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<< cinquatatré >>

Luke non sapeva se essere arrabbiato o se essere felice della scelta di Michael.

Aveva mentito al suo migliore amico e a sua madre per venire da lui, e adesso in più voleva rimanere a casa sua.
Era uno scherzo?

Aveva bisogno di lui gli aveva detto... Così tanto da mentire alle persone a cui più teneva?
Non voleva rovinare un'altra vita, era già bastato rovinare la sua.

" Lukey? " Michael risveglió il biondo dai suoi pensieri.

" Mh? "

" Ti prego non pensare male di me, ma conoscendoti lo starai facendo... " disse il tinto seduto sul letto mentre fissava le lenzuola.

" No Michael, non sto pensando male di te, ma tutto questo è assurdo. Non puoi rimanere qui, non puoi mentire alle persone a cui tieni di più. Ho già rovinato la mia di vita e non voglio rovinare anche la tua, non perdere le ultime persone che ti sono rimaste per colpa mia e della nostra fottuta relazione che tu hai voluto rendere pubblica, rovinandoti la reputazione pure tu per colpa mia! " rispose il biondo alzando leggermente il tono della sua voce facendo uscire tutte le parole che gli passavano per la testa, sfogandosi con il suo ragazzo che era seduto davanti a lui sul suo letto.

Se qualche ora prima quando Michael si presentò a casa di Luke aveva lui il potere sul biondo, ora la situazione si era rigirata completamente.
Era Luke ad avere il potere su Michael, che lo stava quasi implorando di farlo rimanere con lui in America, facendogli capire che le cose sbagliate che aveva fatto anche lui nei confronti del suo migliore amico e di sua madre erano per una giusta causa.
Essere felice finalmente, ma davvero felice.

Luke riprese fiato e aggiunse altro ancora, come se quello che aveva detto prima non bastasse.
" E se dovessi rimanere qui non penserai mica di scappare da tutti "

Michael guardò storto il suo ragazzo e replicò acidamente.
" Ah Luke! Potrei dirti la stessa cosa! "

Il biondo rimase senza parole, aveva parlato senza pensare. Quello che voleva intendere era diverso, voleva che almeno Michael lo dicesse a sua madre e a Calum.

" Senti io... Oh okay, parliamo domani va bene? È tardi e ci devo pensare " aggiunse ancora dopo qualche secondo Luke, che dopo aver detto quelle parole si mise di nuovo nel letto dove stava il suo ragazzo, e si mise sotto le coperte.
Infondo voleva che Michael rimanesse con lui, ma non voleva rovinare pure la sua vita, non se lo sarebbe mai perdonato.

Michael sbuffò e annuì senza aggiungere altro.

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