Capitolo 1: Il Mandaloriano.
[Mando POVS]
Sono arrivato in questo pianeta alla ricerca di una taglia. Il segnalatore di posizioni dice che è vicino. Di fronte a me c'è una taverna, mi dirigerò lì, dove quasi sicuramente c'è la taglia che cerco. Metto a posto il segnalatore e vado. Entro dentro e vedo la taglia. Un uomo grande e grosso mi dice delle cose che non capisco. Chissà che lingua è. Faccio finta di nulla e vado verso il bancone. Quell'uomo continua a dirmi cose incomprensibili. Mi fermo davanti al gestore della taverna.
X: -Hei Mando! (Non so come si scrive nella sua lingua quindi scrivo la traduzione.)- Mi chiama quell'uomo. È dietro di me, molto vicino. Ripete sempre la stessa frase incomprensibile.
Y: -Dice che gli hai versato il bicchiere.- Mi dice il gestore della taverna. Gli amici di quest'uomo fanno cadere la mia preda a terra e si dirigono verso di me.
Y: -Va bene...Offro io.- Dice il gestore. Probabilmente era in panico per quello che poteva succedere da un momento all'altro, ovvero una rissa.
X: -È vero acciaio beskar?- Ha cambiato frase anche se ho capito solo beskar. Forse voleva sapere qualcosa della mia armatura. Uno dei suoi amici mi graffia l'armatura. Feccia di un mercenario! L'armatura è già a pezzi, non rovinarmela ancora di più.
Y: -Ecco.- Dice mentre lancia il bicchiere con il drink verso di me, ma io lo fermo appena mi arriva davanti. Lo prendo e dopo aver scaraventato indietro due di loro, al terzo glielo sbatto in faccia. Era appena iniziata la rissa. Do un pugno al più grosso e dopo averlo stordito per qualche secondo gli rompo un braccio facendolo ruotare al contrario. Uno cerca di scappare, ma con il mio laccio al polso lo prendo e lo tiro indietro. Lui si gira e mi spara allo spallaccio e io per tutta risposta prendo il blaster e sparo al bottone della porta, che si chiude e taglia in due quell'uomo. Subito dopo mi giro verso la mia taglia con sguardo minaccioso. Anche se non mi vede il volto penso che capisca bene la situazione in cui si trova.
Taglia: -Eheheh! Grazie! Grazie davvero! Hai la mia più profonda gratitudine.- Dice ridendo mentre si riprende i suoi crediti offerti all'uomo di prima. Continuo a guardarlo minaccioso.
Taglia: -Sai che ti dico? Tieni! Prendi i miei crediti! Comprati da bere!- Mi dice come se fossimo vecchi amici. Io prendo l'ologramma della sua taglia e lo poggio sul tavolo in bella vista.
Taglia: -Ah. È un ologramma di taglia?- Ci guardiamo entrambi fissi negli occhi. Vedo il suo sguardo di paura, ma lui non può vedere il mio sguardo serio e minaccioso, può solo intuirlo. Guarda di nuovo e velocemente l'ologramma.
Taglia: -Sono io?- Respira più volte.
Taglia: -Senti...Uh..Ci deve essere un errore..Posso darti altri crediti!-
Mando: -Ti posso catturare vivo...o ti posso catturare morto.- Gli dico mentre con la mano destra indico il mio blaster. Dopo aver capito la situazione ci dirigiamo fuori dalla taverna verso un uomo che fa noleggiare speeder per un passaggio.
Mando: -Mi serve un passaggio per i depositi.- L'uomo fischia in un flauto e fa arrivare uno speeder di ultimo modello con un droide altrettanto nuovo.
Mando: -Niente droidi.- Dico con tono irritato.
Z: -Le assicuro che è uno speeder nuovissimo. Ultimo modello...- Dice nella sua lingua. Gli lancio dei crediti extra, magari si convince di accontentarmi.
Z: -Come preferisce...- Fischia di nuovo e chiama un altro speeder con un uomo all'interno, che a guardarlo sembra un vecchio straccione che va avanti di spotchka.
X': -Dove si va?- Mi chiede.
