"Okay... Quindi è solo questo il piano? Andare contro W.C.K.D. e arrivare ad un albero?" chiede Dan in modo semi sarcastico, "Sembra complicata la seconda parte..." mormora Luna capendo quello che potrebbe accadere dopo essere arrivati al pannello incastrato nel tronco.
"E da lì mandare tutto in corto circuito" precisa Simon guardandomi come per dire "Dico bene?" mi limito ad annuire, cosa che fa poco dopo anche il genio dei PC "È un suicidio" mormora Luke seduto sulla cassa con le gambe a penzoloni e i gomiti poggiati sulle ginocchia.
"Lo so... Ci sono molti rischi..." mormoro "Ma ragazzi... Quello che ha detto Ava... Non voglio nemmeno prenderlo in considerazione, quindi è l'unica opzione" affermo.
"Infatti non vado pazzo per quello che ha detto quella... Cosa... E- ho molta stima di te Kate, lo sai, ogni tuo piano ha sempre funzionato" dice Fill abbassando lo sguardo a terra "Anche quando tu e Simon mi avete salvato dagli Spaccati... E in altre situazioni di massimo pericolo... Ho visto..." sospira e rialza gli occhi su me "Abbiamo visto... Il potenziale del gioco di squadra che riusciamo a fare... Ma... Ma questo tuo piano... Tutto potrebbe caderci addosso..." continua, alzo lo sguardo su di lui notando un velo di paura nei suoi occhi blu, poi sposto lo sguardo su Simon sperando nel suo intervento.
Da quando ho annunciato di avere un piano non ha spiccato parola, se non per dire la frase di prima... Sta lì fermo a fissarci uno ad uno con lo sguardo... Che gli prende? Sembra perso tra i suoi pensieri.
"Almeno che, troviamo un posto sicuro" continuo guardando il ragazzo "Giusto" afferma Luna, "Che ne dite delle grotte?" propone Mike, scuoto la testa "Non sono sicure... Uno perché potrebbero esserci i ragni e poi due, ricordi l'ultima volta cosa è successo?" chiede Dan rivolto a Fill, che era incantato a guardare il pavimento, alza lo sguardo verso Dan, sentendosi osservato, apre la bocca e sospira con sguardo di che sta ripetendo la stessa cosa da giorni.
"Oh non è stata colpa mia" "Cosa ci siamo persi?" chiede Luke con un mezzo sorriso in volto scambiandosi uno sguardo con Mike che ridacchia, "Fill è rimasto rinchiuso in una grotta per tre ore, gli è totalmente crollata addosso e alla fine si è rotto un braccio" spiega Luna "È stato molto divertente" sorride Dan, "Aaaaaaah ecco perché avevi il gesso" realizza Luke "In mia difesa quella montagnetta sembrava solida e no, non lo è stato" puntualizza il ragazzo, sorrido per la situazione e alzo gli occhi al cielo.
"Io e Kate siamo stati in una grotta prima, sembrava solida, ma non so se reggerebbe se tutto il tetto le cadesse addosso" spiega Luke "Ecco, giusto" annuisco, "Voi dove cosa?" chiede Dan velocemente guardandomi interrogativo, "Era per la pioggia acida" puntualizzo "Nelle grotte si fanno sempre le cose più strane" ridacchia Mike, ridacchio essendo d'accordo con la frase del ragazzo, ma solo perché mi viene in mente una scena abbastanza divertente, successa prima delle Arene.
"Tipo la festa?" chiedo, "Tipo la festa" afferma Mike, "Sarebbe venuta meglio nella chiesa" ride poi Dan, ridacchio sapendo che con questa storia ha continuato per mesi "Dan! Le chiese non sono luoghi da festa! Quante volte dovrò ancora ripeterlo?!" esclama Fill, "Non se sconsacrata e mezza diroccata" puntualizza il ragazzo "Fa pure rima" dicono poi lui e Mike assieme battendosi il cinque, alzo lo sguardo sorridendo, quei due sono proprio anime uniche.
"Siete stati letteralmente tutta la sera a bere e a fare baldoria mentre io, Fill, Luna e Simon cercavamo di non farvi crollare la grotta in testa" puntualizzo guardando Dan, "E' stato molto divertente" afferma Luna, "L'ho detto che una volta avremmo ripensato a ciò e ci avremmo riso sopra" dice Dan dandomi una gomitata amichevole sul braccio, sorrido e poi sposto lo sguardo su Fill che sospira rumorosamente.
