Bakugou:"NO, SIEDITI TU VICINO A QUEI DUE! IO STO QUI!"
Si avvicinò pericolosamente al bicolore, con i pugni a pochi centimetri dal suo volto.

Stufa, intervenisti tu
Rjiuan:"Smettila di fare il bambino e vatti a sedere lì"
Gli dicesti mettendo una mano davanti al suo volto

Bakugou:"Mi stai dicendo che preferisci questa pokeball a me?!?!"
Alzasti gli occhi al cielo e lo spingesti

Rjiuan:"Se continui a comportarti così allora sì! Forza, idiota: siediti!"
Lo spingesti fino al posto rimasto libero e lo facesti sedere. Aveva il suo solito broncio sul viso. Sbuffasti e gli desti un colpetto sulla testa per farti guardare

Rjiuan:"Se fai il bravo al ritorno mi siedo accanto a te"
Emise un sonoro 'Tsk' al quale tu rispondesti dandogli un pizzico allungandogli la guancia, per poi tornare accanto al ragazzo apatico

Todoroki:"Scusa se non ho fatto sedere il tuo ragazzo qui, ma non sopporto quelli che vogliono ottenere ciò che desiderano calpestando gli altri"
Divenisti rossa come un peperone

Rjiuan:"N-NON È IL MIO RAGAZZO!!"
Urlasti, facendoti sentire perfino da quelli che si trovavano agli ultimi posti. Sprofondasti nella tua vergogna, e non notasti il lievissimo sorriso che apparve sul viso di Shouto e nemmeno l'espressione leggermente delusa di Katsuki.

Il viaggio durò una mezz'ora circa, e come in ogni viaggio, tu ti addormentasti. Senza accorgertene ti ritrovasti con la testa poggiata sulla spalla del ragazzo

Todoroki's POV

Rjiuan stava dormendo beatamente sulla mia spalla. Inizialmente era stato rigido e avevo cercato di scostarla, ma osservando la sua espressione così calma e tranquilla non ce l'avevo fatta. Poiché era poggiata a me ero costretto ad avere un braccio sulla sua schiena, che la avvolgeva. Sentivo lo sguardo di Katsuki su di me, e la stringevo più forte contro il mio petto. Avevo parlato poco con lei, e sinceramente non mi ero mai interessato a nessun compagno di classe, ma tra tutti era quella che mi dava meno fastidio. Era divertente e provava sempre ad ottenere ciò che voleva in tutti i modi. Eravamo arrivati, ma non me la sentivo di svegliarla. In quel momento arrivò Bakugou
Bakugou:"Togli quel braccio da lei"

Todoroki:"Perchè?"

Bakugou:"Perchè sì. Ora fallo se ci tieni ad avere ancora un braccio"

Lo osservai con un leggero ghigno sul volto, e toccai con un indice la guancia di Rjiuan. La ragazza, ancora addormentata, fece un'espressione infastidita e mise le ma poi sul mio torace, provocandomi un leggero rossore.
Todoroki:"Non credo che tu voglia svegliarla e se mi muovo succederà"

Non volevo spostarmi. In quella posizione mi sentivo così al sicuro, protetto. Il biondo mi guardò male e si abbassò per arrivare all'altezza del volto della ragazza, per poi sussurrarle qualcosa all'orecchio, che io non sentii.

Nattator's POV

Bakugou si avvicinò al tuo orecchio, e ti sussurrò una frase
Bakugou:"Oi, ritardata. Siamo arrivati. Ho anche deciso quale sarà il tuo obbligo per aver perso..."

All'ultima frase apristi leggermente un occhio, e ti ritrovasti Katsuki vicino, ma credevi di stare ancora sognando
Rjiuan:"Non ce la faccio, prendimi in braccio"
Dicesti poggiando la fronte contro la sua.

Lui rimase stupito de questa affermazione, scostò le tue mani da Todoroki e le avvolse intorno al proprio collo, mettendo una mano dietro alla tua schiena e l'altra sotto le ginocchia
Bakugou:"Lo sai che tra poco dovrai alzarti, vero?"
Mugugnasti qualcosa e affondasti il viso nel suo petto.

Quel momento però finì dopo poco, poiché ti dovette posare per terra. Ti diede dei piccoli colpi sulla testa, e tu apristi gli occhi del tutto
Rjiuan:"Uff... Volevo dormire ancora"

Lui ghignò
Bakugou:"O forse volevi rimanere attaccata a me?"
Lo guardasti scettica, e non capisti di cosa stesse parlando.

Entraste finalmente nel mitico U.S.J.! Era incredibile: era stato tutto costruito per simulare delle possibili zone di salvataggio. Ti avvicinasti a Miridoya e gli mettesti una mano intorno alle spalle, notasti la sua espressione da fangirl, simile a quella di Ochako: c'era numero 13.

Iniziò a parlare di cosa avreste fatto e della sua unicità. Lo ascoltasti sommariamente, quando un rumore ti distrasse.
Y:"Salve. Siamo rammaricati di aver interrotto la vostra lezione; noi siamo l'Unione dei supercattivi e siamo qui per uccidere il simbolo della pace. Adesso verrete divisi, ma se non ci intralcerete non vi sarà fatto niente"

J:"Cosa? È una prova come quella di ingresso?"
Il professor Aizawa saltò in avanti, e anche Numero 13 si preparò
Aizawa:"NO RAGAZZI, QUESTI SONO DEI VERI VILLAIN! SIAMO SOTTO ATTACCO!"

Chi sono davvero [Bakugou x reader] CONCLUSAWhere stories live. Discover now