Una Storia Stupenda

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Ari

Erano passate 3 ore e ancora nessuna notizia di Julie ero preoccupata stavo per piangere ma un dottore uscì dalla stanza
-Allora dottore? -chiesi preoccupata
-La ragazza ha un coma, non sappiamo se si sveglierà
-Coooosa? - dissi quasi piangendo
-Potete andare a trovarla
-Grazie
Justin si era accorto che ero triste e preoccupata e infatti mi disse
-Amore non essere triste sono sicura che c'è la farà - mi abbraccia e io con le lacrime agli occhi ricambio l'abbraccio
Entrammo nella stanza di Julie, lei era sdraiata nel lettino con gli occhi chiusi con accanto il macchinario per misurare i battiti cardiaci
Piangevo piangevo come una matta a vedere mia sorella in quello stato
-Poverina una ragazza come lei stesa in un lettino senza muoversi - disse Justin
Nei singhiozzi dicevo
-È stata colpa mia se fossi stata più attenta a lei non sarebbe quì
-Ma che semmai lei doveva stare attenta no tu - disse e dopo mi abbracciò

3 mesi dopo

Erano passati tre mesi a quanto Julie aveva avuto l'incidente
Ero a casa quando mi arrivò una chiamata
-Pronto signorina siamo i dottori dell'ospedale
-Come cosa, si è svegliata?
-Sì sì è appena svegliata
-Arrivo

Julie

Mi svegliai e mi guardai intorno, ero in una stanza d'ospedale
Dalla porta entró la mia sorellina
-Sorellina
-Sorellina - mi disse piangendo
-Non piangere ora sono quì con te
-Avevo perso le speranze ormai
-Ti voglio bene sorellina
-Anche io - mi abbracciò