POV ANGELICA
sono ancora le 22.15 di sera e sto aspettando che qualche guardia venga a chiamare me e ciro dalla direttrice.
Mentre aspetto che arrivi qualcuno dalla cella di ciro ed edo sento dei singhiozzi come se qualcuno stesse piangendo, dato che le celle erano ancora aperte e micciarella stava dormendo già da un po' vado a controllare.
POV CIRO
non ci credo. Sto letteralmente piangendo. E non so neanche il motivo so solo che mi manca il conforto della mia sorellina la mia dolce bimba qui accanto a me a sostenermi, ho promesso a mamma che me ne sarei preso cura io e invece l'ho trattata malissimo e non faccio altro che ripensarci e dirmi quanto sono coglione. Sento la cella aprirsi rivelando un piccolo corpicino magro ma bello i folti capelli neri come i miei raccolti in una cipolla disordinata, è angelica. Si avvicina impaurita a me pensando che le potessi fare di nuovo del male ma io non aspetto altro che un suo abbraccio, si siede per terra affianco a me mormorando sottovoce
ange:<<scusami>>
io avvolgo le mie grosse braccie intorno al suo corpicino e lei le incrocia attorno al mio collo. Nascondo il mio viso nel suo collo, lei fa lo stesso e ci mettiamo entrambi a piangere senza rivolgerci parola fino a quando...
POV ANGELICA
ho trovato il coraggio di avicinarmi a ciro e andesso stiamo piangendo l'uno nella spalla dell'altro fino a che non arriva il comandante a chiamarci
comandante:<<uaijù su cuntent ca avit fatt pac>>
io e ciro ci alziamo sorridendo asciugandoci le lacrime
comandante:<<forza vi vuole la direttrice>>
io e ciro mano nella mano ci avviamo dalla direttrice seguendo il comandante. Appena arriviamo il comandante bussa ed entriamo nello studio.
ange e ciro:<<buonasera direttrì>>
direttrice:<< buonasera ragazzi prego. sedetevi>>
ci sediamo vicini ciro non ha intenzione di lasciarmi la mano(🥹)
direttrice:<<allora ragazzi ho una bella notizia, il magistrato ha accettato il permesso per andare a salutare vostro fratello Pietro>>
io e il mio ciruzzo ci guardiamo contenti e ringraziamo poi torniamo nelle celle sempre accompagnato dal comandante e dato che doveva chiudere le celle io e ciro ci dovevamo separare
ange:<<notte ciruzzo ti amo>>
ciro:<<notte pccrè t'amm pur ij>>
gli do un leggero bacio sulle labbra (come nostro solito) e poi vado nella mia cella dove sorprendo micciarella frugare tra le mie cose
ange:<<ma c cazz staij facend strunz>>
miccia:<<oe calmati stav cercand nà sigarett>>
ange:<<Raffaele non fumi che cazzo stavi cercando>>
miccia:<< nient tranquì>>
bah ma io non lo so vabbè domani sarà un giorno difficile quindi meglio andare a dormire, vado in bagno mi lavo e poi metto il pigiama giuro dormirei nuda per il caldo che fa ma purtroppo c'è micciarella quindi non posso
metto questo almeno sto fresca, fatto questo ho sistemato i capelli e poi sono andata a dormire cercando di non pensare a quello che sarebbe successo il giorno dopo.
ECCOCI QUI con un altro capitolo
finalmente i fratellini hanno fatto pace ma secondo voi micciarella che stava cercando tra le cose di angelica??
si scopriraa😙😙
UN BACINO AL PROSSIMO CAPITOLO🩷🩷🩷