Let The Game Begin 2

Kim_Cris_

247K 5.7K 2.1K

Quando decisi che da quel momento in poi avrei smesso. Tutto quanto. Avrei smesso di parlare con qualcuno,di... Еще

✨Intro✨
🔥Cast🔥
✨Trailer✨
•1•
•2•
•3•
🖤Grazie🖤
•4•
•5•
•7•
•8•
•9•
•10•
•11•
•12•
•13•
•14•
•15•
•16•
•17•
Avvisi
•18•
Ask Time
•19•
•20•
•21•
•22•
•23•
Fanpage
•24•
•25•
Let The Love Begin

•6•

7.7K 208 65
Kim_Cris_

Ian Blake
___
There's nothing like you for me, together I gave you everything babe Well, everything I had to give
Girl, why would you push me away? Lost in confusion, like an illusion You know I'm used to making your day
___

Ian

Nella vita di tutti i giorni proviamo dei sentimenti con sfumature diverse nei confronti delle persone con cui entriamo a contatto. Proviamo ad individuarli,a darne una definizione e a farne un uso appropriato. Alcune persone proprio non sanno come dosare i sentimenti,dunque troppo odio di qua,poco amore di la. Nessuno realmente sa gestire i propri sentimenti. Amore,amicizia,ansia,entusiasmo,delusione,tutti mostri interiori che fin troppo spesso tornano a farci visita,anche nei momenti più oscuri per noi,dove l'angoscia più totale ci é amica,l'unica spalla su cui piangere.

Spesso gli stati d'animo variano a seconda del tempo,o di come é andata la nostra giornata. Il bipolarismo ne é la prova,nessuna persona sa realmente cosa significa essere felici quando per primo non ha vissuto e ha combattuto con la tristezza. La tristezza é li,ad ogni angolo della nostra vita,della nostra giornata,pronta a riemerge e a farci sprofondare nei peggiori abissi della solitudine. Nella mia vita ho riconosciuto cinque principali mostri,i quali mi hanno divorato lentamente e dolorosamente. La paura,la rabbia,la tristezza,la gioia e il disgusto. Semplici emozioni,tra loro diverse e contrastanti. Ma così gemelle,che un filo immaginario le allinea nel più perfetto mix letale. La vita finisce realmente quando questi mostri si evolvono. La paura diventa ansia,apprensione. La rabbia diventa collera,irritazione,frustrazione,impotenza. La tristezza diventa magone,malinconia,nostalgia,depressione. La gioia diventa euforia, allegria, entusiasmo.

Il disgusto? Il disgusto é il peggior mostro che abbia mai conosciuto. Un mostro che ti divora dall interno,nel profondo delle viscere e non lascia più scampo. Perché il disgusto,non cambia. Diventa sempre peggiore,diventa fastidio,avversione,odio.

Tra i miei pensieri,finalmente arrivo al negozio. Parcheggio davanti ad esso e scendo velocemente chiudendo l'auto. Con la solita chiave,apro la porta di vetro opaca entrando nel mio piccolo angolo di tranquillità. Nemmeno saluto Troy che sta lavorando con una ragazza,non ho voglia di parlare con nessuno questa mattina. Ho bisogno solamente di immergermi anima e corpo nel mio lavoro così da non sentire questo lacerante dolore al cuore.

Sbatto la porta passandomi le mani tra i capelli,tiro su con il naso e Sfilo il cappotto appoggiandolo sulla sedia. faccio lo stesso procedimento con la felpa e mi accomodo davanti al tavolo luminoso,il mio tavolo. L'angolo dove avvengono tutte le magie. Provo a sistemare tutte le cose in sospeso,i lavori più difficili ma non ci riesco minimamente. Cerco di prendermi tutto il tempo con calma ma quando anche le mie mani tremano nervose sprofondo nel caos. Lascio cadere la matita sulla scrivania e appoggio le braccia sulla mia testa quando la fronte tocca la superficie fredda del tavolo. Resto così per minuti interminabili,da solo con il più grande vuoto al petto che io abbia mai provato. Un dolore indescrivibile,troppo grande per essere definito a parole. Indecifrabile,lacerante. Non mi accorgo nemmeno del tempo trascorso,fino a quando la voce del mio migliore amico non mi richiama.

