Sono unica

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Evita veniva da una famiglia atea, ma i suoi genitori non ritenevano importante la religione, non ci avevano mai prestato attenzione. Nessuno le aveva dato le risposte e lei le aveva trovate nei libri. Dawkins, il suo più grande maestro, le aveva insegnato che nella vita lo scopo ultimo è quello di avere figli che possano trasportare i propri geni, i propri caratteri e il dna, che la teoria evoluzionistica era un po' da rivedere. Altri scienziati le avevano suggerito che la risposta alle sue domande poteva già trovarla nella scienza... e lei ne era sicura, però cercava e non trovava.
Ma torniamo al presente: lezione di filosofia, come sempre la prof stava spiegando, seduta sulla cattedra, scrutando gli alunni che la guardavano tutti con poco interesse. "Ogni persona è diversa, è unica, è speciale". Nella mente di Evita la lezione si interruppe, i pensieri che aveva in testa cambiarono percorso, come marinai di navi che si perdono nel vasto mare delle idee, gli occhi guardavano la prof ma la ragazza non sapeva cosa stesse dicendo. Una vocina le continuava a ripetere come una cantilena le ultime parole sentite della lezione. Sono unica. Giusto, pensava lei. Sono speciale. Ma cosa vuol dire speciale? Io non servo a niente, a nessuno. Sono inutile, non speciale. Esistono persone speciali? Quali sono? Come si nasce speciali? Prendendo tutto da un punto di vista scientifico essere speciali vuol dire essere diversi, avere caratteristiche che permettono a te e solo a te di sopravvivere sugli altri, di essere più forte. Ma allora siamo veramente tutti diversi? Il concetto di diverso coincide con il concetto di speciale? Siamo tutti diversi ma pochi sono speciali. E quelli che non lo sono? Si può diventare speciali? Forse no, ma si può procreare creando persone speciali. È questo lo scopo ultimo della nostra vita? È questo che cercava di dire Dawkins? Avere una progenie superiore alle altre, con caratteristiche uniche?
La testa iniziava a far male e Evita ritornò nel mondo reale. La prof se ne stava andando e lei non aveva ascoltato nulla, ma cosa peggiore si era fatta mille domande e le risposte che aveva dato erano vaghe e incerte. Questa mancanza di certezze la terrorizzava.

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⏰ Last updated: Jan 17, 2017 ⏰

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