𝐁𝐮𝐞𝐧𝐚𝐬 𝐧𝐨𝐜𝐡𝐞𝐬 🌙 𝐇𝐄𝐂𝐓𝐎𝐑 𝐅𝐎𝐑𝐓

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Non mi ha mai detto "ho bisogno di te".
Ma ogni silenzio suo urlava più di mille parole.All Rights Reserved

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"Fratello ti stimo, ma non ti sembra di essere stato un po' duro con quella tipa." Mi canzona il mio migliore amico. "Fra mi ha sbagliato l'ordinazione." Dico giustificandomi. "Ma non le prende manco lei, sono mesi che veniamo qui e sai bene che lei serve solo." "Si? Allora la prossima volta venisse a servirmi sul cazzo, magari la perdono." Dico palpando molestamente le mie intimità "Fra te sei troppo infame a volte." Guardo Marc alzando le sopracciglia, non avevo sbagliato io quindi tutto quello che diceva era superfluo. "No fra solo perché quella tipa era figa non significa che io non possa risponderle male, hai sentito cosa mi ha detto dopo?" Marc mi tira una pacca sulla schiena e si alza dalla poltrona dirigendosi verso il bancone, lo seguo a ruota perché vedo che si stava dirigendo verso la ragazza di prima. Era la prima volta che la guardavo "veramente", è difficile non notare una bella ragazza e sapevo bene che non era stata colpa sua, ma non avevo mai avuto l'occasione di guardarla negli occhi perché tutte le volte che aveva servito il nostro tavolo il suo capo era chino. Era singolare perché tutte le cameriere lì mi osservavano attentamente. Mi alzo dalla poltrona e proprio in quel momento la vedo abbandonare il bancone ed abbassarsi nervosamente la micro gonna a filo di culo che le fanno indossare. Ha delle belle curve, la gonna è stretta e fascia perfettamente i suoi fianchi ed ha una canottiera che non riesce a contenere il suo seno, facendola risultare quasi "volgare". Una bomba erotica col viso dolce, così l'ha definita Lamar prima. I suoi lineamenti sono dolci ma comunque molto marcati. Le labbra grandi quanto gli occhi: enormi e verdi e le sopracciglia folte. È il motivo per il quale spesso odio dover guardare una ragazza insieme ad altri ragazzi, ci sono sempre troppi commenti. Una stronza, una stronza vera. Mi aveva fottuto la testa, quindi ora non sarebbe potuta tornare più indietro. Fanfiction su Hector Fort

amor de manicomio / hector fort by brunetttteeey

Mia si trasferisce da Roma a Barcellona e va a vivere con Fermin, il suo fratellastro. È la sua occasione per costruirsi una nuova vita e abbandonare una volta per tutte i demoni del passato, ma farà un incontro speciale.

Da quando suo fratello è partito per l'università, Nora soffre di solitudine e sua mamma fa di tutto per umiliarla e metterla a disagio. Tutto cambia quando suo fratello Justin e il suo migliore amico Luke tornano a vivere nella loro città natale. Luke si avvicinerà sempre di più a Nora e la farà sentire bene dopo molto tempo, ma soprattutto la avvicinerà a un nuovo mondo a cui non sapeva di appartenere. ATTENZIONE Questa storia tratta i temi ABDL e DDLG se non siete interessati o non vi piace il genere vi sconsiglio la lettura.

Jugando a Querernos ~Hector Fort by sofiaisgroovyy

Klea Alvarez, dopo aver finito gli studi, vuole solo concedersi un po' di tempo per sé stessa insieme alla sua migliore amica, Carol. Le due ragazze decidono di prendere il primo volo, ma per Klea sarà una sorpresa scoprire che anche il fratello maggiore della sua amica, Hector Fort, partirà con loro. Klea non è mai riuscita a digerire il carattere difficile di Hector, e spera solo che la sua presenza non le rovini le vacanze che ha tanto desiderato. Quando Hector farà a Klea una proposta, lei non riuscirà a rifiutare e si troverà immersa in una situazione che stravolgerà completamente il loro rapporto.

"HASTA QUE DIOS DIGA" -𝐻𝐸𝒞𝒯𝒪𝑅 𝐹𝒪𝑅𝒯 by Justadreamygirl00

Ho sempre pensato che certe cose succedano solo nelle storie romantiche che mi fanno sognare. Quelle estati che ti cambiano la vita. Quelle persone che ti guardano come se vedessero qualcosa che tu, fino a quel momento, avevi ignorato. Poi cresci, e smetti un po' di crederci. Ti dici che sono cose che succedono solo nei film - e di sicuro non a te. E proprio quando abbassi le difese... succede. Un trasferimento. Un Europeo. Un'estate tra nuove amicizie e partite che sembra avere tutte le premesse per diventare speciale. E forse lo sarà davvero. O forse no. Dipenderà da lei. E da lui.