-"Non hai risposto alle mie chiamate ieri sera.." mormora chiudendo piano la porta alle sue spalle. Non gli rispondo,non ne ho la voglia. Chiudo piano gli occhi serrando le labbra in una linea sottile.
-"Mi hai fatto preoccupare,dove sei stato?" Si avvicina riprovando a istaurare una conversazione.

-"Tana." Freddo,apatico.

-"Ian,che hai fatto? Hai bevuto?" Non mi tocca. Lo sa. Sa a cosa andrebbe incontro.

-"Un po."

-"Mica hai toccato quella merda?" Il suo tono diventa più fraterno,preoccupato.

-"Un po."

-"Cazzo Ian,Avevi smesso.."

-"Un po."

-"Ma che stai dicendo? Non è una risposta Bro." Si avvicina maggiormente confuso. Appoggia una mano lentamente,molto lentamente sulla mia schiena. Tremo leggermente infastidito dal suo tocco,dal suo e da quello di chiunque altra persona proverà ad avvicinarsi. Sospira togliendo la mano capendo tutta la situazione. Non é giornata e lo sa bene,probabilmente da ora in poi non sarà mai più giornata.
-"Non sei venuto alla festa poi.." abbassa la voce consapevole della mia presenza. Oh Troy,vuoi prendermi per il culo? No,non te lo permetto.

Mi alzo di scatto lasciando cadere la sedia all indietro,lasciando che si schianti contro il pavimento,provocando un rumore davvero troppo assordante. Il mio migliore amico sussulta per la sorpresa e lo spavento poi mi dedica tutta la sua attenzione. Mi guarda negli occhi e tutto ciò che posso vedere é paura,terribile e pura paura. Sa che quello che sta vedendo in questo momento è il vero Ian,lo sa perfettamente bene. Lo spingo fortissimo attaccandolo al muro,sussulta ancora portando le mani in avanti.

-"Tu lo sapevi! Sapevi tutto! Nonostante questo mi hai trascinato a quella maledetta festa per cosa?! Per farmi vedere che la donna che amo adesso se lo fa infilare da un altro uomo?! L'unico uomo che aveva l'intenzione di dividerci e quel pezzo di merda ci é riuscito?!" Ed eccolo il leone maestoso che tutti volevano rivedere,eccolo il re delle tenebre che tanto gelosamente avevo cercato di custodire nei più bui spazi della mia anima. Quel tipo di persona che prima tutti stimavano e odiavano in segreto. Quel tipo di persona che domina,incontrastato,per sempre.

-"No Ian! Non é come credi!" Ci prova,prova ancora a parlare. Quello che riceve però è solo un grandissimo e potente pugno assestato contro lo zigomo destro. Il mio pugno lo fa vacillare pesantemente,mentre quello che é il mio più grande amico si copre il volto con le mani dal dolore.

-"No?! E come cazzo é Troy! Spiegamelo perché davvero io non ci capisco un cazzo!" Lo afferro per il collo sbattendo nuovamente al muro,la mia ira. Probabilmente sembrerò un mostro adesso,ma sentirsi presi per il culo dal proprio migliore amico é davvero orribile.

-"L'ho fatto solamente perché ti meritavi la verità Ian. Te la meritavi più di ogni altra cosa,perché cazzo mentre tu ti stai autodistruggendo,stai soffrendo,lei é andata avanti e si è fatta una vita con un altro uomo. Dovevi capire che ormai é così,volevo spronarti a provare a combattere per lei o a lasciar completamente stare tutta questa merda,perché Bro,l'unico che ci sta rimettendo sei tu." Ansima per la brutta botta prendendomi a sua volta per il collo,occhi negli occhi.

-"L'ho persa lo capisci?" Urlo,forte.
-"L'ho persa e non posso farci nulla." Lo spingo,forte.
-"Aveva promesso di restare!" Ancora.
-"Aveva promesso di non andare via,di rimanere al mio fianco!" Tre spinte.
-"Aveva promesso di amarmi piu di ogni altra cosa!" Quattro.
-"Aveva promesso di prendersi cura di me come non aveva mai fatto nessuno!" Non mi arresto. Nessuno può fermarmi.
-"Aveva promesso di non dare più il cuore a nessuno dopo di me!" E scoppio,non ce la faccio più a resistere,cedo completamente ai miei sentimenti. Scoppio a piangere forte,umanamente davanti all unica persona che realmente mi ha voluto e vuole bene sulla faccia della terra. L'unica persona che nonostante la merda che ho vissuto e che gli ho fatto vivere non si è mai mosso al mio fianco,nemmeno per il peggiore tra gli uragani.

