Mi sveglio con la testa poggiata contro un petto scolpito, con i muscoli segnati ma rilassati.
James. Ieri mi ha detto che mi ama, non so se stiamo insieme e vorrei tanto chiederglielo ma non ne ho il coraggio.
Rimango per qualche minuto a guardarlo, le mie dita non resistono all'istinto di accarezzargli il volto: la mascella, il mento, le labbra.
Controllo il mio cellulare e vedo circa sessanta chiamate perse da mia madre- aspetta cosa? Sessanta?! Oh mio dio.
Ieri non sono tornata a casa perché ho dormito da James e non l'ho avvertita. Subito la chiamo.
«dove sei? Stai bene? Quanto vogliono per il riscatto?» subito chiede mamma. Riscatto? Pensa che mi hanno rapita oddio ahah.
«mamma tranquilla, sono a casa di una mia amica...ieri eravamo talmente stanche che ci siamo addormentate subito e non ti ho avvertita che rimanevo da lei» mento.
«ma tu sei uscita con quel Harry... Amore mio tu e lui non avrete..»
«no no mamma, giuro sono a casa di una mia amica, lui ci ha accompagnato» dico subito con le guance rosse per l'imbarazzo.
«okay ma non farlo mai più, non ho dormito stanotte e stavo aspettando che scattassero le 24 ore per andare alla polizia» dice e io ridacchio.
«scusa mamma, giuro che non lo faccio più...ora devo andare, ti voglio bene» le dico.
«ti voglio bene anche io piccola mia, ti aspetto per pranzo?» chiede e io confermo, dopo attacco e mi stendo di nuovo sul letto.
Oggi è domenica e sono le 7:45. In pratica io e James abbiamo dormito un paio d'ore.
Sembra un angelo quando dorme, anche se non è biondo.
All'improvviso apre gli occhi e io ritiro la mano dai suoi capelli portandomela al petto.
«io-io stavo solo...cazzo mi hai fatto spaventare» impreco.
«stavi solo ammirando la mia immensa bellezza» dice con un sorriso malizioso.
«la tua modestia mi stupisce ogni volta di più» dico. Non so come comportarmi con lui visto che non so cosa siamo. Lui ridacchia poi ritorna un po' più serio.
«so a cosa stai pensando adesso, si ricorderà di quello che mi ha detto ieri? Oddio adesso come devo comportarmi?» nelle ultime due frase fa una voce femminile che mi fa ridere.
Mi prende i fianchi e mi poggia sul suo bacino, ancorando le sue mani su di essi.
«io ti amo piccola» sussurra sulle mie labbra. La solita confusione si diffonde nella mia pancia.
«e non voglio che tu mi stia lontano» continua lasciandomi un bacio a stampo che dura più del dovuto.
«io non voglio starti lontana, non ci riuscirei neanche se volessi» gli dico e lui morde il mio labbro inferiore.
«non ti darò modo per volerlo» dice intrecciando le mie dita, prima poggiate sul suo petto, alle sue, poggiate precedentemente sul mio bacino.
«quindi...» inizio a dire arrossendo.
«quindi sei mia» dice come se fosse una cosa ovvia. Mi accarezza il viso e io spingo la mia guancia ancora di più contro la sua mano.
*
Stamattina ho ricevuto un messaggio da James.
Ti porto io a scuola oggi, alle 7:45 fuori casa tua. Ti amo piccola ;) xx
Ma che gentiluomo! Ti aspetto idiota. Ti amo anche io :b xx
Mi preparo per andare a scuola con un sorriso che va da un orecchio all'altro.
«perché sei così pimpante stamattina?» mi chiede mia madre appena scendo le scale saltellando.
«io sono sempre così vivace» le sorrido prendendo un biscotto dal tavolo, portandomelo poi alle labbra.
Successivamente salgo di sopra a lavarmi i denti, prendo lo zaino e il telefono ed esco di casa dopo aver salutato mia madre con un bacio.
Subito vedo James appoggiato al muro di fronte casa mia.
Dio mio, mi sembra un fottuto modello.
