Perchè così serio? |♣️♦️Alice In Borderland♥️♠️|

Traditrice incapace

Arrivati finalmente alla spiaggia, e dopo aver assistito alla presentazione del resort e delle sole tre regole presenti, dovetti anche assistere, sotto dichiarazione del cappellaio, a Ann che curava i numerosi bernocoli e lividi che avevo causato a Shibuki trascinandola giù per le scale e per alcune strade rocciose di Tokyo.

"Questa è colpa tua" Mi incolpò Shibuki.

Io mi limitai a sorridere compiaciuta mentre guardavo un punto fisso sul pavimento.

"Fatto, ora andate" Ci disse Ann.

"Grazie mille" La ringrazió teneramente Shibuki.

"GrAziE miLlE!1!1!" La imitai io, odiavo quella donna e per motivi validi. Faceva la saputella con tutti e stava appiccicata a Niragi, avrà avuto 15 anni più di lui.

"Ciao Kali" mi salutò toccandomi la spalla prima di svoltare angolo.

"Non salutarmi, non parlarmi, non toccarmi e non stare attaccata a Niragi, tutto chiaro?" Ordinai io.

"Gelosa di Niragi? È il tuo ragazzo per caso?" Mi istigò lei.

"Cos- NO, ASSOLUTAMENTE NO" Dissi io.

"Capisco allora vado" Disse la ragazza prima di andarsene con i suoi tacchi e il suo nuovo Bikini Bianco.

Svoltai l'angolo anche io e una voce calma iniziò a prendermi in giro.

"Gelosa eh?"

"Chishiya basta nasconderti dietro a un angolo e ascoltare tutte le mie conversazioni" Dissi io.

Lui alzò le spalle ironicamente.

"Dove vai?" Disse seguendomi.

"Da Karube, è ufficialmente nei lottatori"

"Non credo che vivrà ancora per molto" Disse Chishiya.

"Non so, vedremo" dissi prima di accelerare il passo e lasciarlo dietro di me.

Bussai alla porta di Karube e mi aprì quasi subito.

"Ehy come va?" Mi chiese lui.

"Come va? Siamo diventati confidenziali qui?" Domandai ironicamente.

"Siamo partiti con il piede sbagliato, mi hai salvato a quel game di picche" mi disse.

"Saresti sopravvissuto comunque anche se non ci fossi stata" Dissi per poi entrare e sdraiarmi sul letto.

"Fai come se fossi a casa tua" Rise lui.

"Non molto bene" Dissi.

"Come scusa?" Mi domandò confuso.

"La risposta alla domanda di prima, non sto molto bene" Spiegai tirandomi su e mettendomi seduta.

"E perché la spalla destra del capo non sta molto bene?" Chiese lui.

"Sono confusa, penso mi piacciano due persone e questa cosa mi sta mandando fuori di testa"

"Ci sarà una delle due che ti piace più dell'altra, no?"

"Dici che dovrei mettere a confronto i pregi e i difetti?" Chiesi.

"Io dico di sì, inizia" mi sollecitò lui.

"Va bene allora, Uno dei due è tremendamente simpatico, fa battute ironiche su tutto anche nei game e mi ha esplicitamente detto che gli importa di me, insomma a nessuno importa di me e sentirmelo dire mi ha sollevato il morale, ma poi ha iniziato a essere freddo come se non volesse mostrare questa sua parte ad altri e si vergognasse di farle vedere a tutti".

"Un freddo ipocrita" mi disse lui "L'altro?"

"L'altro è affascinante, molto ma dico molto affascinante ma psicopatico e si farebbe chiunque, sono fermamente convinta mi voglia solo scopare" Dissi.

"Questa persona mi sembra Niragi" disse lui "Devi farti passare queste 'cotte' se così possiamo chiamarle".

"Questa cosa non mi ha aiutato per niente amico" dissi in tutta confidenza.

"Siamo amici ora?" Disse sorridendo.

"Perché no? Comunque basta parlare di me, a te piace qualcuna?" Chiesi.

"Si...è nel vecchio mondo, fuori da questo posto di merda. Era la ragazza del mio capo al bar ma la amavo e la amo ancora" Disse "Che ne pensi di questo? Le piacerebbe?" Mi chiese infine facendomi vedere un anello stupendo.

"È a dir poco spettacolare, ma anche se non lo fosse io apprezzerei solo il gesto"

"Grazie Kali" Mi sorrise lui.

Dopo qualche minuto passato a ridere e scherzare ebbi uno strano presentimento, come se qualcuno stesse provando a scappare e stesse ascoltando tutta la conversazione avuta con Karube.

"Aspetta" Sussurrai a Karube prima di avvicinarmi piano alla porta.

La aprii lentamente e davanti a essa non c'era nessuno, guardai fuori e vidi delle gambe femminili con dei tacchi alti correre via.

"Uhuh abbiamo una spia qui" dissi ironicamente "Se vuoi seguimi".

Andai velocemente, evitando tutte le persone che mi guardavano, verso la camera del cappellaio, la aprii piano tenendo salda la mia mazza con una mano.

"Uh le ha lasciate incustodite, che stupido dovrebbe metterle nella cassaforte" sentii sussurrare dalla stanza "Lalalalala" iniziò a cantare

"Ehy bella giornata non credi Shibuki?" La spaventai io entrando nella stanza. Stava ballando per tutta la stanza invece di scappare, quanto può essere stupida.

"KA-KALI! Che ci fai qui" disse cercando di nascondere le carte dietro la schiena.

"Che vi fai tu qui? Rubi le carte?" Chiesi calma ma sapendo già la risposta.

"Assolutamente no, ho solo sbagliato stanza" disse lei.

"La tua camera è la prima al sesto piano come puoi sbagliarti con una che si trova in mezzo al secondo piano?" Dissi.

"Eh non lo so, sono un po' ubriaca forse" disse facendo con il dito dei cerchi al lato della testa.

Alzai le sopracciglia stupita dalla sua stupidità.

"Tu mi costringi a farlo però" alzai la mazza e la colpii in testa poi uscii dalla porta per chiamare Karube che si trovava in fondo al corridoio con aria disorientata.

"Karube, PSS QUA" Sussurrai.
Ma lui non mi sentiva o vedeva quindi corsi da lui con il corridoio vuoto. Aspetta, VUOTO? Stavano assegnando i vari game ecco perché non c'era nessuno.

"Eccoti Kali, stanno assegnando i vari game" disse lui.

"Lo so lo so, c'è Shibuki nella camera del cappellaio. Ti ricordi la terza regola vero?"

"Si, ma non mi sembra che sia ancora lì dentro guarda" mi disse indicando i corridoio dietro di me. C'era Shibuki che correva via con i tacchi i mano e ai piedi portava delle infradito molto più grandi rispetto al suo piede, probabilmente appartenute al cappellaio.

"CAZZO" urlai.

La seguii si stava dirigendo nell'atrio dei game.

"TRADITRICE PRENDETELA" Urlai appena arrivata.

"Ha delle carte in mano, LE CARTE" Disse il cappellaio.

La vidi salire su un auto e partire.

"Kali andiamo" mi disse Chishiya entrando in un'altra auto.
Insieme a noi salirono Niragi, Karube e Aguni.
Nelle auto dietro c'erano altri lottatori, compreso mio fratello e Arisu, Chota, Kuina, Usagi e persino il Cappellaio.

L'auto di Shibuki si fermò davanti ad un'arena dei game, la seguimmo finché non superó i laser...