Le origini delle Creepypasta

*Suicide Sadie*

Era una ragazza che si chiamava Sadie. Frequentava le superiori. Era davvero carina, aveva lunghi capelli biondi e dei tenerissimi occhi castani. Non era davvero popolare. Sadie era sempre o spesso solitaria, ma certe volte stava con la sua migliore amica. Il ballo studentesco stava per arrivare nella sua scuola e di certo ci andava da sola, accompagnata da nessuno. "Penso di avere una cotta per Kevin. Dico sul serio, potrei dirgli di accompagnarti al ballo della scuola" disse Amber (si chiamava così la sua migliore amica) "Se vuoi gli chiedo se anche tu gli piaci" propose Sadie. "No! Non chiedergli niente! Non potrebbe avere una ragazza come me, comunque" rispose Amber.

Il giorno dopo Rachel, Keylin e Victoria, le tre bullette della scuola gelose di Sadie per il suo bel faccino, andarono da Amber e le dissero: "Ascolta, dovrai versare della vernice addosso a Sadie questo venerdì alla riunione del vigore, prima del ballo. Se non lo farai, ti umilierò. Questa, è una foto di tu e Kevin mentre andate fuori, non versare la vernice e questa sarà diffusa in tutta la scuola." "Ok ok! Va bene! Lo farò!"

I giorni passavano e Amber aveva ancora in mente il piano che doveva attuare. A pensar questo non si sentiva affatto bene, ma per lo meno nessuno poteva saperne qualcosa su lei è Kevin. Quindi venne il giorno decisivo. Tutti erano lì. Lei aveva la vernice pronta. Rosso. Rosso sangue. Permanente. Era lì, Sadie stava camminando e...ecco! La vernice venne rovesciata su di lei. Tutti iniziarono a ridere e la ragazza corse il più velocemente possibile fuori da quel posto. Andò a casa e non venne al ballo della scuola il giorno dopo. Passò la domenica, lunedì, martedì e mercoledì. Amber incominciò a preoccuparsi dell'amica perché non l'aveva più sentita durante quei quattro giorni. Dopo circa dieci giorni ricevette un messaggio. Un numero anonimo le aveva chiesto di incontrarla nel posto segreto e lei quasi svenne. Amber capì subito che c'era qualcosa che non andava. Il posto segreto era il posto in cui Sadie e lei si incontravano. Quando arrivò lì, Sadie era seduta su un'altalena.

"Sadie!" Urlò per attirare la sua attenzione, ma niente, allora si avvicinò alla sua migliore amica. "OH NOO! Sadie! Che cosa hai fatto?!" Mentre lei era seduta sull'altalena, il sangue le colava dal petto intanto che teneva un coltello in mano. Amber trascinò Sadie a casa sua correndo. Quando i suoi genitori la videro, tutto ciò che disse fu: "L'ho trovata così!" Non spiegò cosa successe a scuola o come Sadie non ebbe saputo qualcosa riguardo lo scherzo.

I genitori di Sadie si preoccuparono molto e la portarono in ospedale ma era troppo tardi. Era morta.

Dopo due settimane Amber non parlava nemmeno e passava la maggior parte del tempo a scuola. Quando tornava a casa si metteva sempre a piangere. Ma un sabato ricevette un messaggio dove c'era scritto "Sadie" in alto e continuava: "Incontriamoci nel posto segreto. Adesso." Amber raggiunse il posto il più velocemente possibile e arrivata lì vide Rachael, Kaylin a Victoria a terra con scritto sui loro cadaveri "Sadie Seridane". "Ciao Amber..." Sospirò una voce familiare. Sadie saltò giù da un albero "Ti stavo aspettando." Detto questo, Sadie estrasse il suo coltello e accoltellò lo stomaco di Amber. La ragazza cadde istantaneamente a terra dal dolore ed estrasse il coltello per colpire il petto di Sadie ma fallì, colpendo il suo occhio. L'ultima cosa che vide fu Sadie prendere il telefono e chiamare i suoi genitori e il taglio sul suo braccio dove vi era scritto "Sadie Seridane".

Amber si svegliò all'ospedale con le braccia e l'addome bendato. E questa fu l'ultima volta che sentì parlare di Sadie. Suicide Sadie.