No soy un santo, tampoco ando en cosas malas.
~J Balvin.
Inizia a togliermi la t-shirt che indosso rimanendo in reggiseno, passa la lingua sotto il mio collo arrivando alla valle del mio seno.
Con entrambi le mani li prende a coppa e inizia a lasciarci dei morbidi baci intorno.
Per colpa del suo tocco inizio a dimenarmi come un'anguilla, e lui sa bene quanto la mia pelle sia così sensibile, sopratutto se è vittima del suo tocco.
Con un lento movimento mi sbottona i jeans, e inizia a sfregare con le sue dita il mio clitoride sopra la biancheria intima.
Sia lodata la mia mente quando ha deciso di non mettermi quel paio di mutande, con delle fantastiche stampe che raffigurano dei splendidi orsacchiotti.
Mi avrebbe presa in giro a vita, e non lo biasimerei comunque.
Mi sto contorcendo sotto la sua presa, e la sua bocca sul mio seno.
Le mutande iniziano a diventare fradice, e in men che non si dica mi strattona i jeans insieme alle mutande.
Si morde il labbro osservandomi completamente nuda, e d'istinto mi copro stupidamente con le mani ciò che ormai ha già visto.
"Non farlo" dice spostando le mie mani
"Non coprirti, che sei bellissima" dice facendomi mancare l'aria.
"Bellissima tanto che ti fotterei ogni dannato secondo"
Ecco come rovinare un momento con uno dei suoi straordinari commenti.
"Allora fottimi" dico al culmine della pazienza.
Già che ho avuto traumi sull'esperienza sessuale, se ci mette lui con il suo voler fare tutto con calma, penso di poterne morire.
Sai bello se lo scrivessero sui giornali: Ally Rose trovata morta per astinenza sessuale in un appartamento remoto di Los Angeles.
Il mio nome sarà brutto anche dopo la mia morte, ne sono sicura.
"Sei troppo impaziente" dice mordendomi le labbra così forte che quasi me le stacca.
Le sue mani accarezzano il mio stomaco e per poco non mi parte un ginocchio in mezzo ai suoi gioielli.
Soffro di solletico e lui lo sa.
La sua mano prende il mio pube e inizia a disegnare cerchi immaginari, poi senza preavviso infila un dito dentro iniziando a pompare furiosamente.
Finalmente hai capito!
Mi scappa un gemito dopo l'altro e questo non fa altro che farlo ghignare e aumentare la pressione.
Con il pollice inizia ad andare su e giù per il clitoride, e grazie a quello esplodo in un orgasmo.
Pompa altre due volte prima di tirarle fuori, e infilarle in bocca guarandomi dritta negli occhi.
Una visione del genere dovrebbe solamente farmi vomitare, e invece sono ancora più eccitata.
Fanculo Wilde.
"Togliti immediatamente quei vestiti" dico prendendolo per la maglietta e lasciandogli un prepotente bacio sulle labbra.
Lui sorride "non hai che da chiedere, bellezza" Dice e si alza per togliersi la maglietta dandomi una buona vista dei suoi perfetti muscoli, poi con un rapido movimento toglie anche gli skinny neri, rimanendo in boxer.
Lo osservo da testa a piedi: si, decisamente è la perfezione in persona.
"Dove preferisci farlo?" Chiede, ma io so che si sta divertendo da impazzire a farmi questo.
Sospiro "non fa differenza Dylan. Prendimi e basta"
Le sue pupille si dilatano "Non puoi capire quanto ce l'ho duro"
"E tu non puoi capire quanto ce l'ho bagnata. Muoviti, prima che io cambi Idea"
Si avventa immediatamente sulle mie labbra, e con un gesto che non coincide con ciò che dice la mia mente, abbasso la mano e stringo la presa nei suoi boxer sentendo la sua erezione imprecare sotto i suoi boxer.
Con un movimento rapido, gli tolgo i boxer aiutandomi con i piedi, e lui alza un piede e l'altro per farli uscire.
La sua erezione sbatte contro il mio stomaco e senza pudore abbasso lo sguardo per guardargli il pene.
È grosso, fottutamente grosso.
"Pronta?" dice poggiando la fronte sulla mia
"Aspetta!" Urlo allarmata "i preservativi!"
Lui aggrotta la fronte "ah.. Perché non prendi la pillola?"
Che domande ..
"E perché mai? Al massimo farò sesso con i muri."
Sospira e si alza per salire di sopra in camera.
Mi sta facendo venire l'ansia per una scopata, giuro che lo ammazzo.
Torna nel giro di due minuti con un pacchetto intero.
Ne scarta uno, e lo taglia coi denti, poi in un nano secondo se lo infila e si distende sopra di me.
"Adesso sei pronta?"
Annuisco impaziente, e inizia a sistemarsi in mezzo alle mie gambe facendo entrare lentamente la cappella.
Un leggero dolore si presenta non appena lo infila tutto dentro di me, ma è perché sono mesi che non lo faccio.
"Tutto okay?" Mi chiede conferma
Annuisco e lui inizia a spingere più a fondo dentro di me, mi muovo al suo ritmo adagiandomi.