«buongiorno angelo» mi dice avvicinandomi a lui, unisce le nostre labbra in un bacio.
«buongiorno» dico io mordendogli il labbro inferiore per poi lasciargli un piccolo bacio a stampo.
«allontaniamoci da qui prima che ci veda mia madre» dico e lui annuisce, ci avviciniamo alla sua moto. Ho una domanda da fargli.
Mi aiuta a salire prendendomi per i fianchi e, prima che lui faccia lo stesso, gli afferro il braccio.
«James io e te dobbiamo chiarire una cosa prima» gli dico.
«dimmi tutto piccola» mi dice facendosi leggermente più serio.
«quando arriviamo a scuola, noi... cioè tu...dico con i tuoi amici e...con i miei come ci dobbiamo comportare?» chiedo con un groppo in gola.
«io non ho detto di noi a nessuno quindi non lo so...ho paura che Kayla potrebbe infastidirti... poi tu sei una delle ragazze più intelligenti della scuola e non so se ti fa piacere dire a tutti che stai con un'idiota come me» dice e io scuoto la testa.
«hey solo io posso darti dell'idiota comunque se vuoi possiamo aspettare qualche giorno» propongo e lui annuisce.
Avvicina il suo viso al mio e unisce la sua fronte alla mia.
«io ti amo, tu mi ami, il giudizio delle persone conta poco» sussurra sulle mie labbra e io annuisco con il cuore che batte a mille.
Ci fermiamo un po' più lontano dal cancello della scuola, scendiamo dalla moto e James mi prende la mano girandomi verso di lui.
«se hai bisogno di me io ci sono okay?» mi chiede e io annuisco.
Mi bacia e mi appoggia ad un muro fregandosene dei passanti.
«ora vado idiota, io al contrario tuo non sono abituata a fare ritardi» gli dico facendogli la linguaccia.
«e bla bla bla secchiona» mi prende in giro e io gli faccio il dito medio per poi iniziare a camminare verso scuola.
Muovo di più il sedere solo per fargli un dispetto. Poco dopo mi vibra il cellulare nella tasca dei jeans così lo prendo e apro il messaggio arrivatomi.
Se muovi un'altro po' quel fottuto culo giuro che ti scopo su una cattedra durante una lezione, davanti a t u t t i.
Fallo ;)
Gli rispondo mordendomi il labbro e girandomi poi verso di lui. Sta sorridendo maliziosamente mentre mi guarda. Si tocca il cavallo dei pantaloni e io faccio spallucce con una finta faccia da innocente in viso.
Poi decido di entrare a scuola incontrando subito Char e Ilary.
«ma come siamo felici oggi!» esclama Char guardandomi con un sorrisetto furbo.
«un uccellino mi dice che a qualcuno è successo qualcosa di bello» mi sorride maliziosa Ilary.
«eh cosa? Io...sto bene e voi?» chiedo come se mi fossi risvegliata da un lungo sogno.
«non siamo coglione abbiamo capito che è successo qualcosa di bello, forza sputa il rospo» mi incinta Charlotte.
«giuro che non è successo niente» faccio io ma loro sollevano le sopracciglia come a dire 'abbiamo la scritta cogliona sulla fronte?'.
«ok ok ve lo dico ma quando viene l'intervallo, ora entriamo che sta per suonare» dico e loro mettono un leggero broncio.
*
«omg io vi shippo troppo!!»
«sai quanto saranno fighi i vostri figli!»
«come scopa?»
«siete così aw aw»
«quando avete intenzione di dirlo a tuuutti quanti?»
«lo sapevo che vi amavate! voglio Obama con le medaglie»
«come posso chiamare la vostra ship? Mah vediamo...oh si Jamie!!»
E queste sono le mie due migliori amiche che sclerano appena gli racconto di me e James.
Hola guys!💘
Scusate per il ritardo ma la scuola è un vero stress, mi dispiace😔
Farò di tutto per aggiornare ogni 4-5 giorni💕
Vi è piaciuto il capitolo?💘
Siamo #38 in storie d'amore e abbiamo superato le 29000 visualizzazioni🌈 so thank you
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