Dopo pochi minuti Sehyoon finì di truccarsi e si sedette su uno sgabello, lasciando carta bianca all'immaginazione di Junhee. Dentro di sé pregava che l'amico non lo facesse diventare calvo.


Tornando a “Lei”...

Finita la parte del trucco e dei capelli fu il turno di mettere i vestiti.

Appena Byeongkwan tirò fuori il completo si girò verso gli altri  per avere un parere, positivo sperava, su quello che aveva scelto in precedenza; il risultato che ottenne fu che Yuchan urlò come una ragazzina davanti al suo più grande idolo e Donghun che fischiava come se fosse allo stadio.
《Ma mi prendi in giro?!?! hai visto che cavolo hai in mano? Tu lo vuoi far fuori Sehyoon stasera!》
Yuchan era sempre più in visibilio e Donghun era più che d'accordo con lui
《Davvero amico, quello neanche ti vede che già ti mette un cartello di censura con tanto di freccia “vietato ai minori”; ti rinchiude in casa altrochè》

《Forse è proprio quello che voglio...》

l'aria si paralizzò per un istante prima che il moro ed il castano scoppiassero in un coro di ovazioni e nuove grida.

《Madonna shhhhh fate silenzio!!!》

《Come facciamo a trattenerci dopo una frase del genere vuoi spiegarcelo?!?!》
《dico che semplicemente dovreste risparmiare il fiato per quando sarete con Jun》.

I due si ammutolirono e Byeongkwan si ritrovò a sghignazzare per le loro facce.
Scivolò in bagno a cambiarsi mentre i due erano ancora immobili e poté guardarsi finalmente allo specchio.
Doveva ammettere che avevano fatto un bel lavoro insieme alla fine dei conti, il trucco era impeccabile e così anche i capelli e la bandana sulla fronte.
Finito di sistemarsi uscì dal bagno e lì trovò ancora le belle statuine a guardare il vuoto, scoppiò di nuovo a ridere e nel mentre prese l'ultimo accessorio per completare il suo costume: la mazza da baseball.
《Allora belli miei, siamo pronti?》

《Ah! No no! Aspetta》
Yuchan si risvegliò dallo stato di trance e prendendo una piccola scatoletta da sopra un mobile corse verso il bagno.
Ne uscì pochi minuti più tardi con un paio di lenti azzurre, un piercing finto al centro del labbro inferiore, facendolo sembrare più carnoso, e come ultimo tocco del lucidalabbra trasparente.

Passò con nonchalance tra i due che si erano immobilizzati spalancando gli occhi
《Quindi... Andiamo?》

Byeongkwan si girò con un sorriso gigantesco sul volto
《Il mio bambino è cresciuto! Aaahhh! E poi dicevi a me eh? Chi è che voleva farsi chi?》
Yuchan arrossì e si grattò la nuca, sollevò poi lo sguardo per incontrare quello di Donghun che non aveva ancora aperto bocca.

Bastarono tre passi. Tre passi e le labbra di Donghun stavano già creando una leggera pressione con quelle di Yuchan, che arrossì ancora di più.
Quando il castano si separò lo fece con un sorriso
《Sei bellissimo》.

《Okay okay siete entrambi un sacco carini, ma a quanto pare se non ci sbrighiamo saranno loro a venire qui e sinceramente non ho voglia di avere tre bestie selvatiche che mi girano per casa, quindi muoviamoci su su》.

Dopo aver alzato lo sguardo dal telefono Byeongkwan prese le chiavi di casa, fece uscire gli altri due e richiuse la porta dietro di sé.
Direzione: appartamento di Junhee.

E proprio in quel fantomatico appartamento anche Sehyoon stava completando il suo travestimento.
Con i pantaloni eleganti ancora aperti si stava mettendo la gigantesca camicia viola, una parte di essa sarebbe rimasta fuori dai pantaloni e l'altra dentro.
Chiuse la cerniera e poi passò ai bottoni argentati, lasciandone aperti tre.
Infine si infilò nell'armadio e ripescò una cravatta verde metallizzata, assurda, comprata solo per quella sera; la allacciò lasciando anche quella molto larga.

Mentre si stava guardando allo specchio Junhee comparve al suo fianco e gli diede una pacca sulla spalla
《Si, sei un figo della madonna. Piantala di fissarti. Tra poco saranno qui》.