"Facciamo che ne riparleremo quando saremo fuori di qui" mormora incrociando le braccia al petto, "Giusto, prendiamolo come un argomento in sospeso" ridacchia Luna "Bene quindi le grotte sono da evitare, il centro dell'Arena non dobbiamo nemmeno metterlo in considerazione" comincio a dire "Perché? Qui c'è il cibo, medicazioni, armi..." ci ricorda Fill "Perché il tetto cadrà sulle bombe... Hai ragione Donna, sarebbe una pessima idea" realizza Dan "E se usassimo la stanza sotterranea? Sembra il luogo più sicuro" mi ricorda Luke, "Quale stanza sotterranea?" chiede Dan, "Luke ha ragione, quando il bosco stava andando a fuoco siamo caduti in una stanza, ecco perché ci siamo divisi, lì dovremmo essere al sicuro" spiego.
"Vi ricordate dove si trova? Io sinceramente stavo solo pensando a scappare dal fuoco con voi e a dirla tutta non ci eravamo accorti voi foste spariti finché non ci siamo fermati" chiede Mike, "Bhe... Non so esattamente, l'abbiamo trovata per caso, si sono aperti dei buchi nel terreno e ci siamo caduti dentro, invece per uscire c'è una sorta di passerella che si abbassa dal soffitto, si attiva dal dentro" spiego, "Okay... Allora basterà camminare nei paraggi per entrarci" dice Dan senza sarcasmo nel tono "Credo anche di riconoscere la zona... Dopo quello che è successo con Edward... E poi è la costruzione più sicura..." mormoro, il punto è... Se l'intera struttura crollerà... La stanza reggerà?
"Ma non abbiamo la garanzia che regga giusto?" chiede Luna leggendomi lo sguardo "Già, non ce l'abbiamo... Ma è l'unico posto, come avete detto prima, il centro è di sicuro la parte da evitare, se il tetto cade sulle bombe qui esplode tutto e le grotte non reggono, le ho studiate, come altre cose in quest'Arena" dice Simon "Oh sei tornato tra noi genio dei computer" dice Dan.
In effetti Simon è quello che è intervenuto di meno "Ci ho ragionato su, ed è fattibile" conferma il ragazzo facendomi un sorriso, ricambio sollevata, "Prima di tutto se riesco ad arrivare all'albero posso scoprire le coordinate esatte, perché è segnata sulla mappa se non sbaglio" spiega Simon.
"Le coordinate?" chiede Fill "Aspetta... C'è una mappa dell'Arena?" chiede Luke "Si, c'è un pannello con dei puntini, segna il centro, la stanza sotterranea è un pallino viola ad Ovest, lo so perché sono riuscito ad accederci quando vi ho contattati" spiega guardando me e Luke, "Poi ci sono quattro grotte in particolare segnate di bianco e i punti cardinali, ci sono questi 4 puntini azzurri e sono posizionati fuori dalla mappa, credo sia per i punti cardinali, comunque una volta all'albero posso comunicare con quelli nella stanza sotterranea, ma poi andrà distrutto e i walkie-talkie sono scarichi quindi saremo isolati" spiega Simon.
"E abbiamo solo un giorno per attuare il piano" dico, "Perché che ore sono?" chiede Luna "Le quattro del mattino..." risponde Simon "Colpa di W.C.K.D." deduce Mike e annuisco "Intendi che in un giorno dobbiamo trovare la stanza e portare tutto al sicuro?" chiede Dan guardandomi, "Non solo, dobbiamo fare esplodere tutto no? Il tetto dell'Arena è una cupola, ha un'illusione creata dai pannelli, come per il Labirinto ma più potenziata" spiego ragionando ad alta voce, "Giusto, l'unica cosa che differenzia il soffitto dell'Arena da quello del Labirinto è che di giorno non crea l'illusione del cielo azzurro di un tempo, come invece è per l'Arena, anche nella Zona Bruciata il cielo è più giallastro per via delle eruzioni solari e l'atmosfera" spiega Simon.
"Infatti la prima cosa che ho pensato vedendo il cielo qui dentro è stato, che strano, è azzurro" confessa Fill e annuiamo pensando la stessa cosa, "Chissà cosa hanno proiettato ai margini dell'Arena..." mormora Mike, "Lo scopriremo presto" gli sorrido, "Un attimo, questo vuol dire che i pannelli sono potenziati?" chiede Luna, annuisco assieme a Simon.
