"Chi? Chi è entrato?" la voce di Ron si alzò di un'ottava.

"E' entrato Malfoy, stava puntando la bacchetta contro il professore. Silente un attimo prima mi aveva spinto in uno scomparto intimandomi di stare zitto. Da lì è iniziata una discussione: Malfoy era stato incaricato di uccidere Silente." Hermione e Ron trattennero il respiro. La voce di Harry s'incrinò e copiose lacrime scesero dai suoi occhi verdi, così simili a quelli di sua madre Lily "Poi sono entrati Piton ed altri mangiamorte. Malfoy non è riuscito ad uccidere Silente perché Piton lo ha preceduto." Hermione gemette ed iniziò a singhiozzare appoggiandosi a Ron e nascondendo il viso nella sua spalla.

"Ma come hanno fatto ad ucciderlo? Silente è il mago più forte del mondo, non può non aver reagito!" Ron urlò, strinse i pugni talmente tanto da far diventare le sue nocche bianche.

"Sta di fatto che non ha reagito! Ed io non ho potuto fare nulla per aiutarlo!" un grido isterico uscì dalle labbra del prescelto. Il trio rimase in silenzio alcuni minuti, poi anche Harry strinse i pugni. "Lo vendicherò" affermò. Hermione si sollevò dalla spalla di Ron bagnata dalle lacrime uscite dagli occhi color nocciola ormai arrossati dalle troppe lacrime versate.

"No Harry, non puoi vendicarti. E' sbagliato farlo, è sbagliato uccidere" disse. Harry, che fino a quel momento aveva tenuto lo sguardo basso lo ridestò furente di rabbia.

"Ma per loro non è sbagliato uccidere! Si sono presi i miei genitori, Silente, Sirius, i Paciock, Malocchio e tanti altri! Non ti sembra giusto vendicarsi? Far provare loro ciò che si sente a non avere affianco una persona a te cara? Ma certo, tu non puoi saperlo. Hai entrambi i genitori in vita, lontani da ogni pericolo perché sono babbani!" Con quelle parole Harry ferì profondamente Hermione. Era vero, i suoi genitori erano vivi ma Harry non sapeva quanto avesse pianto e provato dolore per Sirius e per Malocchio, quante notte insonni solo a versare lacrime. Poteva però capire lo sfogo, aveva perso tutti quelli che amava, tutti uccisi davanti ai suoi occhi. Dopo quelle parole Harry rimosse l'incantesimo dalla porta ed uscì correndo. Hermione e Ron si guardarono negli occhi, come a domandarsi se lo avessero dovuto seguire, poi gli corsero dietro.

Harry era accecato dalla rabbia, correva senza mai fermarsi attraverso i corridoi della scuola con Hermione e Ron alle calcagna che si occupavano di coprirgli le spalle. Harry era talmente concentrato nella sua vendetta che non si accorse di come un mangiamorte avesse schiantato Hermione, troppo occupata ad eliminare quello dietro Harry. Hermione fu sbalzata in aria schiantandosi contro la statua di un gargoyle. Ron urlò e pietrificò il mangiamorte correndo a soccorrere la povera strega.

"Harry!" chiamò ma egli non lo sentì, era come se la testa di Harry fosse focalizzata solo ed unicamente su Piton e Malfoy. Ron, non potendo contare sull'amico, si avvicinò ad Hermione: aveva il labbro spaccato e la testa sanguinante.

"Herm, tutto ok?" era l'unica cosa che riusciva a dire. Sapeva che Hermione aveva preso una bella botta e si stupì quando lei gli fece un segno di assenso con la testa.

"Ce la fai ad alzarti?" domandò. Hermione provò a tirarsi su e, supportata da Ron, ci riuscì.

"Dobbiamo andare da Harry" disse "commetterà qualche pazzia" Ron sapeva che Hermione aveva ragione, ma non poteva lasciarla lì in balia dei mangiamorte e non conosceva nessun incantesimo in grado di darle più forza e di guarire le ferite che notò sulle braccia e sulle gambe. Improvvisamente la ragazza ebbe un cedimento, Ron la sorresse così vide una al centro della schiena l'ombra di un'enorme ferita che lo fece sobbalzare. La schiena di Hermione era piena di sangue denso che macchiava la felpa grigia. Se l'era procurata perché era finita esattamente sul corno affilato del gargoyle di pietra al lato del corridoio.

"Come faccio? Non posso lasciarti qui e corrergli dietro! Non conosco nessun incantesimo che ti possa far sentire meglio" in quei casi Ron odiava non essere Hermione, sempre colta e sempre con il naso tra i libri.

"Quindi è una fortuna che io abbia letto "Cure magiche" questo semestre vero?" sorrise Hermione. A Ron venne in mente di baciarla in quel momento; possibile che sapesse sempre tutto? Ritirò subito i suoi pensieri arrossendo visibilmente.

"Questo incantesimo non è difficile Ron, purtroppo non posso farlo io sul mio corpo, devi farlo per forza tu." il viso di Hermione era serio.

"Perchè non puoi farlo tu?" Ron era visibilmente preoccupato, era palese che non fosse così bravo come Harry ed Hermione.

"Ron questo incantesimo non funziona se lo faccio io su me stessa. La ferita che ho sullla schiena è troppo grande per essere curata da dei banalissimi incantesimi." Ron deglutì a disagio. "Dovrai sollevare la maglietta, puntare la bacchetta sulla mia schiena e dire reficendas foramine. Ok?" Ron iniziò a respirare velocemente mentre sollevava la felpa di Hermione scoprendo la schiena. Era alquanto imbarazzato nel farlo, era anche lui un uomo, ma si ricredette dai suoi pensieri quando vide un buco sanguinolento nel centro della schiena e la pelle scorticata per la scivolata contro la pietra grezza. Si fece forza e concentrandosi mormorò la formula.

"Reficendas Foramine!" in un primo momento non successe nulla, poi le ferite cominciarono a rimarginarsi. Ron fu sollevato dalla riuscita dell'incantesimo, e anche Hermione visto che gli lasciò un tenero bacio di ringraziamento sulla guancia.

"Bene, ora troviamo Harry" rincominciarono a correre, combattendo nuovamente tutti i mangiamorte.

Spazio Autrice

Ciao carissimi, eccomi tornata con una nuova storia. Essa non era programmata, proprio ieri mi sono venute in mente delle idee ed ero troppo entusiasta che ho deciso di pubblicarle. So bene che sarà difficile portarla avanti, in quanta abbia già difficoltà a seguire The arrow e il mio progetto sul secondo profilo dedicato ad Harry Styles, ma mi impegnerò al massimo :) Spero che questa storia vi entusiasmi come entusiasma me.

Ho deciso di scrivere una Dramione perchè da piccolina sono rimasta malissimo alla scoperta della relazione di Ron ed Hermione. Avrei preferito quella con Draco ed Hermione (Non che la Romione mi faccia schifo eh) quindi ho deciso di mettere per iscritto le mie idee :D

Alcuni fatti e alcuni incantesimi sono inventati.

Vi invito a lasciare un commento e un voto se vi è piaciuto come inizio, noi ci vediamo al capitolo due! Mi raccomando se siete interessati passate a leggere la mia prima storia "The arrow"!

Bacioni <3

Prisoner |Dramione #Wattys2016Where stories live. Discover now