Mando: -Ai depositi- Gli rispondo. Ci porta verso la mia nave.
Taglia: -Sai cosa sta cercando?- Mi chiede.
Taglia: -Stai cercando Ravinak, vero?- Non so minimamente cosa sia.
X': -Il campo è libero ora. Ma attenti vicino al porto. Qui vengono a scaricare di tutto. Sono convinti che l'intero pianeta sia la loro personale pattumiera.- Ci avverte il vecchio. Adesso siamo passati davanti alla mia nave, la Razor Crest.
X': -Arrivati.-
Taglia: -È uno scherzo vero?-
Mando: -Scendi.- Gli rispondo freddo. Io scendo subito mentre lui non riesce perché è ammanettato.
Taglia: -Posso noleggiare un Livery Cruser. Nessun problema. Non ti costerà niente. Offro io.- Dice mentre lo trascino giù dallo speeder.
Taglia: -È solo per essere gentile.-
X': -Hey, devo andare. Regoliamo i conti.- Mi avvicino e gli do i crediti per averci dato un passaggio.
X': -State lontano dal ghiaccio.-
Taglia: -Pensi che sia il caso di preoccuparsi?- Io faccio finta di niente e salgo sulla nave. Che rompiscatole.
Taglia: -*Urla* Apri il portello!- Urla sempre di più finché non lo prendo da dietro e lo porto sulla nave, appena in tempo perché una creatura lo stava per divorare.
Taglia: -Dank Farrik! C'è mancato un pelo. Oh mio Dio. State lontani dal ghiaccio. Questa è la battuta del millennio.- Continua a lamentarsi. Se ti stessi zitto magari ci metto di meno a decollare. Attivo tutti i comandi e per un pelo non riusciamo a deccollare. La creatura ci aveva presi con la sua bocca.
Taglia: -Ci tira giù. Che stai facendo?- Mi chiede mentre faccio restare accesi i comandi senza la mia presenza.
Taglia: -Dobbiamo..Ci tirerà sotto! Dove vai? Facciamo qualcosa. Andiamo via!- Nel mentre esco dalla cabina di pilotaggio e vado a prendere un'arma. Scendo giù verso la porta e stordisco la creatura. Subito dopo la nave parte grazie al pilota automatico.
Taglia: -Via. Via. Via. Via. Via. Via. Via. Via. Via. Ah sì, bene.- Dice in preda al panico. Dopo neanche 5 secondi ci troviamo fuori dall'orbita. Ci sono alcuni attimi di silenzio che vengono interrotti da quell'ebete.
Taglia: -Gran bella nave. Ha stile. Razor Chrest, dico bene? Pre Impero?- Non ho voglia di rivolgere parola a questa creatura. È così rumorosa!
Taglia: -Ho molti crediti, a proposito. Ecco perché ho proposto un Livery Cruser.- Non gli degno nemmeno di uno sguardo, magari capisce di starsi zitto.
Taglia: -Quanto ti pagano?- Non rispondo.
Taglia: -È vero che non vi togliete mai l'elmo?- Giuro che adesso lo ammazzo.
Taglia: -Uh..Ragazzi...- Emh, amico? Forse lo dovrei dire io dato che non la smetti di farmi domande?
Mythrol: -Dovrei usare l'evaquatore...Insomma potrei farlo qui, ma...Se non hai mai visto un giovane Mythrol usare l'evaquatore, sei fortunato fidati.- Continuo a non ascoltarlo e nel mentre sistemo dei comandi.
Mythrol: -È chiaro che non posso scappare, quindi...Se permetti vado a cercare quell'evaquatore...- Con la coda dell'occhio vedo che annuisce.
Mythrol: -Permetti.- E finalmente esce.
[Mythrol POVS]
Scendo le scale nonostante io sia ammanettato. Vedo l'evacuatore, è davanti a me.
Mythrol: -Trovato!- Urlo per farmi sentire.
Mythrol: -Grazie! Ci metterò un po'. Sono in piena muta.- Faccio finta di usare l'evacuatore e frugo un po' nella nave. Vedo un tastierino, premo dei tasti sperando succeda qualcosa, infatti si apre uno sportello con delle armi. Lo richiudo subito per la paura.