Si stacca dal muro e mi tira a se tra le sue braccia che ormai sanno così unicamente di casa. Braccia che mi hanno stretto nei momenti di gioia,braccia che mi hanno sorretto nei momenti di difficoltà,braccia che mi hanno sollevato quando le mie condizioni erano sin troppo pessime. Abbiamo tutti i nostri momenti di debolezza, per fortuna siamo ancora capaci di piangere, il pianto spesse volte è una salvezza, ci sono circostanze in cui moriremmo se non piangessimo. Non bisogna aver paura di piangere. Non bisogna frenare le lacrime quando vogliono uscire. Un uomo deve saper piangere. Gli occhi che piangono di più sono anche quelli che vedono meglio e A volte non ci viene dato di scegliere tra le lacrime e le risate, ma solo tra le lacrime, e poi è necessario sapere decidere per le più belle. Non ci lasciamo mai andare a piangere con tutta la disperazione che vorremmo. Forse abbiamo paura di annegare nelle lacrime e che non ci sia nessuno a trarci in salvo,Le lacrime sono la valvola di sicurezza del cuore, quando troppa pressione è su di esso. Lo stringo fortissimo accasciandomi contro il suo collo,singhiozzando disperato.
-"É s-solo colpa mia,t-tutta colpa mia.." lo ripeto per molte volte,consapevole almeno di questo.

-"Avrai anche sbagliato molte volte Ian,Sarai una testa di cazzo assurda,tutto quello che vuoi davvero. Hai fatto quello che hai fatto,ti sei bruciato,innamorato ed é andata male. Ma non dire che adesso é colpa tua,non dirlo,perché cazzo adesso non é colpa tua. Tu in questi mesi ti sei comportato bene,perché la amavi e la ami ancora. Ci speravi,speravi che potessi tornare da lei,ma ciò non accadrà. Adesso é tra le braccia di un altro e che ci rimanga,non sa quello che ha perso qui. Perché Ian,il tuo cuore può essere ancor più enorme di tutti i sentimenti che le possono offrire. Sei partito da una schifosa scommessa,sei partito da apatico,stronzo,senza cuore. Guardati ora. Stai piangendo Ian,non ti avevo mai visto piangere. Sei cambiato e l'hai fatto per la più grande e nobile tra le cause,l'amore." Avvolge le braccia intorno al mio collo mentre al di fuori di questa stanza fin troppo chiassosa scende la sera.

-"se potessi tornare indietro nel tempo non commetterei mai più gli stessi errori. Se potessi tornare indietro nel tempo,le direi che la amo,che voglio stare con lei,che é l'unica.." alzo piano il viso uscendo lentamente dalla mia distruzione,tiro su con il naso.
-"Non é vero che ho toccato la droga stanotte,ho solo bevuto.." ammetto sinceramente per non farlo preoccupare più di quanto lo era già.
-"Non la tocco più quella merda.." mormoro passandomi le mani sul viso,il mio migliore amico annuisce dolcemente accarezzandomi i capelli.

-"Senti. Facciamo una bellissima cosa okay?" Spara improvvisamente avanzando. Lo guardo con tutta la mia attenzione aspettando la sua proposta ansiosamente.
-"Dato che mi hai lasciato tutto il giorno a lavorare da solo,adesso chiudiamo tutto qui e usciamo un po'. Andiamo a bere davvero una birra come i vecchi tempi,in un bel pub,e ci rilassiamo un attimo. Una serata tra fratelli ci sta tutta. Okay?" Annuisco subito alla sua proposta,senza nemmeno esitare. Forse é questo quello di cui ho bisogno,evadere un po' dalla realtà e forse un'uscita con il mio migliore amico mi farà staccare un po' la spina.

-"Andiamo." Infilo velocemente la felpa e il cappotto,mentre Troy fa lo stesso sorridendo,stupendosi sicuramente del fatto di avermi convinto in così poco tempo. Non esco sul serio da sei mesi ormai,non esco da davvero troppo tempo. Insieme poi ci rechiamo fuori e successivamente in macchina dopo aver chiuso il negozio. Le strade di Rodeo Drive sono sempre così affollate che il traffico quasi ti manda in tilt. Per tutto il tragitto però trovo una sorta di serenità che da un po' mi mancava,sfogarmi in quel modo con Troy é servito e molto. In tutto il tragitto dura una ventina di minuti e una volta arrivati al ristorante parcheggiamo facendo poi il nostro ingresso.

