Maledetta

Sono quel tipo di persona che a volte spaventa. Sono quel tipo di persona che preferisce stare sola e fregarsene di tutto, vivendo in pace nel suo mondo immaginario. Sono quel tipo di persona da cui non si sa mai cosa aspettarsi, che ama e che odia allo stesso tempo e che si lamenta di non essere capita quando non si capisce nemmeno lei. Sono la ragazza strana, introversa... forse un filo romantica, ma un filo solo, con le cuffiette perennemente nelle orecchie, che se ne va in giro in bicicletta senza una meta, e che quando corre chiude gli occhi e immagina di essere nei vicoli di Londra a rincorrere un assassino con Sherlock e John, mentre quando li tiene aperti si fa scappare un sorriso triste ogni volta che vede la lettera "L" da qualche parte. Sono quel tipo di persona che a volte vorrebbe perdersi in una tempesta alla ricerca di Idris o del Campo Mezzosangue o di Panem, che ogni sera prima di addormentarsi esprime un desiderio sperando che il Dottore la senta, oppure che sogna la finale insieme ai ragazzi della Reimon e che si inventa di tutto pur di fuggire dal mondo reale. Sono il tipo che tende a innamorarsi di personaggi strani e irraggiungibili, oppure dotati dell'oscuro fascino perverso del cattivo che una volta era buono... sono il tipo che tende lo sguardo nella nebbia alla ricerca del luccichio degli elfi schermati, o tende a nascondersi a Fillory quando tutto va male. Vivo più nei libri che nella realtà, associo ogni cosa ad una canzone dei Linkin Park e spesso mi ritrovo a suonare su un pianoforte che non esiste.
Una volta un personaggio che amo a morte (... Il Dottore...) ha detto che "maledetta" è una parola che ricorre quando succedono cose brutte e non c'è una spiegazione... questa sono io.

In parole mooolto povere: I am a soldier of the kingdom of fandoms, a Soldier with dragonfly wings.

P.s.: ho un'ossessione per la cioccolata paragonabile a quella di Mello. Non so perché, ma mi sembrava un'informazione importante.