Mythrol: -Ora si che va meglio. Non evacuavo dal solstizio.- Cammino sempre più avanti e mi rendo conto che questo posto è sempre più inquietante.
Mythrol: -Sì..Speravo di essere libero per il giorno della vita! Forse anche...Tornare dalla mia...Famiglia...- Dico mentre guardo altre taglie che erano state congelate nella grafite. Sono molto preoccupato di fare quella fine, infatti anche il mio tono è del medesimo aggettivo.
Mythrol: -Ma qualcosa mi dice che non andrà così..- Ho molta paura di fare quella fine. Infatti, subito dopo dietro di me arriva il mandaloriano.
Mando: -Temo di no.- E mi spinge dentro alla macchina che congela tutti con la grafite. Attiva i pulsanti e poi buio...
[Mando POVS]
Finalmente sono riuscito a liberarmi di quella scocciatura. Non la smetteva di parlare. Subito dopo mi dirigo a Nevarro, dove avrei dovuto consegnare le mie taglie. Nell'orbita prima di Nevarro vedo una nave dietro di me. Non ci faccio molto caso all'inizio, poi però da quando non la vedo più comincio a sentirmi osservato per tutto il tempo. Qualcosa mi diceva che era tutto collegato. Passando per la via principale, ogni volta ho modo di vedere com'è ridotta la società. Gente povera che cerca di guadagnare vendendo roba che nessuno comprerebbe, gente che vende sul mercato nero, contrabbandieri e gente umile che vorrebbe solo vendere delle cose ma che non ottiene mai nulla. Dopo il solito tratto entro nella taverna dove mi aspetta Greef Karga, il capo della Gilda, l'associzione dove lavorano i cacciatori di taglie, e sia ben chiaro che anche se la Gilda è tra le associazioni più famose, non tutti lavorano per essa. Avvicinandomi vado a sedermi al suo tavolo, tutti mi guardano ma ignoro, come sempre, i loro sguardi.
Greef: -Ah, sei già qui. Li hai catturati tutti?- Appena mi fa questa domanda, gli ridò i segnalatori di posizione delle taglie come risposta. Lui li prende.
Greef: -Bene, comincio a scaricare.- E manda i suoi uomini sulla nave. Sa bene quanto io odi i droidi. Mi siedo e finalmente si decide a darmi il pagamento. Lo guardo e scopro essere qualcos'altro.
Mando: -Sono crediti imperiali.- Dico scocciato.
Greef: -Ma sono ancora validi.-
Mando: -Forse non lo sai, ma l'impero è caduto.- Dico con tono visibilmente irritato.
Greef: -Io non ho altro.- Beh se le cose stanno così posso riprendermi i segnalatori e darli a qualcun'altro. E faccio proprio così. Ma Greef mi blocca il braccio.
Greef: -Non fare il tragico. Va bene.- Sta prendendo qualcos'altro.
Greef: -Posso darti tondini calamariani, ma ti pago solo la metà.- Guardo i crediti, poi guardo lui.
Mando: -D'accordo.- E mi prendo i soldi. Dopo mi propone altre taglie da catturare.
Greef: -Ho un evaso, un evaso, un altro evaso e un contrabbandiere.-
Mando: -Li prendo tutti.-
Greef: -No. Fermo.- Lo guardo strano.
Greef: -Ci sono altri membri della Gilda e questo è tutto ciò che ho.-
Mando: -Come mai così poco?- In effetti era molto strano che non ci fosse lavoro.
Greef: -Non è affatto poco, anzi il lavoro non manca, solo che non vogliono pagare le tariffe della gilda. Non importa se non si lavora di fila.-
Mando: -Qual è la taglia più alta?-
Greef: -Non molto. 5.000?-
Mando: -Oggi non ci paghi nemmeno il combustibile.-
Greef: -Mhm...Un lavoro ci sarebbe...-
Mando: -Vediamo l'ologramma di taglia.-
Greef: -Non si può. Faccia a faccia. Incarico diretto. E ben pagato.-
Mando: -Un lavoro sporco?- La faccenda mi puzzava un po', d'altronde di questi tempi ci sono molte associazioni segrete e che soprattutto fanno cose illegali come comprare o vendere al mercato nero, ma io conosco Greef e lui non accetterebbe mai delle taglie del genere.
