Grattini sulla schiena

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Consiglio di leggere la trama prima di iniziare la one shot!¡

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Simone:

Mi ha tradito
Non ci posso credere
Stavamo insieme da 2 anni, che cosa ho sbagliato? Che ho fatto di male per meritarmi tutto questo?

I miei pensieri si interrompono quando mi accorgo di un'ombra che copre la poca luce che percepivo con gli occhi chiusi.

Li apro quanto serve da vedere una sagoma scura di una persona davanti la finestra.
Mi spavento mettendomi velocemente a sedere sul letto non riuscendo a capire subito chi è, poi la sento parlare.

"Oh Simò so io, nte spaventa'"

"Mi hai fatto prendere un colpo, perché sei qua?"

"Tuo padre mi ha detto che è successo, mi dispiace de esserlo venuto a sapere da lui, ero venuto a vede come stavi, però se voi sta solo me ne vado"

Il mio cuore perde un battito.

"No tranquillo, mi fa piacere, davvero"

Ci guardiamo per qualche secondo, poi parla lui

"Comunque le chiavi sotto il tappeto fuori casa si vedevano, potevo essere pure un ladro e tu te ne stavi lì a dormi sul letto tutto rilassato"

Ridiamo entrambi.

Accendo il telefono per vedere l'ora, ma la prima cosa che vedo sotto la scritta 19:35, sono le 17 chiamate perse di Massimiliano.

Manuel va ad accendere la luce per vedere meglio, fino ad adesso ci siamo parlati guardandoci con la luce che entrava dalla finestra.

"Stai in condizioni pietose Simò, guarda mo famo una cosa"

Mi da una mano e mi aiuta ad alzarmi dal letto.

"Mo tu te vai a fa una doccia, io ordino du pizze, mangiamo sul divano e tu ti sfoghi quanto vuoi, perché te se vede dagli occhi che vuoi piangere, e se ti serve il sostegno de qualcuno lo sai che io ce sto sempre"

Il mio cuore perde un altro battito.
La verità? No, non ho mai dimenticato del tutto Manuel. Sono quasi 5 anni che gli sto sotto, e per cercare di dimenticarlo mi sono messo con Massimiliano. Io lo amavo, ma non come amavo Manuel. Non come amo Manuel.

Ci abbracciamo, e subito dopo veniamo interrotti dal mio telefono che vibra.
Di nuovo lui.

"È Massimiliano?"

Mi chiede Manuel.

Faccio di si con la testa.

"Rispondo io"

Prende il mio telefono e risponde.

Massimiliano è sempre stato sul cazzo a Manuel, l'ha visto solo tre volte è l'ultima volta è stato a capodanno dell'anno scorso, poi ha deciso di non averci più nulla a che fare, perché lui lo sapeva che non era il ragazzo giusto per me e io non gli ho dato retta.

"Che voi"
"Con chi parlo scusa?"
"Questo non te deve interessa, la devi smette de rompe le palle a Simone"
"Sei Manuel vero? Fammi parlare con lui"
"No forse non hai capito, se lo chiami un'altra volta io te giuro che te vengo a cerca pe tutta Roma e te spacco la faccia"

Dice solo questo, nient'altro prima di chiudere e spegnere il telefono.

"Grazie" dico con un filo di voce prima di scoppiare a piangere tra le sue braccia.
Il contatto con il suo corpo era qualcosa di indescrivibile, qualcosa che con Massimiliano non avevo mai provato.

Mi mandò in bagno a farmi una doccia, uscì e mi misi solo un paio di pantaloncini, nonostante fosse ottobre faceva molto caldo.

Andai in salotto e trovai Manuel a frugare nel frigo.

grattini sulla schiena - simuel Where stories live. Discover now