Brooklyn-Petit

☆02☆

I primi ad entrare in casetta furono Matthew, Holy Francisco, Petit, Venere e Chiara.
Holy quasi non inciampò all'entrata nel tappeto insieme la sua valigia, facendomi ridere silenziosamente.

<<Madonna raga, è bellissima>> dico guardando intorno, con occhi sognanti
All'improvviso i ragazzi cominciano a correre verso le stanze e nel frattempo Holy urla: "mamma visto che non sono solo un fallito?!"
<<Che pazzo>> dico scuotendo la testa iniziando ad andare verso le camere.

🥐🥐🥐

Mentre io e Chiara cerchiamo una camera che possa andare bene, sentiamo delle urla che provengono dall'entrata della casetta.
<<Andiamo sarà arrivato qualcun'altro>> Chiara mi prende per mano trascinandomi fuori.

Ci sono Lil Jolie e Sofia, ed intorno i ragazzi che le aiutano con la valigia, lamentandosi di quanto pesano, ma in tutto ciò mentre mangiano una banana.
Divertente ed inaspettata questa entrata.

<<Ho portato tutte ste foto, mo devo solo posizionarle>> parlo con Chiara e Sofia, nonché mie compagne di stanza.
<<Sono essenziali, veramente>> indico le foto.
<<Questa è tua mamma?>> mi chiede Chiara
<<Si>> annuisco, attaccando la foto al muro e sorridendo.
E non so come ci ritroviamo a parlare dei significati delle nostre foto.

🥐🥐🥐

<<Ragazzi non voglio interrompere questo vostro spettacolino natalizio, ma ci siamo tutti di là, e vorremmo conoscerci meglio, venite?>> mi ritrovo sotto l'uscio della porta della camera rossa, per invitare a stare con noi anche Holy Francisco, Matthew e Petit.
<<Cosa hai da dire sul mio passetto?>> Holy inizia ad improvvisare un balletto strano ma divertente e in contemporanea suonando la fisarmonica con la bocca.
<<Veramente un bravo ballerino, potevi candidarti al banco di ballo sai?>> gli dico prendendolo in giro.
<<Hai ragione, ma non ci ho pensato, purtroppo>>
<<Che scemo. Vi aspetto di là ragazzi>> Esco dalla camera rossa e mi vado ad accomodare sul divano di fianco a Mida, abbiamo legato già durante i casting, e devo dire che è davvero una persona gentile, ma soprattutto simpatica e carismatica.
Mi guardo intorno e penso che potranno nascere molte amicizie in questo ambiente.
Ad interrompere questo mio pensiero filosofico è la voce di Holy che mi chiede di fargli spazio sul divano.

Analizzo un po' ciascuno dei miei nuovi compagni, e mi soffermo su Petit, che in quel momento è in compagnia di Holden e Nicholas.
<<Fran>> Chiamo il ragazzo seduto accanto a me, dandogli una gomitata leggera.
<<Ven>> mi risponde di conseguenza usando un nomignolo simile al mio.
<<Ma Petit, il suo vero nome è Salvatore?>> Sussurro non essendo sicura al 100% di aver capito bene.
<<Si. Perché ti interessa?>> Subito corre alla conclusione.
<<Era una semplice domanda>> alzo le spalle.
<<Sasà vieni un po' qua>> Holy urla chiamando il diretto interessato.
<<Fran non ci provare>> Lo metto in guardia, pensando già a quale stupidaggine potrebbe dire.
<<Hai una mente perfida, non volevo fare nulla di tutte le cose che stai pensando>> Ha una faccia angelica che prenderei a schiaffi in questo preciso momento.