"Oh dio" inizio ad ansimare
"Cazzo.." Impreca Dylan spingendo più a fondo.
È la prima volta che provo una cosa del genere. Ho già fatto sesso ma non nei miglior modi possibili, invece questo ragazzo sembra che ci sappia fare eccome.
I nostri respiri accelerati fanno eco nel salotto, e Dylan sfinito si appoggia sul mio petto circondandomi la vita.
Gli accarezzo i capelli e mi godo della sua visone: è fantastico, nudo sopra di me con i capelli post-coito.
Rendendosi probabilmente conto di essere un macigno sopra il mio minuto corpo, srotola al mio fianco sorreggendosi con un gomito per osservarmi.
"Il sesso con te è fantastico." Commenta
Sorrido "meno male!"
Aggrotta la fronte "devi essere più fiduciosa di te stessa. Hai un corpo fantastico, e sei fottutamente sexy"
Arrossisco violentemente, così mi copro la faccia "oh mio dio, stai zitto" ridacchio
Voglio dire.. Ne sono lusingata, è solo che nessuno in vita mia mi ha mai detto queste cose.
"È vero! Anche se hai ancora molto da imparare dal qui presente dio del sesso"
Come no!
"E comunque ci sono rimasto un po' male per una cosa." Dice fissandomi.
Mi tolgo le mani dalla faccia guardandolo allarmata "cosa? Cosa ho fatto che non andava?"
I mille complessi riaffiorano i miei pensieri, e credo davvero di morirne.
"No, non fraintendere, sei stata spettacolare. Ma ero fermamente convinto che tu fossi vergine"
Ridacchio "non sono una santa, e questo lo sai. Adoro sperimentare, ma per come mi è andata forse era meglio se rimanevo vergine"
Dico sperando di non ricordare quell'insulso figlio di una... Buona donna.
Il suo sguardo si fa più intenso e interessato "cioè? Racconta"
"Ma non ci penso nemmeno." Affermo categorica
"Dai! Se mi racconti la tua prima volta, io ti racconto la mia." Dice
Mi sembra equo.
"Okay. Ma giuro che se ti metti a ridere ti uccido"
"Tranquilla." Dice già trattenendo la sua futura risata
"Niente.. È successo qualche anno fa, era un ragazzo del nostro quartiere e ci siamo frequentati per circa quattro mesi. Ero troppo frettolosa per farlo, anche perché tutte le ragazze della mia età lo hanno fatto già prima, quindi gliel'ho proposto.
Non sto a raccontarti i dettagli perché già la cosa mi imbarazza.."
"Cosa? Lo aveva così piccolo" chiede seriamente interrompendo il mio racconto.
Stupido.
"Peggio! Mentre lo stavamo facendo... Lui non riusciva a venire, e siamo rimasti in quella situazione per più di un'ora mentre quel cretino mi stava lacerando la mia povera vagina. Alla fine l'ho spinto via da me, e non sono andata a scuola per una settimana perché avevo l'inguine e le gambe doloranti.
Inizialmente credevo che il problema fossi io, data la mia inesperienza nel saper sedurre o attrarre un uomo, ma poi il signorino è venuto a scusarsi i giorni dopo spiegandomi che soffre di eiaculazione ritardata."
Alla fine del mio racconto Dylan scoppia in una fragorosa risata, facendomi immediatamente pentire di avergli raccontato questo aneddoto della mia orribile vita.
Era ovvia una reazione del genere, riderei anch'io di me stessa.
"Giuro, non posso crederci che hai perso la verginità con un ragazzo che soffre di eiaculazione ritardata" dice continuando a contorcersi dalle risate
Mi sta irritando.
Sospiro "la cosa peggiore è che lo sapeva già. E mi ha fatto passare l'ora più brutta della mia vita"
Continua a ridere ancora più forte, così lo spingo facendolo cadere per terra.
"Okay, sono serio smetto" dice asciugandosi una lacrima dall'angolo dell'occhio.
"Se lo racconti a qualcuno è la tua fine Wilde"
"Ma ti pare!" Dice posizionandosi accanto a me.
"Al massimo la posto su 'insegreto' "dice continuando a trattenersi dal ridere.
"Non è divertente. Guarda che ti distruggo tutto l'apparato riproduttore" dico minacciandolo
"No grazie non ci tengo, io ci devo lavorare con questo"
Scuoto la testa divertita e mi appoggio sul suo petto ascoltando i suoi battiti cardiaci.
I suoi battono regolarmente che a differenza dei miei, stanno battendo velocemente.
"E comunque tanto per la cronaca, tu sei attraente, non pensare mai il contrario" dice districandomi i capelli, adoro quando lo fa.
Sorrido e gli stringo la vita istintivamente.
"Ah un'altra cosa! Inizia a prendere la pillola perché odio da morire i preservativi. Spero vivamente che muoia di una morte dolorosa colui che li ha inventati"
Non posso fare a meno di ridere, ma annuisco comunque e mi godo ancora questo fantastico momento fra le sue braccia.
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ECCO IL FATIDICO MOMENTO CHE MOLTi ASPETTAVANO, ditemi cosa ne pensate.
❤️❤️