"Distruggimi, Gerard." mormoro sulla sua guancia "fa quello che vuoi. Distruggimi e salvami, fammi a pezzi e poi ricomponimi, come hai sempre fatto, ma... per favore" imploro quasi, con la voce spezzata "per favore... non mi lasciare mai."
"Distruggimi, Gerard." mormoro sulla sua guancia "fa quello che vuoi. Distruggimi e salvami, fammi a pezzi e poi ricomponimi, come hai sempre fatto, ma... per favore" imploro quasi, con la voce spezzata "per favore... non mi lasciare mai."