Cara Marzia,
oggi finalmente posso dire di stare davvero meglio. Non ho dovuto prendere nessuna medicina, se non qualcosa di blando e "innocuo" per questo raffreddore che non accenna a volersene andare. Sai che da queste parti ci si ammala spesso.
In realtà credo che questa giornata sia davvero positiva per un solo motivo. Ho deciso: da oggi riprendo carta e penna e torno a scrivere. Ho tante storie da raccontare, potrei scrivere degli articoli interessantissimi, non ho mai avuto la mente così piena di idee e informazioni credo. Proprio ieri osservavo un uomo prendere il suo caffè e sembrava totalmente assorto, preso dai suoi pensieri, in un modo che non mi appartiene più da tanto e che prima invece per me era abitudine. Voglio lasciarmi di nuovo trascinare dai pensieri e dalle parole. Come al solito attenderò sempre con ansia il tuo insindacabile giudizio su ogni nuovo pezzo: sai quanto sia prezioso per me il tuo parere.
Appena finirò di scriverti penso che inizierò a buttar giù, nero su bianco, le prime idee. In realtà ne ho così tante che prima di tutto dovrei pensare a riorganizzarle!
E poi un'altra cosa, quella passione che come sai non mi ha mai abbandonato ma che non sono più riuscito a coltivare: il disegno. Mi ritrovo sempre davanti a questa parete bianca e non mi trasmette nulla. Penserò anche a lei.
Sai, venire qui in fin dei conti non è stato così negativo. Non ancora faccio davvero chiarezza, cerco di ricordare dei dettagli, qualcosa che possa essermi sfuggito, ma continua a mancarmi un pezzo importante del puzzle, quello che forse potrebbe darmi una spiegazione plausibile. Ma tanto vale cercare qualche lato positivo, perché da quel che ho capito, a tutto ciò non può esserci una soluzione. Tu però devi promettermi che continuerai ad aggiornarmi, a raccontarmi tutto come sempre, come quando da piccoli ci confidavamo ogni segreto, ogni piccolo dettaglio di quella nostra spensierata infanzia. Tornerei volentieri a quei giorni, anche solo per poche ore, sarebbero immensamente preziose per me.
Ma non abbandoniamoci a questi romanticismi, ho del lavoro che mi aspetta!
Spero riuscirai a rispondermi presto e io spero di allegarti già domani il mio primo articolo.
Con affetto
Tuo
Riccardo
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Lettere dal buio
General FictionPaola ama definirsi imprenditrice di sé stessa, una giovane donna che ha realizzato un suo sogno lavorativo. Un giorno, che sembrava come gli altri, qualcosa le ricorda di essersi isolata volutamente da chiunque e scrive ad una sua vecchia amica per...