Ciao!
Perché questo è un capitolo diverso dal solito? Perché non è una delle mie solite pseudo recensioni.
Questa è una mia riflessione che mi è nata in questi giorni che ho voluto mettere per iscritto e condividerla con voi.
Premessa: parto subito con il dire che io non sono un'esperta. Sono una spettatrice e consumatrice di troppe cose (mi mancano giusto le droghe ma se gli anime si possono considerare una droga allora io sono Ewan McGregor in Trainspotting) e soprattutto non so farle completamente serie, ma di base mi diverte sfottere tutto ciò che guardo perché va bene prendersi sul serio ma non sempre. Ogni tanto c'è bisogno di farsi due risate perché la vita è stressante e difficile. Infatti nonostante io sguazzi nel dramma sia quando leggo libri e manga sia quando vedo film e anime (e di tanto in tanto serie tv) perché mi piace soffrire (detta così...), tuttavia c'è sempre quella parte di me alla ricerca del trash che mi faccia ridere e di film/anime/quant'altro che sia leggero e che la trama non sia questa complessità.
Per capirci alcuni dei miei film preferiti sono l'Attimo fuggente, Trainspotting, Fight club, le trilogie di Matrix e del Signore degli anelli (film che sono diciamo considerati "cult" o comunque "fatti bene") ma allo stesso tempo AMO film come Notte da leoni, Zoolander, Una pallottola spuntata, Parto col folle, Bullet Train (che ho visto al cinema di recente e che ho adorato) e in tutte le cose per me è così.
Tutto ciò per dire cosa? Che secondo me non esistono prodotti di serie A o serie B. Esiste il parere oggettivo che ci dice che quando qualcosa è fatto veramente male è così però c'è sempre anche quello soggettivo. In soldoni guardiamoci quello che ci pare senza rompere le balle a nessuno o comunque sempre essendo rispettosi dell'opinione altrui.
Sembra banale ma nella mia breve vita (e qua esce la Lisa Simpson che è in me) ho capito che i concetti più semplici e banali sono quelli che si dà per scontato e quindi vanno sempre ribaditi.
E dopo questa perla di saggezza degna del vecchio saggio giapponese (ci mancavano solo metafore sui fiori di ciliegio ed eravamo apposto) io vi saluto.
Thanks for coming to my TED-Ed.