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Fanfiction partecipante al contest "Nothing's only words" "Venti anni?" Federico annuì. "In realtà venti ne faccio ad Ottobre, ma sì" "Solo venti anni? Oddio!" esclamò Michael, con una faccia sconvolta. Poi colse una punta d'offesa nell'espressione dell'altro e cercò di rimediare, cominciando a balbettare. "C-cioè, oddio nel senso che già lavori, cioè, non te li porti male, cioè, capito? Non era un offesa, cioè" Federico scoppiò a ridere provocando al più piccolo un'esplosione di rosso sulle guance. "Tranquillo" ridacchiò. Sei carino quando balbetti, aggiunse, ma solo mentalmente.

Sono trascorsi dieci anni dalla fine della Lunga Notte, il periodo più buio nella storia del Continente Occidentale, per porre fine al quale è servito il sacrificio di molti validi uomini. Lo scontro finale con il Re della Notte ha falciato l'ultimo dei draghi, Aegon Targaryen, e la sua regina è morta dando alla luce la loro primogenita, che, all'inizio della nostra storia, siede sul Trono di Spade, affiancata da un reggente, Tyrion Lannister, che fu Primo Cavaliere di sua madre, Daenerys nata dalla Tempesta. I draghi si sono estinti con la morte di Drogon e Rhaegal e nei Sette Regni la pace viene mantenuta grazie agli sforzi diplomatici del piccolo leone di Lannister, la cui ombra si estende su tutto il Continente. Tutta Westeros... o quasi. Esiste infatti, nel mare del Tramonto, uno sparuto arcipelago di otto isole che mantiene strenuamente l'indipendenza dalla Corona. La spregiudicata politica del loro sovrano le ha preservate dall'egemonia Targaryen e, sebbene le razzie e la pirateria che sempre hanno contraddistinto l'esistenza degli Ironborn si stiano facendo via via più difficili da praticare, Euron Greyjoy non sembra avere alcuna intenzione di inginocchiarsi. Anzi, affiancato da una regina avvolta dal mistero, Occhio di Corvo mira a rialzare la testa e riprendere una politica espansionistica. Una giovane donna di umili origini e con un destino da scrivere... Un cavaliere rinnegato alla ricerca di riscatto per il suo nome... Un pirata di ritorno da un lungo esilio... Gli Ironborn, all'alba di nuovo giorno. DISCLAIMER: fanfiction basata su "Cronache del Ghiaccio e del Fuoco" di George R.R. Martin e sulla serie "Il trono di Spade" della HBO. Tks to: Marco Prando, Greta Taglioli, Antonio Bentivoglio e Ivano di Benedetto per il loro contributo alla creazione della storia e dei personaggi. Autori: Francesca Colombo e Giovanni Seminara www.wattpad.com/user/GiovaSeminara A tutti i fan del trono di spade buona lettura! Sono graditi commenti e suggerimenti.

"Your first draft will always be bad." FuCk YoU hEmMiNg WaY! Ah yes, your average human poorly writing characters and scenarios to fit into a plot line that doesn't need another character because it's already super well done and the story doesn't need any of these ideas or scenarios...Ouch, just hurt us in several words...Anyway- - God is dead here so have fun kiddo! All shorts are gender neutral unless someone asks for a specific one, and yes, requests are open. - Started: Nov 7, 2020 Ended: - No art belongs to us and we'll try to credit whoever makes it as much as we can.

so yeah, this was all based off of an RP i do with a friend. I'm going to try and cleanly cut up and put it together into a story without too much time travel and timeline breaking things as well as skip over some parts for a possible side story (if i feel like doing one). There will be Easter eggs for the other 2 stories sprinkled in here and there and there will be ones for some magnificent art on Deviantart and I shall credit the artist. Thanks for taking the time to read, thank you have a good day......oh and uh this is a work of fanfiction, things in cannon or from video games(though that bit will be heavily limited)are all owned by tui t sutherland and RED entertainment. Please support the official release....and sorry for any and all spoilers, head cannons, AUs, slight crossover elements and a whole book series worth of what ifs.

