"Per favore..."
Rimango senza parole alla richiesta di Jimin. Non me lo sarei mai aspettato. Senza dire niente, mi sposto vicino a lui per poi abbracciarlo.
Mi lascio circondare dalle braccia di Yoongi e stavolta non lo avrei mai allontanato.
Sospiro di sollievo.
Sento Jimin rilassarsi nel l’abbraccio
e, istintivamente, lo stringo più a me, appoggiando la mia testa sopra la sua.
"Grazie ancora."
Aggrappo le mani alla sua felpa.
"Non serve ringraziare."
Gli dico sorridendo, anche se lui non può vedermi.
Una piccola lacrima scivola dai miei zigomi, per poi bagnare la pelle esposta degli strappi dei suoi pantaloni.
Sentendo l'umido e il freddo della lacrima di Jimin, alzo il suo viso con due dita, guardandolo negli occhi.
"Non piangere più ok?
Andrà tutto bene."
Gli sorrido.
Cerco di comprimere più forza possibile contro le sue mani, per non dover alzare lo sguardo al suo, ma alla fine cedo e sorrido come uno stupido.
Sorrido di nuovo e gli accarezzo i capelli.
Tiro su con il naso e chiudo momentaneamente gli occhi, crollando di nuovo addosso a Yoongi per colpa del sonno. Lo stress accumulato stava cercando di uscire violentemente.
Vedo Jimin addormentarsi, così decido di portarlo nella stanza da letto, cosicché stia più comodo. Una volta tornato, Hobi mi abbraccia con un grande sorriso.
"Io lo sapevo..."
"Cosa?"
"Tu lo sai."
"Ok... mangiamo?"
Lo vedo annuire e ci sediamo a
tavola, iniziando a mangiare. possibile*