"you brought out the best do me, a part of me i'd never see you took my soul and wiped it clean our love was made for movie screen"
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QUELLA, PER HARRY E MAX, ERA STATA L'ESTATE MIGLIORE DELLA LORO VITA. L'avevano trascorsa interamente insieme ai loro genitori, che si divertivano a mostrargli foto loro da piccoli e aneddoti divertenti, prima che Lord Voldemort li avesse separati. Harry era sollevato di non dover passare l'estate dai Dursley, i quali avevano appreso la notizia probabilmente festeggiando. Lily, però, non aveva ancora fatto visita a sua sorella e James bramava dalla voglia di uccidere a colpi di bacchetta quella stupida palla di lardo del cognato, così da lui definito.
"Non credi che ci sia troppo vento, Max?" Chiese Harry. I due ragazzi si trovavano in un parchetto di Godric's Hollow, a pochi metri dall'abitazione McKinnon. A quell'ora di pomeriggio era isolato, tranne per i due ragazzi che se ne stavano seduti uno accanto all'altro osservando il paesaggio; Max aveva posato la sua testa sulla spalla di Harry.
"È così bello il vento, mi fa ricordare che a breve sarà autunno." Rispose Max sdraiandosi nell'erba fresca e ammirando il cielo punteggiato da alcune nuvole.
"Come vuole lei..." Scherzò Harry sdraiandosi accanto alla rossa, che sorrise per l'umorismo del corvino.
"Cosa succede, Harry?" Chiese allarmata Max qualche minuto dopo vedendo il cambio improvviso del cielo.
"Non ne ho idea..." Borbottò Harry alzandosi e osservando il cielo che era diventato grigio, quasi quanto gli occhi di Max. Tutto sembrava essere diventato triste.
"Harry..." Mormorò Max indicando un punto nel cielo, "quelli sono dissennatori!"
Il cuore di Harry perse un battito e iniziò a correre, affiancato da Max, più velocemente possibile.
"Cosa cazzo ci fanno i dissennatori a Godric's Hollow!" Esclamò Max stringendo più forte la mano di Harry e continuando a correre.
"Non lo so!" Strillò Harry ma poi inciampò. Ben presto i dissennatori li raggiunsero. Il primo prese Max per la gola e lei iniziò a dimenarsi, il secondo, invece, andò verso di Harry, iniziando a risucchiare la sua anima.
"Va via, Max! Cerca aiuto!" Cercò di parlare Harry ma il dissennatore iniziò a risucchiare anche l'anima della rossa.
Harry, in un modo o nell'altro, riuscì a liberarsi e grazie ad un incanto patronus, scacciò via i dissennatori, per poi precipitarsi verso Max, che giaceva a terra priva di sensi.
"Andiamo, Max!" Piagnucolò il ragazzo prendendola in braccio.
Harry accumulò tutte le forze per camminare, con Maxine tra le braccia, fino a casa.
