Nugae - Narnia

Una monade in mezzo alla nebbia

Mi dicono che è tutta una farsa, che questo
vuoto che sento dentro, che questa terribile
agonia è solo un'illusione malata che la mia
testa sta creando per chissà quale motivo.

Ma se stessi fingendo, se stessi davvero
creando tutto questo, perché mai dovrei io
torturarmi con paranoie e versare lacrime in
silenzio, con il gelo sotto la pelle e la terrificante
sensazione di essere spezzata a metà?

Perché dovrei divorare l'ossigeno come una
candela sotto ad una campana, o reprimere la
voglia di devastare me stessa e il mondo, che mi
ricorda ancora una volta la mia solitudine?

Non ci sono braccia a trattenermi stavolta, nessuna
stretta abbastanza calda da ammutire il dolce e
rassicurante canto del cigno, stremato anche lui.

Perché non sento la mia stessa carne e la mia
voce non mi appartiene - non sono io a parlare.
E per quanto io ci provi e mi danni e mi disperi
resto sempre una monade in mezzo alla nebbia.