|mi appartieni.|Parte 21
Nicole:edoa fai..
Dissi a fiato corto mentre lui spinse facendomi perdere la parola
Chiusi gli occhi mentre mi tiro i capelli continuando a muoversi dentro di me
Edoardo:ricevi?
Rise lui soddisfatto
Nicole:che sei un pervertito del cazzo.
Edoardo:si?
Spinse ancora più forte
Nicole:cazzo. Edoardo
Gemetti mentre lui si alzò girandomi di fianco mettendosi affianco a me allargandomi il culo dandomi un morso ad esso
Nicole:Edoardo
Lo guardai storto
Edoardo:come se a te non piace.
Mi diede uno schiaffo ad esso entrando dentro di me mordendosi le labbra stringendomi il seno avantimi morsi le labbra sorridendo dal piacere
Mi girò avanti volendo le mie labbra una volta vestiti
Nicole:nun te le do.
Dissi fiera
Edoardo:me le prendo.! Non ti è bastata la scopata per capire chi comanda
Fa un piccolo cerchio al mio seno tramite la maglietta
Nicole:no.
Edoardo:ho il coraggio di scoparti violentemente fino a domattina. Stai zitta. Ti conviene se non vuoi camminare più
Mi disse sensualmente al mio orecchio e a quelle parole sussultai vedendo la sua mano sul mio fiancospinse le labbra alle mie dandomi baci a stampo dal sapore di latte e cacao
Misi la lingua mandandomi in bestia
Mi mancavano cazzo, si lo ammetto sono una sottona del cazzo. Ma se io sono sottona lui è un gran figlio di puttanaComandante:Edoa.
Lo scoprì alzando gli occhi al cielo vedendoci attaccati
Scoppiammo entrambi a ridere sull'espressione del comandante
Comandante:tua moglie sta partorendo
Io alzai gli occhi al cielo infastidita mentre Edoardo scese dal letto dando una gomitata al comandante indicandomi
Edoardo:già nun è semplice
Si mise le scarpe uscendo dalla cella
Comandante:e chist sta diventann padr, vi rendete conto.
Disse a nunzia e liz|pensieri Edoardo.|
Si ragazze avevo il permesso di uscire, ma non andavo di certo in ospedale, andavo ovviamente da Teresa. Davvero credevate che cambiavo?
Avevo solo il bisogno di avere quella ragazzina a supportarmi si, ma non cambiavo testa.! Almeno per oraComandante:Nicole, ci sta uno che vuole incontrarti.
Edoardo:uno?
Scoppiai a ridere vedendo a Nicole
Nicole:uno.
Mi disse a un passo dalla mia faccia
Nicole:ci sono problemi conte?
Io vidi un ragazzo tutto tatuato guardarci dalla porta
Edoardo:stai giocando con il fuoco cara mia, chi è chello stranz mo?
Dissi mentre lei passò avanti e la presi dal fiancoComandante:edoa
Mi aprì la porta e la schiantai al muro
Edoardo:nun è finita qua.
Mi spostai lasciandola la al muro raggiungendo la guardia in macchina|pensieri Nicole|
Nicole:Braiannn
Andai da lui abbracciando il mio ex fidanzatoBriaian:piccerè
Mi abbracciò sorridendoBraian: mi dispiace che tu sia qua per colpa mia credimi..
Mi tenne le maniTotò:se c'era qua Edoardo l abbuffava e mazzate
Scuotendo la testa sentenziò
Totò:che cazz te guardi.
Disse a braianNicole:Totò, finiscila.
Dissi io guardandolo stortoLui guardò l'orario.
Totò: nun è finito l incontro?
Nicole:scusa che ti frega a te?
Dissi mentre braian fece finta di non ascoltarlo sbuffando
Totò: quann 'o c'è Edoardo song io che decidoUna risata mi scappò, qualunque cosa mi diceva non lo riuscivo mai a prendere seriamente
Forse per il suo modo di fare
O forse buChe ne pensate
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•Mi appartieni• MatteoPaolillo |mare fuori| (FINITA)
Fanfiction\\ Edoardo: Pf, a' gelosia te sta mangiando Mi disse sorridendo guardando davanti a se il mare su quella cazzo di panchina dove ci ero finita per la millesima volta Nicole: Non song gelosa e' te Edoardo Conte. Non song gelosa e' te Gli dissi a un p...