Greef: -Tutto quello che so è che non c'è un codice a catena. Vuoi il cit o no?- Esito un momento, non so se sia la cosa giusta, ma poi prendo il cit ed è da quel momento che comincia quello che non mi aspettavo capitasse. La scelta più bella della mia vita. Esco dalla locanda e mi dirigo verso il luogo dove si trova il cliente accennatomi da Greef. Sento di nuovo la sensazione di essere osservato. È strano, di solito non ho queste impressioni. Qui qualcosa mi puzza. Comunque continuo per la mia strada finché non trovo l'ingresso.
[??? POVS]
Dopo aver seguito la navicella del mandloriano fino a Nevarro, scendo dalla mia navicella e lo seguo. Ho l'impressione che abbia notato che lo stavo seguendo però non ci faccio molto caso. Dopo un tratto di strada svolta in un vicolo all'apparenza cieco e senza alcun valore. Sempre col cappuccio che indosso lo seguo. Il cappuccio mi permette di non essere riconosciuta ed essere catturata, soprattutto da cacciatori di taglie come lui.
[Mando POVS]
Il posto era questo. Busso per vedere se c'è qualcuno quando poi mi ricordo che il cit che mi è stato dato serve per entrare lì dentro. Infatti esce un braccio meccanico con una sfera alla punta, che serve per controllare se puoi entrare o no. Gli mostro il cit e mi apre la porta. Entro e ammetto che il posto è strano. All'ingresso c'è uno di quei droidi con la testa a forma di pattumiera che in un certo senso mi sta facendo strada. Arrivo dinanzi una porta in stile imperiale. Ho il dubbio che questo cliente riservato sia un imperiale e quando supero la porta ciò viene confermato. Difeso da quattro storm-troopers capisco che quello è un ex signore della guerra. Devo stare attento a quello che dico o sono morto.
???': -Greef Karga mi ha detto del suo arrivo.- Si vede che sa il fatto suo e anche io non sono da meno. Mi avvicino a lui con cautela.
Mando: -Che altro le ha detto?-
???': -Che lei è il migliore nel parsec.- Entra qualcuno di scatto dalla porta destra. Onde evitare di restarci secco, prendo subito la mia arma e la punto contro l'uomo appena entrato.
S.1: -Fermo!-
S.2: -Posa le armi!-
???'': -No, no, no, no, scusate! Io...Non...Volevo allarmarvi.-
???': -*Sospira* Lui è il Dottor Pershig. La prego scusi la sua scarsa educazione.- Mi guardo intorno per capire cosa fare.
???': -Il suo entusiasmo vince la sua discrezione. La prego abbassi il blaster.- Oh se lo scorda. Prima lo abbassano loro e poi io, non sono così ingenuo.
Mando: -Lo dica prima a loro.-
S.2: -Siamo quattro contro uno.-
Mando: -Mi piace il rischio.- Dico mentre lancio un'occhiataccia a quello storm-trooper. Anche se non vede la mia faccia penso intuisca la mia espressione. L'uomo si avvicina a me.
???': -Ha anche detto, che lei costa caro. Molto caro.- Mi piace che si dica questo di me.
???': -Si sieda, prego.- E con un gesto della mano fa abbassare i blaster ai suoi sottoposti. Così lo abbasso anche io. Mi siedo pronto ad ascoltare ciò che mi vuole dire, ma con mia sorpresa non mi dice nulla, anzi, mi mostra una piccola lastra di metallo coperta da un tessuto morbido. La guardo più attentamente e quasi non credo ai miei occhi. È una lastra di puro Beskar.
Mando: -Beskar?-
???': -Controlli pure. È autentico.- Lo prendo per vedere se aveva ragione ed effettivamente è vero Beskar.