"Nel Labirinto hanno investito un bel po' nelle mura, nei Dolenti, nei vicoli e nell'uscita, per non contare i meccanismi che ci sono dietro, come nell'Arena invece hanno investito sulla vegetazione, la nebbia, la pioggia, il cielo e tutto quello che abbiamo affrontato, e poi dobbiamo anche contare che le sbarre cadono tra gli spazi nei i pannelli" spiego, "Quindi mi state dicendo che più creano l'illusione più sono deboli?" chiede Dan con un sorrisetto, annuisco ricambiando il sorriso, che sul suo volto non tarda ad allargarsi in medo inquietante.
"Quindi, a mezzanotte cade un fulmine sull'albero... Sfruttiamo quella scarica e la riflettiamo nei punti più deboli dell'Arena" sintetizza Simon, "E il fulmine passerà tra gli spazi nei pannelli" aggiungo ricollegandomi a prima "Giusto, questa cupola, come ogni cosa, avrà dei punti deboli" afferma Dan, "Ma quali?" chiede Mike, giusto... "Pensiamoci tra qualche istante, perché possiamo collegarli all'albero così che, si riflettano fra i pannelli, come ho detto l'Arena è a forma di cupola, ciò significa che i punti potrebbero esse raggiungibili" spiego.
"Ma noi diamo per scontato che ci saranno dei punti deboli nella cupola... Ma saranno tipo delle prese della corrente, buchi... Bho cosa simili?" chiede Mike, "E soprattutto, sicuri che saranno a portata... Nostra?" chiede Dan, "Con portata nostra intendi altezza?" chiede Luna.
Il moro la fulmina, non ci credo, Dan pensa che siano troppo in alto per lui? È solo un metro e... Cinquantasette... "Tranquillo Dan, devono essere più o meno ad un metro da terra" dice Simon, "Come fai a dirlo?" chiede Luke, "Perché nell'albero ci sono dei cerchi segnati di rosso da dove si intravedono dei pannelli... Okay per farvi capire è un pannello di cerchio con delle linee, sono mimetizzati con il legno, bassi e sono quattro" spiega.
Quattro...
"Si trovano in ogni cosa tecnologica, anche nelle radioline, sono come delle schedine" conclude il ragazzo "D'accordo" mormora Luke, "Ragazzi ma com'è che colleghiamo tutto?" chiede Mike, guardo Simon, ho come la vaga idea che stiamo pesando la stessa cosa... "Okay em... Useremo le ragnatele" dice e annuisco sorridendo "Che cosa?? Ma sei matto?" chiede Dan "Ci stavi pensando anche tu vero?" chiede Simon sorridendo e annuisco compiaciuta "Come facciamo a prenderle?" chiede Fill "Bhe dovremmo fare uscire i ragni dalle grotte" continua Simon "Più vai avanti più mi viene da dire che voi due siete pazzi" dice Mike, "Si ma perché proprio le ragnatele? Appunto ci sono i ragni, un punto in più per cercare un'altra cosa che possa collegare la cupola all'albero" dice Dan.
"Perché non sono ragnatele normali, sono conduttori di elettricità... Vero?" chiedo e Simon annuisce "Come hai fatto a capire che sono conduttori?" chiede Luke guardando Simon "Perché, in sintesi, da quando ho trovato l'albero ho pensato al perché l'avessero messo qui, non ho mai creduto fosse solo per segnare la mezzanotte, anche perché cadendo in giorni alterni non aveva senso e poi mi sono trovato accanto ad una grotta con delle ragnatele, la grotta a Nord e ho pensato di fare un esperimento... Ho attirato un ragno all'albero e l'ho ucciso... Quando escono dalle grotte si portano dietro la ragnatela, quindi l'ho collegata e bhe quando è caduto il fulmine la scarica è passata sulla ragnatela" spiega e vedo un senso di tristezza passargli negli occhi, devono esserci dettagli che non ci ha detto...
"Non è che sei stato tu che hai fatto andare in fiamme il bosco?" chiede Dan "Ma?" chiede Luna "No, il fulmine è stato dopo l'incendio, comunque ha senso, così riusciremo a collegarli, il problema saranno i ragni" continuo, "Prima troviamo i quattro punti, poi ci penseremo" dice Luke "Quindi esistono davvero questi punti?" chiede Fill, "Si, non casualmente ci sono anche quattro grotte di ragni segnate nella mappa, giusto?" chiede Mike "Si, sono fuori dal cerchio rosso, sul confine" dice Simon "Aaaa ho capito, in una ci siamo stati" chiede Luna guardando Dan, Fill e Mike "Si" afferma Dan.
