ଓ 𝗰𝗮𝗽𝗶𝘁𝗼𝗹𝗼 1 ❟ 𝐆𝐢𝐮𝐝𝐢𝐳𝐢 𝐞 𝐒𝐞𝐧𝐭𝐞𝐧𝐳𝐞

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Le schegge del tavolo di legno gli pizzicavano una guancia, la pelle si era tinta di un leggero rossore, ma nulla in confronto allo straziante dolore che gli percorreva la schiena e che sostava tra le ultime schiere delle vertebre toraciche

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Le schegge del tavolo di legno gli pizzicavano una guancia, la pelle si era tinta di un leggero rossore, ma nulla in confronto allo straziante dolore che gli percorreva la schiena e che sostava tra le ultime schiere delle vertebre toraciche.
Gli toglieva il respiro, ma non il desiderio di liberarsi da quella stretta o la voglia di combattere che si annida nelle sue impazienti membra.
All'Assassino non era stato concesso il tempo di processare la serie di informazioni e situazioni che lo avevano portato a ricevere un calcio dalla donna alle sue spalle, battendo il petto contro il tavolo.
L’unica cosa di lei che poteva scorgere da quella posizione era l’ombra, creata dall’importante e malridotto lampadario che, non appena le urla di buona parte dei clienti si levarono alte, cominciò a dondolare impaziente; non scossi dall’azione della giovane, usuale nella vecchia locanda Fairy Glen, ma desiderosi di unirsi alla mischia che ben presto si sarebbe creata e che avrebbe evitato ad alcuni di loro, con la giusta dose di fortuna, di pagare il salatissimo conto che li attendeva.

« Ma che diavolo » biascicò il ragazzo, poggiando entrambe le mani sul ripiano in legno per sollevare il busto quanto bastasse per dondolarsi e scivolare di lato, così evitando un nuovo colpo.
« Un ricercato dovrebbe aspettarselo » affermò la donna, il quale sguardo ancora il ragazzo non aveva incontrato, « In particolare se ha appena attentato alla vita del sovrano, vero Vyacheslav? ».

In risposta solo un mugugno tra il confuso e l'esasperato.

Fu poco dopo, trovandosi con la schiena contro il pavimento umido e sporco di vino e rimasugli di cibo, che la riconobbe. Quella donna era famosa a Shingetsu.
Il suo nome aveva già fatto il giro del continente per la pericolosità dei criminali che aveva catturato con il tempo, dando prova di maestria e conoscenza per la sua giovane età.
L’Assassino era conscio come fosse lì per catturarlo, vivo o morto che fosse, e portare in dono il suo corpo esanime a qualche governante, che aveva urtato con la sola presenza in quelle terre benedette dagli spiriti della natura.
Del resto esisteva un'ampia lista dei crimini che si raccontava avesse compiuto, ma molto più semplice risultava definire il loro incontro come il risultato di una serie di sfortunati eventi.
Il narratore, di grazia, vuole definire la donna come uno dei tasselli fondamentali per dare avvio al percorso di redenzione e ricerca che lo sventurato avrebbe percorso — o la sua morte, se le cose fossero andate male, ma attualmente stava facendo esclusivamente il lavoro per la quale sarebbe stata pagata.

Chiyoko, in quel momento, aveva agito d’istinto. Trovarsi di fronte uno dei criminali più ricercati di Aethyra non aveva contribuito a rendere neutrali e razionali le sue decisioni, portandola a colpirlo prima che potesse muovere un muscolo, anche se con amarezza doveva ammettere che si sarebbe aspettata di più di un ragazzino sporco di sangue e polvere. Si raccontava di come avesse ucciso anche i più forti cacciatori giunti da lui per catturarlo e le probabilità che avessero esagerato nel riportare le informazioni erano pochissime, ma qualcosa non le quadrava.
Portò una mano al fianco dentro, mentre la sinistra scivolava dentro la tasca dei pantaloni alla ricerca della corda con cui avrebbe legato i polsi del ragazzo.

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⏰ Last updated: Oct 30, 2022 ⏰

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𝗱𝗲𝘂𝘀 𝗲𝘅 𝗺𝗮𝗰𝗵𝗶𝗻𝗮。𝐒𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐚𝐝 𝐎𝐂Where stories live. Discover now