???': -Questo è solo un acconto. Ho un camtono pieno di Beskar, pronto ad attenderla alla consegna del soggetto.-
Dott.Persh.: -Vivo.-
???': -Sì, vivo. Anche se riconosco, che il cacciatore di taglie è un lavoro molto difficile. Date le circostanze, la prova della terminazione, sarà accettabile per una tariffa inferiore.- In pratica se consegno la taglia morta, mi pagano di meno. Ottimo, sarà più difficile compiere l'incarico.
Dott. Pershing.: -Ma non era questo il nostro accordo.-
???': -Cerco solo di essere pragmatico.-
Mando: -Vediamo l'ologramma di taglia.-
???': -Temo che la discrezione imponga, un accordo meno tradizionale.- La situazione si complica. Come potrò capire che tipo di taglia si tratta?
???': -Un localizzatore è tutto ciò che possiamo offrirle.- Il dottore si avvicina timidamente a me e mi da il localizzatore.
Mando: -Il codice a catena?-
???': -Possiamo fornirle, solo le ultime quattro cifre.-
Mando: -L'età? È tutto ciò che può darmi?-
???': -Sì. L'età è cinquant'anni. Possiamo fornirle anche l'ultima posizione segnalata. Tra questo e il localizzatore. Per uno come lei, sarà un lavoro molto facile.- Il mio viso s'illumina. Almeno non devo girare mezza galassia per cercare una taglia sperduta in chissà quale pianeta. Mi alzo per andare via quando quel signore riprende a parlare.
???': -Il Beskar tornerà così nelle mani di un mandaloriano. È giusto far tornare le cose nell'ordine naturale, dopo un periodo così caotico. Lei non crede?.- Lo ignoro completamente. Non ha la benché minima idea di quello che sta parlando. Esco da quel posto e la sensazione di essere osservato torna, quando ad un certo punto svanisce. Meglio così. In Questo modo posso andare tranquillamente nel rifugio dei mandaloriani.
[??? POVS]
Appena esce da quel posto continuo a seguirlo per le strade del mercato. Lui è troppo importante per quello che devo fare. È la mia ultima speranza di sopravvivenza altrimenti la mia vita si accorcerebbe di secondo in secondo per quanto sono a rischio. Avvolta nei miei pensieri degli uomini mi vengono contro e mi fanno perdere di vista l'obbiettivo.
???''': -Fai attenzione a dove cammini.-
???: -Levati di torno, non c'entri nulla tu.-
???''': -Come ti perm-
???: -Attento a come parli.- Lo interrompo.
???''': -Ora ti faccio vedere io.- Tendo la mano in avanti, pronta a a cacciarlo via.
???: -Adesso tu te ne andrai e mi lascerai in pace.-
???''': -Adesso io me ne andrò e ti lascerò in pace.- Dopo che lui e il suo gruppo di amici se ne vanno decido di raggiungere la mia navicella, in modo che appena il mandaloriano parta io possa seguirlo subito.
[Mando POVS]
Entro nel rifugio senza farmi vedere. Dopo le scale attraverso il corridoio principale dove vedo passare due bambini che avevano appena iniziato il percorso per diventare mandaloriani. Anche io ero partito così. Arrivo in fondo dove c'era la fonderia, per le armature e gadget vari. Vedo che c'è anche la mia collega. Si avvicina a me e si siede di fornte.
???°: -È stato preso durante la grande purga.- Mi dice prendendo il Beskar.
???°: -È giusto che torni alla tribù.-
Mando: -Sì.-
????: -Uno spallaccio sarebbe d'obbligo.- Annuisco.
????: -Il tuo sigillo è già noto?-
Mando: -Non ancora.-
????: -Farò presto.- Inizia a fondere il metallo e non so perché ma mi ritorna in mente il mio passato. Sono ricordi spezzati, non riesco a collocarli in ordine.
