Car~l.h.

.31

Era tutta questione d'impatto, l'incrocio veloce di due sguardi. Gli occhi azzurri e lucidi di Luke si scontrarono con gli occhi color giada di Selene.

Lui non sapeva, chi fosse quella ragazza, ma sapeva che quei suoi occhi sfuggenti sarebbero rimasti impressi nella sua mente, come la sabbia sulle mani.

Alle fine del funerale, pacche sulle spalle, sospiri, abbracci, lacrime.

"Ciao Calum..."

"Ciao Selene." Lui l'affiancò e cominciarono a camminare, in silenzio, ma con centinaia di pensieri per la testa.

"L'hai visto? Quello che ha letto all'inizio, era lui, era Luke."

"Si?" Chiese lei mordendosi il labbro inferiore. Si sentiva in colpa per non aver detto a Calum dei biglietti tra lei e il biondo.

"Si. Proprio lui, quel bastardo. Tutto quello che è successo, è successo perché lui ha deciso di intromettersi." Disse a denti stretti.

"So che sei arrabbiato con lui Cal, ma devi accettare il fatto che lui non l'ha mai costretta a seguirlo, l'ha influenzata ma mai costretta."

"Eravamo felici Selene, felici. Poi arriva lui e distrugge tutto, come sempre. Per poi fare l'amico, venire da me a dirmi che io e Arzaylea non eravamo fatti per stare assieme. Credendo di sapere cosa è meglio per me, ma la verità è che lui non sa un cazzo."