I brividi gli percorsero la schiena a sentirglielo dire e sorrise ancora allo specchio, eccitato di rivedere il suo ragazzo.
Quando il campanello suonò Sehyoon e Junhee saltarono dal divano e corsero alla porta.
Appena il castano la aprì si ritrovò soffocato da due corpi che lo inglobarono in un abbraccio a “panino”.

Ora prendete tutta questa dolcezza e mettetela da una parte di quel corridoio, perchè l'altra era occupata da una statua di sale.

Dire che Sehyoon era rimasto incantato era dire poco.

Kim Byeongkwan era da rinchiudere. Illegale, totalmente illegale.

Il crop-top bianco attillato gli lasciava l'addome scoperto che era avvolto da una cintura in pelle, le spalle erano coperte, almeno quelle, da un giacchetto con i riflessi olografici metallizzati, alle mani
aveva dei piccoli guanti neri a mezze dita ed una di esse era stretta al manico della caratteristica mazza da baseball, in quel momento appoggiata alla spalla.

Infine, quelle gambe, cristo qualcuno dovrebbe andare a coprirgliele, per la sanità mentale della gente.

Fasciate da un paio di jeans bianchi strappati. E quei maledettissimi buchi permettevano ben chiaramente di vedere le calze a rete indossate sotto la stoffa bianca.

Delle cavolo di calze a rete.

Lo sguardo di Sehyoon si distolse dalla sua scansione solo perché alle orecchie gli arrivò la leggera risata dell'altro, così raggiunse il suo viso. In quel momento gli sembrava più etereo che mai.

Byeongkwan mise fine all'immobilità di entrambi raggiungendo Sehyoon e lasciandogli un lieve bacio sulla mascella.
《Ciao, mio Joker》
Il sorriso del biondo gli sfiorò l'orecchio. In un secondo Sehyoon gli strinse il mento e portò le labbra sulle sue.

I tre dell'Ave Maria che erano rimasti a fissarli urlarono di felicità incitandoli a continuare, ma per loro disappunto si separarono e Sehyoon si voltò facendogli una boccaccia, mentre Byeongkwan li guardò con un espressione furba in viso

《Scusa Jun ma forse dovresti occuparti di quei due, soprattutto del piccoletto mi raccomando!》

Junhee si voltò di scatto verso Yuchan analizzandolo per bene; quando realizzò tirò un urlo.
《E tu da quando te ne vai in giro così?!》

Il moro, tenendo stretta la mano di Donghun, si avvicinò a Junhee e gli sussurrò nell'orecchio.
La reazione a quella fantomatica frase, che non sapremo mai, fu piuttosto comica.

Junhee spalancò gli occhi e girò la testa verso l'altra coppia
《Voi siete a posto così no? Si. Bene. Ci vediamo domani buona serata, graziepregociao!》 afferrò le mani dei suoi amanti e alla velocità della luce sparirono tutti e tre nell'appartamento lasciando dietro di sé solo la porta che sbatté quando si chiuse.

Incrociando le dita con Sehyoon, Byeongkwan cominciò ad avviarsi verso il luogo della festa e l'altro lo seguì sciogliendo le dita e passandogli il braccio intorno alle spalle tenendolo vicino.

La festa era stupenda come ogni anno, e i due ragazzi stavano ballando da ormai un paio d'ore.

Non erano mancati i commenti di apprezzamento su Byeongkwan e questo fece un po' innervosire Sehyoon; in particolare quando uno ci stava spudoratamente provando; ma non aveva reagito eccessivamente, aveva semplicemente circondato da dietro i fianchi del biondo e dopo aver premuto le labbra sul suo collo aveva guardato il tipo con un fintissimo sorriso

《Scusa ma lui è mio》

E poi si era allontanato con l'altro ancora tra le braccia.
《Mi piace quando fai il geloso》
La mano di Byeongkwan accarezzò i capelli di Sehyoon, sporse poi il viso e gli diede un bacio a stampo.
《Buono a sapersi》Sehyoon sorrise soddisfatto.

Ripresero a ballare ancora in quella posizione e mentre si avvicinavano sempre di più la ragione veniva sempre meno.

Buon HalloweenWhere stories live. Discover now