Tutta Colpa Del Corso Di Recupero |Percy Weasley|

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"Sembri un falegname!" esclamai io, mentre Maddie si sedeva di fronte a me per fare colazione.
Era vestita con una maglietta grigia, i pantaloncini bianchi e una camicia di flanella a scacchi neri e rossi, i capelli attorcigliati in uno chignon disordinato.
"Dopo che vogliamo fare?" chiese lei, mentre sorrideva ancora grazie alla precedente battuta.
"Io devo andare in biblioteca. Vuoi venire?"
"Sì. Perché no?"
Ci alzammo appena avemmo finito di mangiare.
Presi alcuni libri di pozioni dalla libreria e mi andai a sedere, lei mi seguii a ruota portandosi dietro un libro mistery dal titolo accattivante.
Per un bel quarto d'ora rimanemmo in silenzio.
"Uff! Pensavo fosse stato più divertente! Che cosa devi fare con tutti questi libri di pozioni?!" esclamò scocciata chiudendo rumorosamente il suo libro e beccandosi un' occhiata da Madame Pince, mi toccò con il naso il viso per cercare il mio contatto, le baciai le candide labbra e ritornai chino sui miei libri.
"Che topo di biblioteca che sei! Che cosa ci dovresti fare, quindi, con tutti questi libri di pozioni? Ad una settimana passata dagli esami?" chiese lamentandosi
"Ripetizioni. Altre." risposi, più secco di un deserto in estate.
"In che senso?"
"Nel senso che delle ragazze devono fare ripetizioni di pozioni, Silente non le vuole bocciare nuovamente"
"Mh... capisco..."
"Se vuoi, puoi venire" lei accettò contenta
**
Entrai nella stessa aula in cui avevo fatto ripetizioni a Madeline.
Dietro i 5 banchi vi erano altrettante ragazze, che ti potevano sembrare """"sexy"""', se non avessi conosciuto Maddie che , intanto, era ranicchiata in un angolino mentre mi guardava interessata.
Con lei ero più libero, ero me stesso. Con gli altri ero un altra persona: rigido, inflessibile, fissato.
E proprio così diventai appena entrai in aula, come se, al posto della porta, ci fosse una cascata di serietà che mi aveva bagnato.
"Bene. Buongiorno a tutte, io sono Percival Weasley, ma bando alle ciance, oggi prepareremo un veritaserum. Questi sono gli ingredienti" alla lavagna apparirono gli ingredienti.
"Percy!" chiamò la ragazza al primo banco. "Può venire a vedere la mia pozione, per favore?"chiese poi sbattendo le palpebre.
Mi avvicinai.
"Ottimo lavoro" mi complimentai "ma non penso stai girando bene la pozione."
"Puoi aiutarmi a girarla?" chiese.
Mi misi dietro di lei e le feci vedere il movimento.
Per un attimo ebbi un deja vu e guardai Maddie sorridente.
Lei mi faceva segno di mozzarmi la testa.
Corsi da lei.
"Cosa succede bellezza?" Lei si alzò di scatto e mi pestò un piede.
"Ah! Maddie! Che cosa ti prende ora?"
"Dovresti saperlo"
Ci pensai su.
"Ci sta provando con te e tu la stai accontentando" mi fece notare, un'altra pestata.
"Ehm... wow... non me ne ero proprio accorto!"
"E perché?" chiese lei piena d' ira.
"Perché ho occhi solo per te" risposi io.
"Hai mai fatto sesso in acqua? Penso che dopo potremmo provarlo" propose.*
**
Ed ecco Maddie che entra nuda nella vasca del bagno dei prefetti, come un angelo, ed io che la guardo in attesa per iniziare a fare sesso.

*Bipolar vibes ✨