Grace.
Oggi è la vigilia di Natale e svegliarmi con Calum vicino è stata la cosa più bella di sempre.
Vederlo così rilassato mentre dorme, il respiro regolare, il cuore con i battiti accelerati, la bocca socchiusa, i capelli scompigliati, le braccia muscolose avvolte alla mia vita, a sua mano destra intrecciata alla mia mano sinistra...
'Voglio rimanere così per tutto il resto della mia vita' pensai.
"Buongiorno"disse con voce imparata dal sonno.
"Giorno"dissi.
"Allora che si fa oggi"chiese guardandomi.
"E tradizione di famiglia preparare la cena della vigilia tutti insieme per poi la sera mangiare e guardare un film.
E alle 00:00 si aprono i regali"dissi.
Perfetto.
Passammo tutto il pomeriggio a cucinare e a giocare.
Fino a quando non arrivo la sera...
23:40.
Mancano 20 minuti e finalmente sarà Natale.
Non vedo l'ora.
"Grace puoi venire un attimo?"mi chiese Calum dal balcone.
Mi alzai da terra e lo raggiunsi.
"Eccomi"dissi posizionandomi affianco a lui.
"Senti e da quando sono qui che voglio dirtelo, ti amo.
Ti amo come Jack ama Sally
Come la sposa cadavere ama Victor.
Come trilli ama Peter.
Come Peter ama Wendy..."non lo feci finire.
Mi alzai sulle punte dei piedi e poggiai le mie labbra sulle sue in un morbido bacio.
"Anche io ti amo"dissi spostandomi ed entrando dentro casa.
Era appena scoccata la mezzanotte.
Era natale.
I miei genitori mi fecero sempre lo stesso regalo: un braccialetto.
Mentre Calum mi regalo una scatola con dentro: un plettro autografato da Michael,un paio di bacchette, autografate, da Ashton, un peluche a forma di pinguino da parte di Luke è un ciondolo con la scritta "ti amo"e "C&G" da parte di Calum.
Quella sera andai a letto con il sorriso, sapendo che il mattino successivo mi sarei svegliata dimuovo canto a Calum.