-"Buonasera Bob,un tavolo per due. Il migliore mi raccomando." Troy saluta amichevolmente un uomo sulla settantina che subito ci accoglie calorosamente,non sono mai venuto in questo pub,é uno di quei posti dove si può mangiare di tutto,addirittura la carne di renna. Un incrocio tra un ristorante Steak house e una birreria,il posto perfetto dove sprofondare la solitudine di tanto in tanto.

-"Certo ragazzi,seguitemi pure." L'uomo sorride appoggiando la mano sulla spalla del mio migliore amico per poi iniziare a camminare tra i tavoli,con una certa eleganza. Il corpo paffuto nello smoking nero nonostante l'ingombrante pancia si muove con nota maestria. Per primo Troy lo segue,successivamente faccio lo stesso.

-"Si ma questa allora é sfiga." Non appena sento pronunciare questa frase dalla bocca di Troy,sposto lo sguardo notando Sky insieme a lui,che carini sono venuti anche a cena. Coglione del cazzo. Lei é impegnata a spostarsi i capelli dietro un orecchio,lui invece a sorridere come un cazzone,quella faccia talmente tanto fastidiosa da tirargli un paio di destri potenti in pieno naso. Almeno così,può rifarselo. Di nuovo.
-"Ian avviati al tavolo,io vado a salutare.." continua facendomi annuire. Troy poi si avvicina alla coppia che felicemente si prende la mano pubblicamente da sopra il tavolo. La mora indossa un abito corto che accarezza dolcemente le sue soavi ma provocatorie curve. Curve che ho assaporato sin troppo bene che però adesso accarezza un altro uomo. Stringo forte i pugni lungo il corpo al suo pensiero di lei posseduta da un altro uomo,uomo adesso,quel coso non so nemmeno se c'è l'ha un cazzo. Mentre Troy fa i suoi saluti,io mi dirigo al tavolo,perfettamente di fronte al loro. Da qui vedo solo Troy che lascia un bacio in guancia a Sky e che a malapena stringe la mano a Mike. Lo sguardo della ragazza poi si sposta a me,mi scruta attentamente mentre gli occhi si spalancano un po'.

Ciao Sky,si ci sono anche io,spero non ti dispiaccia,anche perché il culo da qui non lo sposto. Voglio proprio vedere dove arrivi in mia presenza bambina.

Allungo un braccio sul divanetto sedendomi comodo,esattamente di fronte a lei,a distanza. Alzo il mento maestoso,e le dedico uno sguardo da adone unico. In risposta lei sposta subito il suo imbarazzata. Allora ho ancora potere su di te bambina,le cose non si dimenticano così facilmente allora. La mia mente torna al pub quando Troy si siede di fronte a me,sospira e sistema le posate. Lo guardo attento e lui mi sorride.

-"Sono appena arrivati.." mormora facendomi nuovamente spostare lo sguardo sui due,su di lei. Noto che le loro mani non sono più unite,e  che il cameriere gli ha appena portato i menu. Alzo lo sguardo incontrando il suo oceano,stavolta il mio é fatto di ghiaccio,il suo formato da più di milioni di parole.

-"Sarà una lunga serata."

Spazio autrice
Eh si..Ian Blake é tornato. Comincia la vera storia!

Продолжить чтение

Вам также понравится

Infinity Carmystories

Любовные романы

12.6K 1.3K 36
Un papà che vive a molti kilometri lontano da te e una mamma che mette al primo posto la sua carriera di avvocato. Così sì che si sente la mancanza d...
198K 7.4K 70
«"Dimmi che non è un addio", così lontana ma anche così vicina» ⇨♥ «Lo sapevo che non te sarebbe andata bene, non sei il tipo de persona che da secon...
Match Thea B.

Любовные романы

66.9K 2.9K 66
(Completa) «Non sono da aggiustare, Amy.» Amanda Thompson ha 22 anni e una vita appagante, ma c'è qualcosa dentro di lei che bussa alle pareti del s...
No love songs alice

Любовные романы

199K 4.5K 53
❛L'odio ha sempre fatto parte della loro vita ma la fortuna era sempre dalla loro parte, non si sono mai arresi e mai si arrenderanno. L'amore che re...