Pov Ciro
Sono 3 ore che Anna sta in sala operatoria,non ci fanno sapere nulla.
C'è anche il padre di Anna e suo figlio,sono arrivati e il padre ha dato di matto.
"ma pcche nun c fann sape nient" dice alzandosi dalla sedia
"Antonio si calmi così è peggio" dice il comandante mettendo una mano sulla sua spalla
Sento qualcuno tirarmi la mano abbasso la testa e vedo Gabriel che mi sorride.
"ciao" lo prendo in braccio e lo faccio sedere sulle gambe
"mamma?" mi chiede e non so cosa rispondere
"mamma ora arriva sta lì dentro" annuisce e si appoggia sul mio petto
"ma tu chi sei?" mi chiede Antonio
"Ciro il fidanzato di Anna"
"ma sei il figlio di Salvatore" annuisco e vedo che mi sorride leggermente
"io e patt simm cumpagn ra na vit"
"over?" annuisce e si avvicina a me
"so cuntent ca figlm sta cu te" mi dice e sorrido leggermente
"Gabriel vien mbracc o nonn lass sta a Ciro"
"no" dice Gabriel accoccolandosi di più al mio petto
"nun v preoccupat" dico accarezzando i capelli biondi del piccolo
Dopo mezz'ora vediamo uscire i medici e ci alziamo,sistemo meglio Gabriel che si è addormentato tra le mie braccia.
"allora?"
"l'operazione all'inizio è stata molto complicata ha perso molto sangue ma alla fine è riuscita alla grande" sorrido e come per instinto abbraccio più forte Gabriel
"possiamo vederla?"
"no,adesso è in coma farmacologico ma quando si sveglierà potrete andare a trovarla"
"almeno il figlio può vederla?" chiede la direttrice
"no,mi dispiace ma può guardarla dal vetro della sala intensiva"
"ma quando si sveglierà?"
"non lo sappiamo ancora,tra un giorno,un mese dipende tutto da lei"
"è impossibile ca nun s sap" dico iniziando ad irritarmi
"dipende dal suo organismo,se ci sono miglioramenti vi aggiorno arrivederci"
"arrivederci" mi risiedo sulla sedia e una lacrima scende sul mio viso
"oh Cirú"
"esco un attimo" passo a Gabriel in braccio a suo nonno ed esco fuori
Pov Beppe
"vado io" dico seguendo Ciro
Esco fuori e lo vedo a terra con le mani tra i capelli.
"Ciro" alza la testa e quando vede che sono io si asciuga la lacrime
"vattenn Beppe"
"no,non voglio lasciarti solo" dico e mi siedo accanto a lui
"se succede qualcosa a Anna i m accir"
"non lo dire nemmeno per scherzo,Anna è una ragazza tosta"
"tosta in un tutti i sensi" dice ridendo leggermente e capisco il doppio senso
"quant si scem" lo spingo e rido anche io
"io non mi sono mai innamorato in vita mia,mai,non amo nemmeno me stesso. Ora che è arrivata la persona che cercavo succer chest,c agg fatt e mal?" dice ricominciando a piangere
"niente Cirú,ma a volte la vita è così. Il destino prima ci dà qualcosa di bello e poi ci fa del male"
"che destin e merd" dice accendendosi una sigaretta
"però il destino ti ha fatto incontrare Anna" appena pronuncio il suo nome vedo un sorriso spuntargli sulle labbra
"stai tutt innamorat" dico ridendo
"vedrai che ce la fa" annuisce e continua a fumare
Anna per Ciro è una speranza,prima di lei faceva solo guai,era il più pazzo dell'ipm.
Anna deve resistere.