Farfalle. Esatto, proprio quegli animali così tanto eleganti quanto inconsapevolmente distruttivi; essi hanno un limite di vita racchiuso in 15 giorni, e la loro peculiarità messa sempre in evidenza è racchiusa nella teoria del caos, più specificatamente nell'effetto farfalla. Esse, con un solo battito di ali, possiedono la capacità di generare un uragano nell'altra parte del mondo. E' forse questa la causa per cui una farfalla possiede una vita tanto limitata? Può in un mondo tanto preimpostato, che non vede il buono nelle cose capaci di generare uragani, ma nelle cose capaci solo di assistere a tale evento, permettere ad una farfalla di vivere quanto essa meriti? A questi quesiti si può rispondere seguendo attentamente la vita di un ragazzo, uno qualunque ma distinto da ciascuno; egli possiede il nome di un profeta ebraico, ironia della sorte. Questa è la storia di Daniyyel, un ragazzo, o meglio, una farfalla, con delle ali piene di venature che non prendono mai una forma precisa, ma interpretabile, a causa della sua manifestata ma incompresa intelligenza.

🙶Darkness falls across the land The midnight hour is close at hand Creatures crawl in search of blood To terrorize y'all's neighborhood And whosoever shall be found Without the soul for getting down Must stand and face the hounds of hell And rot inside a corpse's shell... 🙶The foulest stench is in the air The funk of forty thousand years And grizzly ghouls from every tomb Are closing in to seal your doom And though you fight to stay alive Your body starts to shiver For no mere mortal can resist The evil of the thriller... [A Halloween one-shot based on Rick Riordan's Percy Jackson and the Olympians characters and Michael Jackson's 1982 "Thriller" music video]

A very unlikely couple indeed.. but i guess that's what makes them "click", Opposites attract? or are they too different.. Gumball is the Uke here.. (like that ain't obvious enough). This story is gonna be all about how Gumball and Marshall's Relationship grew from a kindly friendship to a burning love <3 this for y'all Marshball fans out here ;P (I do not have any summary or an idea where this will go whatsoever. So, ill be updating every now and then for the inspiration and editing purposes :3 (plus I have school -_-) It is going to be in a highschool AU.

So after watching Avanger Infinity Wars, Spider-Man Homecoming, and Captin America Civil war, I've grown a little crush on Tom Holland (The recent/new Peter Parker or Spider-Man). and I think it's safe to say that lots of other people have as well. So, I've decided to make this book! I'll be taking request (no smut) all the time. Because I have barley any inspiration whatsoever But anywho, hope you enjoy :)

La leggenda del castello stregato è un libro fantasy ambientato in epoca medioevale. I luoghi, i personaggi e le vicende narrate sono tutte opere di fantasia. Esso parla di un conte e di suo figlio Victor che vivono in un magnifico castello situato su un'isoletta in mezzo a un lago. Il feudo si trova dall'altra parte della riva e comprende oltre ad alcuni villaggi anche una foresta infestata dai fantasmi, dalle bestie feroci e dai banditi. Al suo interno vi abita anche un mago oscuro. Quando Victor diventa adulto sembra destinato a spostarsi con la figlia del conte Edward, ma ad un certo punto fa una terribile scoperta ...

Jasmine,Cathrine,Jhonatan e Max sono dei ragazzi che vivono in un bel paesino cioè Castel Rigone dove insieme giocano e scoprono vari nascondigli segreti. Ma in una notte di luna piena vengono dati a loro dei poteri e questi poteri erano dei quattro elementi...ma qualcosa di malvagio sta terrorizzando tutti i mondi e loro devono sconfiggerlo... Buona Lettura ❤️

In un paesino sconosciuto,distante pochi chilometri da New York,c'è un orfanotrofio dall'aria non gradevole. Nella camera n-51 alloggia una dodicenne di nome Ally e stranamente delle voci dicono che alloggi anche una certa "Sally" da circa 4 anni.. Non si sa se fosse la sua sorella gemella o una sua cuginetta,ma un bambino dell'orfanotrofio ha confermato di averle viste giocare a "prendere il tè" insieme ad un orsacchiotto senza un bottone al posto dell'occhio e una certa bambolina di porcellana dai ricci dorati. Il fatto però che ha perplesso il proprietario dell'orfanotrofio è che fossero completamente uguali solo che una era piuttosto mal ridotta,cioè la presunta Sally e l'altra Ally era in buone condizioni.. Sono vere le voci?

