Hidden (italian translation)

Four

Niente meno che il mio irritabile vicino Harry, il quale lascia cadere le sue cose sulla sua scrivania che si trova immediatamente sulla mia diagonale. Appoggia la tazza di caffè e passa una mano tra i suoi capelli, sospirando. Non sembra che si sia accorto di me.

Mr. Greenman esce dal suo ufficio con uno sguardo severo sul viso.

“Styles,” dice, dirigendosi verso Harry. “Sei in ritardo. Di nuovo.”

“Quindi?” Harry chiede, lasciandosi cadere sulla sua sedia.

“Quindi questa è la quarta volta in questo mese. Faresti meglio a metterti in riga o dovremo cercare presto un nuovo contabile.” Scatta Mr. Greenman.

Harry alza gli occhi al cielo. “Puoi dire quello che vuoi, ma entrambi sappiamo che sono il miglior cantabile che avete.”

“Posso comunque licenziarti.” Lo avverte Mr. Greenman.

“Va bene, perfetto quando avrai le palle per licenziarmi davvero, chiamami.” Harry dice, sogghignando e Jesy si porta la mano alla bocca.

“Oooh” Arnold dice.

Sembra che tutti stiano soffocando una risata, mentre Harry si appoggia trionfante allo schienale della sua sedia.

Mr. Greenman incrocia le braccia sul petto. “Fa attenzione, Styles.” Dice a denti stretti prima di girare i tacchi e camminare impettito verso il suo ufficio.

“Bel colpo!” Zayn dice a Harry, ridacchiando. Harry fa un sorrisetto compiaciuto. I suoi occhi cadono su di me e il suo viso cambia rapidamente assumendo un’espressione infastidita.

“Ciao.” Saluto, cercando di essere amichevole.

Harry stringe la mascella. “Nuova arrivata, eh?” chiede a Zayn tenendo gli occhi ancora su di me.

Zayn annuisce. “Lei è Rose.”

“Lo so.” Risponde Harry freddamente. “Ci siamo già incontrati.”

Zayn muove lo sguardo da Harry a me più volte. Infine alza le spalle e gira sulla sua sedia per guardare Perrie.

Annuisco, riportando velocemente la mia attenzione al manoscritto. Lui è un contabile? Ma che cazzo?

Lo sento ruotare sulla sua sedia e cliccare il bottoncino della sua penna. Non dovrebbe lavorare, come minimo? Se è così bravo nel suo lavoro, perché non sta lavorando?

Ho problemi a concentrarmi sul mio lavoro dopo quello che è successo. Come può Harry essere così maleducato con tutti? Il suo capo, il quale è anche il direttore, ha minacciato di licenziarlo e lui ha risposto insultandolo. Onestamente, quanto coraggio ha?

Arriva l’ora di pranzo e io seguo Zayn nella sala della pausa.

Mi presenta a tutti e si dirige verso Perrie. Lei ci sorride.

“Piacere di conoscerti.” Dice. “Benvenuta alla Crystal.”

“Grazie.” Ringrazio. Chiacchieriamo ancora un po’ mentre mangiamo il nostro pranzo. Non riesco ad ignorare i persistenti sguardi che Zayn rivolge a Perrie. Mi chiedo se se ne sia accorta anche lei.

Circa dopo quindici minuti dall’inizio dell’ora di pranzo, Harry scivola sulla sedia di fronte alla mia, di fianco a Zayn.

Lo fulmino con uno sgaurdo. Sono stanca di provare ad essere gentile con lui quando tutto quello che ricevo in cambio è solo maleducazione. Non si accorge del mio sguardo visto che incomincia a chiacchierare con Zayn.

Lana si siede tra Perrie e me. Sono contenta di aver conosciuto dei buon colleghi con cui potrò parlare.

“Ho sentito che Phil chiederà a Marion di uscire.” Perrie dice.