Componimento dettato dall'esigenza, dedicato alla mia città sofferente, alle anime cadute nel giorno 14 agosto, all'uomo alla guida del camion che ha visto davanti a sé crollare un ponte e trascinarsi via la vita. Duecentoquindici parole -di più sarebbero troppe- in versi -perché senza rime non so più narrare- per questo profondo e immane dolore.