Io conservo ancora
quel pacchetto di Camel,
quella tua ultima sigaretta
che sosta come in un motel.
Quando mai ti ho dato retta?
Fu la mia prima lunga storia:
quell'inizio decisivo
che manda in fumo ogni noia
Passami quelle Winston Blue
che fanno luce in questa notte
fredda come in un igloo,
tra le parole già corrotte
da quaranta gradi in gola
e le stelle che fanno a botte,
non mi sento più da sola:
tu mi hai protetto dalle mie lotte
Un cuore a pezzi fa più male
di venti Marlboro rosse.
Le mi ultime sigarette,
ma Zeno comanda le mie mosse.
Nella mia testa solo urla,
tu sorridevi come nulla fosse.
Io scappavo dal dolore
ma nella casa di Minosse.