"Perfetto, basta solo capire dove sono questi punti e abbiamo 18 ore e 30 minuti" ci avvisa Simon, "Come mai questo calcolo preciso?" chiede Fill, "Perché è il tempo che c'è dalle quattro alle undici e mezza di sera, in realtà dobbiamo trovarli prima di quell'ora perché poi dobbiamo portare i rifornimenti nella stanza e collegare tutto" spiega Simon, "Perfetto... Abbiamo anche un tempo limitato..." mormora Fill.
"Quand'è che riattiveranno tutta la roba che usano per stalkerarci?" chiede Luna riferendosi a W.C.K.D., "Bhe non l'hanno ancora fatto, la luce della telecamera e del microfono è ancora spenta" dice Simon, mi giro verso il ragazzo che sposta lo sguardo dal bastone elettrico, "E'?" chiede Dan non capendo, Simon indica con il braccio un angolo della struttura dove ci troviamo e noto una telecamera nera con la sigla dell'associazione bianca.
"Quando si riattiveranno, qui troveranno solo Simon, noi saremo in giro per l'Arena a setacciare la parte più bassa della cupola" gli ricordo, "Quindi dobbiamo dividerci?" chiede Fill mettendosi in piedi in modo allarmato, annuisco, "Si e dovrà sembrare che non siamo più uniti tra di noi, almeno finché non collegheremo le ragnatele all'albero, quindi portatevi dietro le armi" spiego "Strategia?" chiede Fill come per ogni nostro piano ce né una generale.
"D'accordo, allora ci dividiamo, una volta trovati i punti e aver collegato tutto, Fill, vai alla stanza e portate cibo, acqua, medicazioni... Non sappiamo quanto staremo la dentro" dico facendo un sorriso, il moro annuisce con sguardo grato, poi sposto lo sguardo su Dan che aggrotta le sopracciglia e Simon che mette Jonathan nello zaino "Ma-" comincia Dan ma lo interrompo.
Il piano è stato mio... Non gli farò rischiare la vita ancora.
"Io vado all'albero, Mike, Dan e Simon accompagnate Fill e Luna vai con loro, dovrete portare con voi le cose, Luke serve che qualcuno li accompagni alla stanza" "Ma-" "Io, te e Simon siamo gli unici a sapere dove si trova la stanza più o meno la stanza, visto che l'idea di fare esplodere tutto è mia... Vado io" dico facendo intendere che non voglio cambiare idea.
"Kate io vengo con te all'albero, posso azionare il meccanismo" "Si... Lo so, Ma Simon, ho appena dett-" "Tu sai quali cavi collegare e tagliare? E sai anche mettere un timer, resettare ed annullare un intero sistema? E per farvi capire anche a voi, incasinare le prese di corrente di quasi tutta l'Arena e farle disattivare lasciando girare liberamente l'energia esterna del fulmine? Perché i vecchi film di prima dell'Eruzione che ci vedevamo nel tempo libero, dove dicono di tagliare il filo rosso o quello blu, non ti aiuteranno, perché non ci sono fili" dice con fare ovvio.
Apro la bocca per dire di sì ma la richiudo, in realtà vorrei dire di sì perché non voglio metterlo in pericolo, ma non ci capisco nulla sull'argomento ed è ostinato a venire... "Ah okay... Simon ed io andremo all'albero, voi alla stanza" preciso.
"No, vuoi dire Simon, Dan ed io andiamo alla stanza" "Dan-" comincio ma mi interrompe, "Ti ho detto prima un milione di motivi per qui voglio venire assieme a te in questa missione" "Ma Dan... Prima non avevamo creato nemmeno il pian-" "Dettagli Fill, dettagli, il punto è... Che non voglio stare lì dentro sapendo te e questo genio di circuiti fuori, mentre tutto vi crolla in testa e noi siamo lì sotto a berci un drink" dice con fare preoccupato "Quindi, fanculo" "Linguaggio" dice come suo solito Fill, "Io vengo con voi, e poi sono basso per portare scatoloni" dice scendendo dalla cassa in legno e mettendosi davanti a me con le mani in tasca.
"Ma- stai usando il fatto che sei 1.60 come scusa?" chiede Mike ridacchiando "Esatto spilun-coglione" "Dan, il ling-" "Il linguaggio, si, afferrato il concetto?" chiede guardando me e Simon, sospiro lanciandogli un'occhiata, tanto non cambierà idea... E poi ha appena usato la sua statura, cosa che odia di più al mondo, a parte W.C.K.D.... Quindi...
