Rose bianche che diventano rosse

Perdonatemi per questo

È il tuo migliore amico, certo che lo veneri, lui è fantastico, ha un cuore così buono, oh dio, significa così tanto per te, lui è tutto.

E tu lo sai, ma non lo sai ancora, fingi di non capire, ma la tua gelosia, il tuo entusiasmo, tutto ti tradisce.

E il tempo passa e ora ha una ragazza, ovviamente quella che aveva sempre desiderato e tu sei così felice perché lui lo è e tu devi.

Ed è il primo giorno di liceo, siete di nuovo nella stessa classe e, oh dio, condividete una stanza. È abbastanza chiaro, è scritto ovunque, tu sei già perso, ma lo capisci nel modo peggiore possibile.

Tossisci ed ecco il primo petalo, è bianco, puro, come una promessa, come lui.

E va bene, pensi a come nasconderlo dal momento che condividete una stanza.

Sono mesi, si trasformano in anni. Stai vomitando ogni giorno, succede anche più spesso.  Sono petali, tutti i petali e rose, intere rose bianche.

"È un tale onore essere innamorati di lui" continui a dire. Non vuoi perdere i tuoi sentimenti, non importa quanto faccia male.

Oh beh, ora lo sai: ti innamori e muori.

Ci sono fiori nei tuoi polmoni, fiori nelle tue vene e crescono come il tuo amore per lui.

E lui non vede, c'è sangue dappertutto, sul tuo cuscino, sullo specchio, sulle tue mani, nel lavandino. Petali e fiori coperti di sangue, ma lui non può vederlo.

Poi succede, succede davanti a lui, ricordi le parole del dottore "Ho completamente dimenticato il mio primo amore" e non hai rimpianti.

Stai cadendo, le rose bianche sbocciano dalle tue vene e coprono tutta la tua pelle.

E sta piangendo, ti stringe tra le sue braccia e grida "per favore, non lasciarmi".

Ma non puoi, saresti felice di rimanere al suo fianco, ma non hai scelta.

"Mi dispiace, Decimo, la morte non è mai stata più bella, ma non riesco a respirare".

E questa è la fine, te ne sei andato e non l'hai nemmeno confessato, così non avrebbe mai saputo che quei fiori erano per lui.