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<< quarantotto >>

Dopo aver ritirato le valigie ed essersi accertato di non aver dimenticato nulla sull'aereo, Michael cominciò a seguire le indicazioni che il suo cellulare con l'app aperta di Google Maps gli stava dando per raggiungere finalmente casa di Luke, o meglio, del suo ragazzo.
Sì, non aveva di certo smesso di pensarlo, perché infondo lui amava ancora Luke, e sperava che il biondo lo amasse ancora.

Appena si ritrovó in un quartiere, capì subito che si trattava del posto dove abitava Luke, quindi scrisse subito a Calum.

Michael: CAL CHE CASA È QUELLA DI LUKE

Calum: Era tipo una casa color crema , alla fine della via a sinistra, non puoi sbagliare

Michael: Grazie ti amo

Michael: Scherzavo io amo Luke

Calum: Non hai mai cambiato idea Michael

Calum: Comunque per quanto io possa odiare Luke, SONO EMOZIONATO CHE ORA VI INCONTRIATE DOPO UN ANNO

Michael: Già, così tanto tempo...

Il tinto decise di non perdere altro tempo, e si mosse fino alla fine della via per poi trovare la casa di Luke, almeno, per come l'aveva descritta Calum, doveva essere per forza quella.
Appena si ritrovó di fronte alla porta fece un grande sospiro e suonó al campanello.
Appena la porta si aprì, Michael rimase impietrito, anche se sapeva già chi sarebbe uscito ad aprire.

Era Luke.

Dopo un anno, eccolo lì.
Un anno di ricerche per trovare il suo ragazzo, ed eccolo lì davanti a lui.
Ce l'aveva fatta.

Alla vista di Michael anche Luke rimase fermo senza dire una parola, ma chi fece il primo passo fu il tinto, che prese il biondo per i fianchi per poi baciarlo.

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Volevo solo dirvi che io e lukesthirdleg  abbiamo pubblicato una collaborazione ot4 sul suo profilo, QUINDI ANDATE A LEGGERLA. (Ti amo Cam)