Isabella è una ragazza di 17 anni vive a Barcellona insieme a sua madre, Dori. Purtroppo, a soli 10 anni, Isabella ha dovuto affrontare la drammatica perdita di suo padre, scomparso a causa di un infarto. Questa tragica circostanza ha lasciato la famiglia in una situazione economica molto precaria. Da quel momento, Isabella ha iniziato a lavorare il più possibile nella panetteria di quartiere, contribuendo in modo determinante al sostentamento della casa. Nonostante i numerosi impegni lavorativi, il sogno di Isabella è sempre stato quello di poter studiare moda all'università. Purtroppo, la sua condizione economica difficile le impedisce di realizzare questo desiderio. Isabella è sempre stata una ragazza concentrata sui suoi doveri e mai interessata alle relazioni con i ragazzi. Tuttavia, un incontro inaspettato con un nuovo ragazzo nella sua vita sembra destinato a scombussolare i suoi piani, distraendola dai suoi impegni abituali. Lui uno dei calciatori più forti del Barcellona, il classico latin lover stronzo. Questo incontro potrebbe rappresentare un punto di svolta nella vita di Isabella, costringendola a confrontarsi con nuove emozioni e a ridefinire le sue priorità

e così mi innamorai ~Hector Fort by lareby678

Mireia Cubarsi è una ragazza semplice, che sogna una vita tranquilla, lontana da complicazioni e delusioni. Con un cuore segnato da un tradimento del passato, ha imparato a diffidare dell'amore e a tenere chiunque a distanza. Per lei, innamorarsi è un rischio che non vale la pena correre. Poi c'è Hector, un calciatore del Barcellona dal sorriso sicuro e dallo sguardo intenso. All'inizio, lui e Mireia non facevano altro che litigare: troppo diversi, troppo testardi, troppo orgogliosi. Ma, pian piano, Hector riesce a entrare nella sua vita, abbattendo una dopo l'altra le sue difese. Tra battibecchi, dolcezza inaspettata e vecchie paure che tornano a galla, Mireia si ritroverà davanti a una scelta: aprire il suo cuore o lasciarsi bloccare dalle ferite del passato?

Mercedes Sanchez, 17 anni, vive a Milano da 10. I genitori sono separati e lei vive in Italia con la madre, mentre il padre vive a Barcellona, dove lei è nata. Loro erano e sono migliori amici con i genitori di Hector Fort, famoso calciatore del Barcellona, e automaticamente anche loro lo erano, ma la lontananza non ha aiutato e oltretutto Mercedes non va in Spagna da ben 10 anni, per cui hanno perso i rapporti. Ma come sarà ritornare nel posto dove lei ha vissuto la maggior parte della sua infanzia? E come sarà rivedere Hector? Sarà lo stesso di un tempo?

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Odiami e Amami-Hector Fort by fragola2345

Sophia, un adolescente di 16 anni, dovrà andare a Barcellona, per riuscire a riallacciare il rapporto con suo padre. Si ritroverà a vivere in una villa da capogiro con lui, la sua compagna e i suoi tre figli di lei. Il più grande è Hector, un ragazzo affascinante, enigmatico e in lotta contro il suo carattere, che fa allontanare tutte le persone che ama. Sophia, si sente calamitata da Hector, cercando di aiutarlo. Ma Hector non vuole essere disposto a farsi comprendere da nessuno, nemmeno da Sophia. ‼️In questa storia vi chiedo di avere un po' di immaginazione, sui personaggi è sulla trama. Grazie ‼️

Mad about you-Hector Fort

"Fratello ti stimo, ma non ti sembra di essere stato un po' duro con quella tipa." Mi canzona il mio migliore amico. "Fra mi ha sbagliato l'ordinazione." Dico giustificandomi. "Ma non le prende manco lei, sono mesi che veniamo qui e sai bene che lei serve solo." "Si? Allora la prossima volta venisse a servirmi sul cazzo, magari la perdono." Dico palpando molestamente le mie intimità "Fra te sei troppo infame a volte." Guardo Marc alzando le sopracciglia, non avevo sbagliato io quindi tutto quello che diceva era superfluo. "No fra solo perché quella tipa era figa non significa che io non possa risponderle male, hai sentito cosa mi ha detto dopo?" Marc mi tira una pacca sulla schiena e si alza dalla poltrona dirigendosi verso il bancone, lo seguo a ruota perché vedo che si stava dirigendo verso la ragazza di prima. Era la prima volta che la guardavo "veramente", è difficile non notare una bella ragazza e sapevo bene che non era stata colpa sua, ma non avevo mai avuto l'occasione di guardarla negli occhi perché tutte le volte che aveva servito il nostro tavolo il suo capo era chino. Era singolare perché tutte le cameriere lì mi osservavano attentamente. Mi alzo dalla poltrona e proprio in quel momento la vedo abbandonare il bancone ed abbassarsi nervosamente la micro gonna a filo di culo che le fanno indossare. Ha delle belle curve, la gonna è stretta e fascia perfettamente i suoi fianchi ed ha una canottiera che non riesce a contenere il suo seno, facendola risultare quasi "volgare". Una bomba erotica col viso dolce, così l'ha definita Lamar prima. I suoi lineamenti sono dolci ma comunque molto marcati. Le labbra grandi quanto gli occhi: enormi e verdi e le sopracciglia folte. È il motivo per il quale spesso odio dover guardare una ragazza insieme ad altri ragazzi, ci sono sempre troppi commenti. Una stronza, una stronza vera. Mi aveva fottuto la testa, quindi ora non sarebbe potuta tornare più indietro. Fanfiction su Hector Fort

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