Il Libro Magico Degli Gnomi

Capitolo II

Intanto nel villaggio gli gnomi erano pronti a far tutto per conquistare il premio messo in palio .Voci dicevano si trattasse del segreto libro d'oro del grande mago gnomo. Morto alcuni anni addietro alla veneranda età di milleduecento anni. In quel libro v'erano contenute tutte le formule , gli incantesimi gli studi fatti sull'arti naturali e negromanti . Invenzioni e piani formule medicamentose , capaci di guarire da ogni male. Segreti inaccessibili e incredibili in grado di poter far ogni cosa per arrecare felicità e prosperità a chiunque ne fosse in suo potere Ma soprattutto ivi contenuta in segreto la formula d'un decotto capace di ringiovanire e di rendere forte chiunque dopo averlo bevuto. Rendendo longevo il possessore che acquistava per incantesimo il potere dell'arti magiche segrete al pari del vecchio grande mago che stanco d'essere giovane dimenticò di bere la porzione e morì sul colpo alla sua millenaria età. In altri termini il vincitore maschile della coppia in gara vincitrice sarebbe divenuto il successore del mago del villaggio degli gnomi. I preparativi furono frenetici e senza sosta ognuno si preoccupò come poteva d'essere utile nel preparare la grande festa . La pista da ballo fù fatta all'ombra dell'antica guercia ove vivevano le fatine ed i maghetti dal naso aquilino i discoli scoiattoli ed il gufo con gli occhiali . Sistemate le luci, asfaltata la pista come meglio si poteva con l' aiuto di due principianti maghetti fù creato anche un palchetto ove la banda dei musici giunta nell'occasione dal lontano paese delle meraviglie guidati dal mitico presentatore Nick Bongnomo gran camaleonte della scena artistica mondiale . Ai lati della pista una tribuna per i giudici , dietro alle loro spalle una cucina campo ove preparare succulenti pasti a base di frutto di bosco , cacciagione prelibata ed altre leccorniecapace di rifocillare le loro forze e calmare i loro appetiti.Per l'occasione a loro disposizione famosi cuochi da ogni parte del mondo magico pronti a soddisfare ogni fine palato invitato alla festa preparando per il lieto evento delizie culinarie d'ogni genere. Agnolotti alla panna ,bocconcini di carne tenera , Torcinelli molisani , busecche varie , cinghialetti rosolati con rosmarino ed altre erbe aromatiche , porchetta di Ariccia alla brace ,cacciucco alla livornese, paella al baccalà,couscous, pollo alla bourguignonne, sushi , mozzarella di bufala di Mondragone, provola d'agerola soppressate e salami vari calabresi , piadina della Romagna dolci e gelati siciliani , pizze e sfogliatelle napoletane fichi del Cilento, ricciarelli di Siena e i cantucci di Prato bagnati nel vin santo. Il tutto Imbevuto da vini rinomati come barbaresco, barolo , chianti, muller thurgau , Brunello di montalcino, moscato d 'asti ,vernaccia di san gimigliano, marsala, falanghina lacrima christi.

CAPITOLO III

Il sopraggiungere del grande evento eccitò tutti in paese soprattutto le signore moglie degli gnomi . Accarezzando l'idea ognuna di veder il proprio consorte divenire illustre e temuto mago del villaggio si preparano con il farsi belle curando e cucendo con le proprie abili manine abiti graziosi colorati riccamente ricamati . Tutta la frenesia del preparasi al grande evento fu seguito da un gran pettegolezzo di comare invidiose e acide zitelle su chi mai avrebbe potuto vincere il gran ballo dell'estate . Chi credeva fosse giusto far vincere il sindaco primo cittadino del villaggio . Gnomo saggio viaggiatore instancabile di mondi sconosciuti sempre pronto a correre in aiuto d'umani e gnomi in difficoltà . Conoscendo la sua savia statura nella nuova veste di mago avrebbe guidato ancor meglio il villaggio. Nessuno poi avrebbe avuto a ridire qualcosa contro in luce delle sue pubbliche virtù. L'ipotesi e la fantasia di molti gnomi si sbizzarrì assai candidando o qualche aiutante del vecchio mago scomparso chi optando di lasciar alla sorte e alla bravura del singolo gnomo di conquistare l'ambito premio continuando così per diritto naturale e secondo la legge gnomica il compito di continuare a seguire gli studi magici e negromanti . Certo un falegname un calzolaio o un povero contadino di professione già avanti nell'età sua sarebbe stato difficile vederlo nei panni del mago . Comunque questa era la regola e la legge di tale mondo gnomo da oltre diecimila anni . La festa avrebbe avuto inizio con l'elissi lunare cosa che avrebbe mandato in visibilio molti gnomi mannari , tale evento Contro la loro volontà avrebbe costretto quest'ultimi ad uscire fuori dalle loro usuali sembianze e tramutarsi in feroci dandy all'ultima moda agghindati con vestiti elegantissimi smoking succinti gel nei capelli crespi , lanciati verso conquiste amorose in nightclub o discoteche illuminate dalle svariate luci psichedeliche . Allo scoccare di tale ora quando il nuovo giorno stava per sorgere accompagnato per mano dall'aurora vestita di rosa e d'arancio ebbe inizio la sospirata festa . Il sindaco seguito dai suoi numerosi consiglieri molti dei quali inquisiti per illeciti e truffaldini raggiri ai danni dei più deboli Con un grosso sigaro cubano in bocca sbuffante nuvole di fumo in faccia a chiunque avesse da ridire sul suo operato facendo tosto il petto e camminando sulle punte per sentirsi più alto di tutti Dopo aver letto un lungo documento preparato con cura per l'occasione insieme al suo segretario di fiducia un tal Macchiagnomi dei Macchiagnomi di cui s' elencavano le regole e le contro regole per partecipare alla manifestazione comunale. Citando modelli e virtù , condannando trucchi e tranelli doppi giochi , spiate , scorrettezze ,appostamenti criminosi rivolti a colpire i più bravi in gara. Presentò l'ambito premio in palio e diede inizio alla grande kermesse suonando con tutto il fiato stipato nei polmoni il lungo corno della felicità.