C'è una marea di gente è di certo io non sono al centro dell'attenzione, la musica è alta e la metà dei presenti e già ubriaca, nessuno fa caso a me o al mio vestito, eccetto Dylan a quanto pare, ma dopo tutto quello che ho passato in questi mesi, dopo tutto quello che ho sopportato non dovrei godermi la serata e rilassarmi ? E così sbagliato il fatto che io in questo momento non sto pensando proprio a niente ? Voglio divertirmi , è per caso un reato ? Penso di aver sopportato abbastanza, penso di aver sprecato fin troppe energie , il mio cuore si è rotto così tante volte in questi mesi che a poco non sento più niente ed io voglio ricominciare a sentire qualcosa e voglio ricominciare da stasera. Magari da domani tornerò la seria e severa Alysia di sempre ma per stasera voglio essere quella con il vestito corto.

<< farò attenzione a non sedermi >> mi limito a dire sistemando il vestito << è davvero troppo >> ringhia a voce talmente bassa che se fossi stata pochi millimetri più distante da lui non lo avrei mai sentito e questa affermazione mi fa ridere ma cerco di trattenermi e lui sembra accorgersene ed irritato richiama il barista e ordina qualcosa, noto che fa cenno di farne due così sto tranquilla che ha ordinato anche per me, mentre aspetto mi guardo intorno, anche per cercare Amber e il resto del gruppo ma invece noto Una donna che si avvicina a noi o per meglio dire a Dylan con fare frettoloso << buonasera signor O'Brien >> ammicca un sorriso malizioso << Ciao Rosita >> risponde lui velocemente con tranquillità << che fine hai fatto ? Non ti vediamo più da nessuna parte >> si lamenta la ragazza facendo il labruccio << sono cambiate tante cose Rosita >> ammette Dylan abbozzando un sorriso << eh lo vedo.. hai aperto una libreria, il che è molto strano >> la ragazza si guarda intorno quasi sconcertata << la libreria non è mia... e di... >> Dylan vorrebbe sottolineare la questione indicandomi con un sorriso imbarazzato , ma anche lui come me non sa esattamente cosa siamo in questo momento, però mi sembra che questa Rosita si sia presa troppa confidenza << moglie.. sono sua moglie >> scatto nervosa e abbozzo un sorriso allungando la mano verso la ragazza ormai sconvolta da tanta franchezza spero ,mi guarda velocemente e infine sorride imbarazzata << è un piacere conoscerti, bel posto complimenti >> annuisce ripetutamente come se volesse convincermi << oh grazie >> fingo gratitudine mettendo una mano sul petto << beh.. una buona serata >> Rosita sorride e si allontana io ricambio il sorriso forzato e aspetto che va via per tornare seria << quindi sei mia moglie ?>> il fatto che Dylan si stia divertendo per la discussione appena accaduta mi da sui nervi, mi volto di scatto verso di lui e lo guardo seria << abbiamo firmato lettere di divorzio ?>> ringhio seria , si vede palesemente che si sta trattenendo dal ridere << no>> risponde scuotendo la testa << allora sono ancora tua moglie >> confermo l'ovvio e prendo il bicchiere che il barista aveva già posato alle sue spalle e vado per allontanarmi ma mi blocco << poi.. se vuoi andare da Rosita.. accomodati pure >> lo stuzzico facendo spallucce e questo mio modo di fare lo fa scoppiare a ridere scuotendo il capo il che mi fa innervosire e quindi decido di allontanarmi alla ricerca di Amber e il resto del gruppo.

La serata continua con calma, tra una risata e un'altra ,tra un bicchiere e l'altro, fra un saluto è una presentazione buttata qua e là va a finire che siamo al centro della pista da ballo io e Amber a ballare come delle pazze rilassate, divertite e anche un po' ubriache ma ancora entrambe lucide. Dylan sta con i suoi ragazzi , gli ho buttato un occhio di tanto in tanto e con mia sorpresa ho notato che lui faceva lo stesso con me e questo mi imbarazza da impazzire.
Amber mi attira a se portando la mia completa concentrazione su di lei << mi sto divertendo un sacco >> mi urla quasi in uno orecchio facendomi ridere << anche io.. >> annuisco felice, improvvisamente delle mani possenti mi scorrono lungo i fianchi prendendomi alla sprovvista , facendomi sussultare , la testa di Dylan sbuca alla mia destra con un sorriso e mi stringe a se facendo scontrare le mie spalle contro il suo petto , imbarazzata e paonazza resto in mobile con le braccia sospese a mezz'aria incapace anche solo di fare un passo << ci guardando tutti >> ringhia fingendo un sorriso un " mmh mmh " e l'unica cosa che esce fuori dalle mie labbra, Dylan mi volta velocemente verso di lui e poggia le mie braccia sulle sue spalle e le sue le avvolge intorno alla mia vita << rilassati >> mi incita sottovoce , abbasso lo sguardo e annuisco prima di prendere un bel respiro << mi hai presa alla sprovvista >> ammetto avvicinandomi al suo orecchio << ti sei spaventata ?>> chiede corrugando appena la fronte mentre si vede che sta trattenendo un sorriso << un po' >> ammetto facendo una smorfia che finalmente lo libera dal trattenersi dal ridere e questo fa sorridere anche me << scusa.. io non... non volevo >> ammette guardandomi negli occhi , scrollo le spalle << tranquillo>> mi limito a dire buttando qualche sguardo intorno a noi , iniziamo a muoverci lentamente entrambi visibilmente imbarazzati.

Facciamo Un Accordo? { Dylan O'Brien }حيث تعيش القصص. اكتشف الآن