23. Trust me

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Mi risveglio in camera di Matias, con l'argentino che mi cinge amorevolmente i fianchi. Il suo profumo mi invade la narici e il calore del suo corpo mi scalda il cuore. C'è qualcosa di meglio di tutto ciò? No, non per me almeno.

È ancora in un sonno profondo quindi ne approfitto per guardare con attenzione i suoi tratti, trovandolo più affascinante che mai.

La vacanza sta per terminare e mi sento in bilico. Penso vivamente che devo prendere una scelta prima di ritornare in Italia, dove so già che una situazione in bilico andrebbe a fare una brutta fine.

Fidarmi di nuovo di lui? Non lo so. Vorrei poter ascoltare solo il cuore e dire di sì, ma è ovvio che la mente non riesce a dimenticare con tale facilità. Quindi che dovrei fare?

Il suo volto addormentato mi incinta a dire di sì, a fidarmi un'ultima volta. Perché devo essere sempre così razionale? Penso di preferire correre il rischio di stare di nuovo male che vivere con il pentimento di a non averci ancora provato un'ultima volta.

Poi nel mondo non riesco a provare qualcosa di serio se non per Matias, non riuscendo a dare una vera opportunità a qualcun'altro.

"Mi alma è da maleducati fissare così le persone"

Il suo tono roco mi scalda più del dovuto. Ho sempre amato particolarmente la versione di Matias appena sveglio.

Dato che ormai ci ho rimarginato fin troppo sopra, decido di parlargli subito della mia decisione. Sono determinata, quando ho preso una via voglio imboccarla il prima possibile.

"Se mi fidassi nuovamente di te, cosa faresti?"

"Mi vuoi dare un'ultima possibilità?"

Sembra sorpreso di questa sua intuizione, ma apertamente contento dell'ipotesi.

"Cosa faresti?"

"Farei di tutto per recuperare il tempo perduto e cancellerei a forza tutti quei momenti in cui hai pianto in mia assenza"

"Io te la voglio dare una possibilità Mati, ma devi promettermi che tornati in italia non cambierà nulla. Se ti dicessi di riprovarci, voglio la tua parola che in Italia ci sia ancora un noi"

"Vieni a vivere da me, a Torino intendo. So che non hai ancora visto l'appartamento, quindi non cercarlo proprio e vieni da me"

Non si sente obbligato a dire ciò, lo fa un sincerità. I nostri volti sono a pochi millimetri di distanza e vorrei poter far combaciare le nostre labbra in questo momento.

"Questo mi sembra forse troppo affrettato"

"Per me no. Stiamo insieme da anni, è sempre stato il nostro sogno poterci svegliare ogni mattina l'uno di fianco all'altra. Voglio tornare dagli allenamenti e vederti stressata per l'università, voglio viverti al cento per cento. Voglio litigare perché sono troppo disordinato e tu troppo perfettina, voglio vederti allo stadio ogni settimana con la mia maglia. Voglio anche prendere quel dannato cagnolino che hai sempre voluto e che so che amerò alla follia appena avrà messo piede in casa"

Una risata emozionata esce fuori dalle mie labbra, mentre gli occhi mi si fanno lucidi dall'emozione. Sono tante belle parole che spero possano diventare realtà il prima possibile. Voglio anche io tutto ciò, lo sogno da anni.

Sono davvero pronta a fare questo salto nel vuoto? Si, lo sono più che mai.

Faccio scontrare le nostre labbra e in un attimo mi trascina a cavalcioni sul suo bacino. Il bacio da delicato inizia a diventare infiammato, scatenando mille brividi nel mio corpo. Sento il suo tocco già sulla mia pelle nonostante io stia indossando ancora la sua maglia.

Nemmeno ad aver pensato a ciò, che me la sfila dando inizio a un gioco tanto pericoloso quanto eccitante. Le mie labbra venerano ogni suo centimetro, mentre le sue mani mi accarezzano con decisione nei punti giusti.

I nostri respiri si mescolano e i nostri cuori iniziano a battere allo stesso tempo.

Quando ci accasciamo nudi e stanchi nuovamente sul letto, mi sento più viva che mai.

"Mi è mancato fare l'amore con te, Mi alma"

Ammette con la dolcezza che poche volte ha sfoggiato. Vuole che io sia a conoscenza del fatto che per lui non è sesso, non lo è mai stato o almeno non con me.

"Quindi ora.."

Spero che sia lui a concludere la mia frase, nel modo in cui io spero lo faccia.

"Ora non sei più solo la mia anima, ma anche la mia ragazza. Lo sei sempre stata anche quando non ci parlavamo e fingevamo di non pensarci più."

"Ti amo"

Me lo lascio sfuggire dalle labbra con delicatezza, quasi timorosa di rivelare una cosa ovvia anche ad un ceco.

"Mai quanto lo faccio io"

RIKA's PLACE🦋

Ciao belli! Vi volevo avvertire che sul mio profilo è uscita la storia su Charles Leclerc, se vi va andate a leggerla

XoXo Rika

➸ Attention || Matias SoulèWhere stories live. Discover now