"D'accordo... Ma voi andate là" dico seria, tutti annuiscono, "Ma se... Attuassimo davvero questo piano... Quelli di W.C.K.D.... Ava, Janson... Si incazzeranno ancora di più..." vedo Dan girarsi verso Luke "E sti cazzi" "Luke, Dan linguaggio" li richiama Fill "Loro crederanno che ci siamo ribellati in questo momento, ma in realtà uscendo tutti da qui passeremo la mia prova" gli ricordo facendo un passo avanti e staccandomi dal muro, Dan si sposta accanto a me e ascolta in silenzio.
"Giusto... La tua prova" sussurra Mike ricordandosi di questo piccolo dettaglio, poi ho un illuminazione improvvisa, "E il ragazzo? Leonardo? Quello che era controllato" chiedo con tono semi preoccupato, "Ah il Da Vinciiiii" realizza Dan, "L'ho ucciso" afferma Luna con voce ferma, "Speriamo, l'avevo fatto anche io nella prima Arena..." "Tranquilla, non tornerà" dice Luna, forse per tranquillizzare me, ma poi noto anche un sorrisetto "Ci hai goduto ad ucciderlo?" chiede Dan "Daniel Earhart!" esclama Fill "Dopo quello che le ha fatto nella prima Arena... Forse ci ho un po' goduto" dice con un sorrisetto inquietante "L'ha infilzato con la katana" dice Simon "Oh un classico" sorride Dan in modo divertito.
"E quindi questo è il piano..." mormora Luke "Prevedo casini..." sussurra Fill "Bhe è un pessimo piano, ma è l'unico che abbiamo e devo dire che non è male" dice Luna "No ti correggo, fa schifo ma è geniale e poi amo le esplosioni" dice Dan con occhi a cuoricino.
Ridacchio e poi mi rivolgo a tutti, "Ragazzi... Quando usciremo da qui avremo dato finalmente prova che siamo più forti di quanto credono, useremo la scusa che l'aver distrutto l'Arena era solo per uscire tutti vivi da qui, in realtà-" "Sarà solo l'inizio" Simon completa la mia frase con un sorriso in volto "Esatto, dovremo fingere, fare tutto quello che facevamo prima e continuare con le missioni nella Zona Bruciata, intanto Simon, dovremo anche trovare le cordonate dei Labirinti e le daremo a Mary durante le spedizioni" spiego.
"Ottimo piano..." mormora Luna facendo un sorriso che ricambio "Cosa accadrà quando saranno liberi?" chiede Fill riferendosi ai ragazzi nei Labirinti "Una volta che saranno liberi raggiungeremo Mary, ma per tenerli al sicuro e lontano da W.C.K.D. dovremo combattere, non li lasceranno andare facilmente" dico con rammarico.
So che Fill è stufo di tutto questo e in più ha paura, dopo quello che hanno fanno a me, a Newt, Minho, Gally, Fry... Dopo che ci hanno rinchiusi in un gioco di sopravvivenza in cui l'unica opzione è uccidere per non morire, glie lo leggo negli occhi che vorrebbe solo stare tranquillo in una collinetta di sabbia con gli occhiali da sole e un libro, in effetti me l'ha detto spesso che avrebbe voluto farlo dopo tutta questa avventura.
"Credo proprio che per il tuo piccolo piano dovremo aspettare" dico rivolta al ragazzo che si limita ad annuire "Bene allora, forza principessine, preparare i bagagli" dice Dan avviandosi verso la cassa di legno e prendendo delle torce, le osserva per poi metterle nello zaino poggiato accanto a Fill, seguendo il ragazzo cominciamo a rovistare fra le scatole e, intanto, continuando a confrontarci sul piano trovando anche vari oggetti che potrebbero servirci, tra cui: bottigliette d'acqua, scatolette con fettine di pane, due coperte, bende, corde, disinfettante, coltelli, due bastoni elettrici e per fortuna sette radioline, l'unica cosa che non vedo sono le frecce... Spero che non mi debbano servire...
"Che ce ne facciamo di una radiolina sola? Le altre sono pari" chiede Mike, "Posso provare a collegarla all'orologio e la Scacertola ma si sentirebbe solo chi parla dalla radiolina, invece uno dei bastoni elettrici lo prendo, magari riesco a riparare e potenziare Jonathan aggiungendo i circuiti e-" "Si, lo aggiusti provvisoriamente, abbiamo capito" chiede Dan.
"Quindi nella mappa sono segnate le grotte con i ragni?" chiede Dan rivolto a Simon "Si... So che non ti piace l'idea dei ragni ma le ragnatele sono l'unica cosa che possiamo usare per collegare i quattro pannelli ai punti deboli" dice Simon ma mi fermo su un particolare.
Quattro... Nord Sud Est Ovest...
Che sia solo una coincidenza?
Kate22Venus