"Quando nelle lunghe notti gelate levava il muso alle stelle gettando lunghi ululati nello stile dei lupi, erano i suoi antenati morti e ridotti in polvere, che levavano il muso alle stelle e ululavano nei secoli attraverso di lui." (Jack London) <3 Shadow Lake. Una piccola cittadina del Nevada circondata da montagne e foreste dove, come in altre zone del territorio, gli umani convivono senza averne alcuna idea con quelli che il popolo dei Sioux Lakota definiscono"Tala Wè". I "Sangue di lupo", uomini o donne che portano nei loro geni ciò che rimane dell'antico popolo, sono in grado di mutare in lupi e ne possiedono le capacità e la gerarchia ma vivono nascosti tra gli umani e pochi di loro, anche senza alcun branco di appartenenza, con il passare dei secoli si sono adattati alla società vivendo come persone normali. La dottoressa Tessa Shannon, è uno degli unici due medici della piccola clinica familiare della pittoresca cittadina ed è una sangue di lupo ma la sua natura ha fatto si che venisse esclusa da tutti i branchi in cui è stata e l'ha costretta a crescere da sola sulla strada per anni. Tessa ha imparato presto a difendersi dagli uomini e dai lupi e ha accettato ormai da tempo la sua natura di "rinnegata", perché lei è una delle poche "yuhà t'à", cioè una portatrice di morte. I Lakota credevano che le donne come lei portassero la morte con il loro tocco e avessero un rapporto speciale con il mondo dei morti e i Sangue di lupo hanno portato quelle dicerie e quei pregiudizi anche al giorno d'oggi. Tutto ciò è vero solo in parte e Tessa lo sa bene, lei non uccide le persone con il tocco della sua mano ma con esso assorbe il loro dolore in punto di morte e le accompagna dall'altra parte restituendo loro la pace. Il suo spirito vive tra il mondo dei vivi e quello dei morti e grazie e questo può non solo percepire chi è pronto ad attraversare il velo ma è anche in grado di avere visioni del passato e del futuro, spesso attraverso i sogni.

Racconto in due parti tratto dal romanzo: "La Felina Commedia di Mozòt" Prima Parte ... Discorrendo di queste cose, i ragazzi e Gatto Mozòt arrivarono davanti all'unica costruzione che non aveva l'aspetto di una casa privata. Sembrava un teatro: con un pronao, con colonne neoclassiche di marmo bianco e un timpano triangolare, con tanto di bassorilievi. Dall'interno, proveniva una musica d'organo. Bellissima: un'armonia celestiale! Lo stupore fu grande quando, entrando, videro che a suonare quella sublime musica erano alcuni gatti che si spostavano in continuazione sui tasti e sui pedali di un grande organo fatto d'oro e d'argento. - Che musica meravigliosa! Non ho mai sentito una musica d'organo più bella. Chi sono questi gatti? - chiese Martina. - Sono gatti sacrificati per suonare l'Organo dei Gatti. - L'organo dei gatti? Che cos'era? - chiese Leonardo. - Te lo faccio raccontare da una di queste gatte che ora sta suonando... - rispose Fulke. - Gatta Palmina! Gatta Palmina! Vieni qua a raccontare a questi ragazzi cos'era l'Organo dei gatti! Una gatta quasi bianca dagli occhi cerulei, e dalla coda molto folta si avvicinò. - Beh... l'Organo dei gatti era uno strumento molto doloroso, umiliante e triste. - disse Palmina - Era un congegno metallico, una specie di gabbia con tanti scomparti, in ognuno dei quali veniva rinchiuso un gatto. Le code, però, rimanevano fuori dalle gabbiette e venivano pestate con martelli, o schiacciate con tenaglie, o bruciate, o ferite con altri attrezzi. Ogni gatto, adulto o cucciolo, produceva, per il dolore, grida di diverso timbro e intensità. Torturando ora una coda, ora l'altra si producevano diversi suoni. Cioè, secondo gli spietati ideatori del marchingegno, una musica! - Ah... se potessi riempirli di botte quei disgraziati!!! Per loro fortuna, sono già morti! Altrimenti!! Saprei io cosa fare a quei sadici aguzzini!!- gridò Leonardo che non riusciva più a contenere la rabbia.