My heart is yours || Mattheo Riddle

Capitolo 86

Narratore esterno.

_____

1 settimana dopo...

Era un giorno particolare per Harry e Nicole.

Era il funerale del loro professore.

Passarono una settimana di pura tristezza, in cui vedevano il mondo come una bugia.

Dopo la morte del Professor Silente, la vita ad Hogwarts si rabbuió ancor di piú, di quanto non lo fosse già.

La morte di Silente sconvolse tutti, visto che risutló innaspettata.
Sorpattutto quando scoprirono chi fosse stato ad ucciderlo.

Era il giorno piú atteso da quando accadde la strage.

Nicole e Harry, non erano mai stati ad un funerale.
Non c'era un corpo da seppellire quando Sirius morí.

Ed erano molto piccoli per ricordare la morte dei loro genitori, e per assistere al loro funerale.

Nicole si chiedeva se avrebbe mai accettato il fatto che Silente fosse morto, mentre Harry, si autoconvinceva che tutto ció non era reale, che fosse tutto solo frutto della sua immaginazione.

I due non sapevano cosa aspettarsi quando avrebbero rivisto per la seconda volta il corpo del loro Professore.

Non sapevano come avrebbero reagito. Cosa avrebbero provato.

Harry si chiese se la morte di Silente, gli sarebbe risultata piú vera a funerale concluso.

Per Nicole invece, che cercava di dimenticare ció che ha visto, le risultó difficile visto che nel castello non si faceva altro che parlare solo di quello.

Tutto ció che le circondava in quella scuola, era sovvrastato dai ricordi.

Era come se fosse imprigionata in una bolla d'acqua.
Si sentiva affogare.

Si sentiva responsabile della morte, perchè si continuava a dire che avrebbe potuto impedire tutto.

Oltre al fatto che continuava ad autodistruggersi per un'assurdità del genere, gli incubi le erano ritornati facendole passare notti in bianco.

Piangeva.
Piangeva per il fatto di non aver fermato Piton.

Era delusa da Piton, perché lo reputava diverso nonostante i suoi modi di fare sempre scorbuti.

Ogni notte si domandava cosa sarebbe successo se lei avesse impedito tutto.

Sarebbe morta al posto di Silente?
Sarebbero morti entrambi?
Sarebbe riuscita a salvarlo?

Chi lo sa.

Nella sala grande, vi era un silenzio tombale, dove ognuno era assorto per i loro pensieri.

Nicole osservando un po' in giro, vide le figure di Goyle e di Tiger sedute ai loro posti, come sempre, solo con l'unica differenza che non c'era la figura platinata di Malfoy con loro, a fargli ridere.

Nicole ripensando agli atteggiamenti di Malfoy, pensó che non avrebbe mai avuto il coraggio di uccidere Silente.

Sapeva che avrebbe abbassato la bacchetta, perchè era sicura che nel profondo del suo cuore lui non era cosí.

Sapeva che infondo, si nascondeva un ragazzo che aveva solo bisogno piú di affetto.

Non si dimenticherà mai la paura nella sua voce.

Nicole disprezzava Malfoy per tutti gli anni in cui la presa di mira, ma una minuscola goccia di pietà le afferró la mente, portandola a pensare cose buone su Draco.