Un sogno nella realtà...

Cap 1: L'inizio di tutto...

*suono della sveglia*

Ecco! io sono Laila e la mia giornata inizia sempre con questa maledetta sveglia!

Ok devo stare calma... si sa che in corea bisogna arrivare al lavoro puntuali,

e con una cugina come Aly bisogna sempre svegliarsi con largo anticipo.

Ma perchè ho deciso di trasfermi in Corea con lei!

bhe oltre a essere cugine siamo migliori amiche,

abbiamo li stessi hobby, lo stesso lavoro e parliamo entrambe il coreano.

Abbiamo pochi anni di differenza... io sono la più grande, ne ho 21 e lei 18;

Ormai sono 2 anni che viviamo qui in un misero appartamento,

piccolo ma almeno possiamo permettercelo;

abbiamo studiato alla accademia di belle arti in Italia,

e ci siamo trasferite quando abbiamo ricevuto una grossa proposta

e ora lavoriamo nel settore grafico pubblicitario di una grande azienda a Seul.

"Ho capito !!! Mi alzo!!! spegni quella cosa assordante!!!" Urla Aly

lanciandomi il cuscino in testa. "Finalmente! muoviti a prepararti

o arriviamo in ritardo al lavoro" esclamo aprendo l'armadio,

mentre lei si dirige in bagno. Alla fine ho deciso di indossare

un paio di jeans con una t-shirt nera, una giacca in jeans

e degli stivali neri in pelle; Intanto Aly esce dal bagno e si dirige

verso il suo armadio, e indossa un jeans nero con una felpa

giallo fluo e delle sneakers bianche. Ci diamo entrambe

un velo di trucco, facciamo una colazione velocissima

e corriamo più veloci del vento giù per le scale del condominio.

"lo sapevo! guarda che ore sono !" Se il capo mi rimprovera stasera la faccio dormire fuori. "non è colpa mia... oh corri Laila ecco un taxi !" grida lei.

Finalmente siamo sedute sul taxi che ci porterà a sane e salve al lavoro...

mi fa sempre correre, sono già stanca; Ho sempre amato

guardare il panorama dai finestrini dell'auto, è rilassante...

finché Aly non mi chiama di nuovo. "cosa c'è adesso? non dirmi

che hai dimenticato i disegni a casa!" ma non ricevo risposta,

e girandomi la vedo quasi tremare... "Laila ... l'azienda è stata

scelta per partecipare alla realizzazione della copertina

del nuovo album degli Ateez". ora capisco perché trema,

è una loro grande fan. "Bhe è un lavoro come un'altro,

e poi siamo le migliori in questo campo e... "

non riesco a finire la frase che mi chiama il taxista per dirmi

che siamo arrivate al lavoro;

Pago, scendiamo dal mezzo e ci ritroviamo tantissime

persone che urlano e saltano davanti all'entrata... si deve essere

sparsa la voce e quella folla deve essere formata dai fan degli Ateez.

" Fantastico e ora come entriamo ?" dico io;

"facile andiamo sul retro ed entriamo dall'entrata secondaria"

e in men che non si dica Aly mi trascina sul retro.

Come al solito stiamo correndo... finché non andiamo a sbattere

contro qualcosa che ci fa cadere per terra come due sacchi di patate.

I disegni volano per aria e le nostre cartelle finiscono in terra insieme a noi.

Mentre mi lamento per la botta che ho preso,

sento una voce bellissima che mi dice: "Ti sei fatta male?

afferra la mia mano, ti aiuto ad alzarti" e vedo una mano molto grande

venire verso di me, la afferro, alzo la testa e il mio sguardo incrocia

quello di un ragazzo a dir poco stupendo, aveva i capelli azzurri

come lo zucchero filato, un fisico perfetto, magro ma possente,

altissimo con gli occhi scuri, penetranti ma al contempo dolcissimi... bellissimo!

Rimango a fissarlo tenendo ancora la sua mano...

sono come ipnotizzata da lui... ma questo momento viene interrotto

dall'urlo di mia cugina "oooohhhhh! siamo andate addosso agli Ateez!!!!!".