrise.
"Si,con padre Abrahm"disse mentre ancheggiavo,sentii una risata fragorosa da parte sua.
Arrivai davanti la porta della stanza,bussai due volte prima di appoggiare la mano sulla maniglia per poi aprire la porta.
"PADRE ABRAHM!"






OddioOddioOddioOddio ho aggiornato,non ci posso credereee !
Il tempo che ho a disposizione é veramente poco infatti questo capitolo l'ho scritto stanotte *CHE BELLO*
Spero vi sia piaciuto♡




-D

      

I'm a Creep ||Stash Fiordispino||Where stories live. Discover now