????: -La tua generosità è grande. L'eccedenza sosterrà molti trovatelli.-
Mando: -Ottimo. Anche io ero un trovatello.-
????: -Lo so.- Forse per questo motivo mi viene in mente il mio passato. Vedo edifici distrutti, pezzi di roccia esplodere e colpire la gente e poi vedo me. Mio padre mi teneva in braccio e stava cercando di portarmi al sicuro. Vedo gente morire davanti ai miei occhi. Mia madre cercava di proteggermi. Vedo una cantina e mio padre che l'apriva. Mi mette dentro e poi nulla. Questi frammenti di ricordi sono così strani e confusi che non riesco neanche a capire che era successo. La mia collega ha appena finito lo spallaccio e me lo attacca alla spalla. È così lucido che a stento credo sia vero. Il Beskar era un tesoro davvero raro. Mi dirigo verso la mia nave per poi decollare, ma subito dopo essere andato in orbita la stessa nave che mi inseguiva qualche ora prima torna e si trova dietro di me. Non sono intenzionato ad attaccare perché sembra innocua, però voglio capire a tutti i costi cosa vuole chi pilota la navicella.
Quando atterro sul pianeta, la navicella è sparita e non riesco a capire. Forse sono solo stanco. Scendo dalla mia nave per capire in che pianeta mi trovo. Il localizzatore fa rumore, il che vuol dire che è il posto giusto. Prendo il mio bastone (uso questo termine per definire l'arma che ha dietro la schiena perché non so il nome)
e con il binocolo incorporato vedo se c'è qualcosa sull'orizzonte. Giro un po' quando vedo una strana creatura a due zampe. La zoommo per vederla meglio, quando una di queste si avvicina all'improvviso. Non faccio in tempo a darle fuoco che questa mi prende il braccio e mi butta a terra. Provo a dimenarmi ma è inutile, provo a darle pugni ma è inutile. È decisamente più forte. Per un attimo molla la presa ma poi mi riprende subito. Per fortuna qualcosa la colpisce e perde i sensi. Il problema è che si trovava sopra di me e un altro di quei cosi mi raggiunge ma viene fermato dalla stessa cosa che aveva fermato il primo. Mi tiro fuori il braccio e noto che colui che mi ha salvato era un uomo abbastanza vecchio sopra una di quelle creature. Più che un uomo era un misto tra un uomo e un maiale, ma più uomo che maiale.
Mando: -Grazie.-
X': -Sei un cacciatore di taglie.-
Mando: -Sì.- Confermo. Mi aggiusto un po' l'armatura che si era rovinata a causa di quella creatura.
X': -Ti aiuterò. Ho parlato.- E comincia a farmi strada. Ovviamente lo seguo perché sicuramente senza di lui non sarei durato un minuto con quei cosi.
[??? POVS]
Appena entrata in atmosfera preparo la rotta per evitare che il mandaloriano mi vedesse. Atterro su una montagna, poco più sopra di dove si trova lui. Vedo tutta la scena in cui ha rischiato di essere divorato. A quanto pare i mandaloriani non sono così forti come si vocifera. Comunque un po' mi dispiace per lui. Vorrei aiutarlo ma alla fine lo fa una specie di signore anziano. Meglio così, mi riservo il fattore sorpresa. Li seguo per tutto il tragitto e la stanchezza cominciava a sentirsi. Oltre alla stanchezza sento anche la mia preoccupazione. Se finisco le energie completamente mi sveglierei dopo un giorno e così perderei il mandaloriano. Devo resistere, ne va della mia vita. Mi accampo un po' vicino a dove si trovano per ascoltare che dicono.
X': -Molti sono passati di qua. Cercate tutti la stessa cosa.-
Mando: -Li hai aiutati?-
X': -Sì. Sono morti.-
Mando: -Allora non so se voglio il tuo aiuto.- Vedo non ti piace rischiare. Ottima informazione.
X': -Lo vuoi. Posso accompagnarti al loro accampamento.-
Mando: -E la tua fetta?-
X': -Metà.- Un po' caro non trovi?
Mando: -La metà per fare la guida? Mi sembra tanto.-
X': -No. Metà del Blurg che abbiamo catturato.- Credo che questo signore non sappia cosa vuol dire fare uno scambio.
Mando: -I blurg? Puoi tenerli entrambi.-
X': -No, te ne servirà uno. Da montare. La via si può percorrere solo andando a dorso di Blurg.- Fortuna che da piccola mi hanno fatto imparare a cavalcare alcune creature come i blurg.
Mando: -Non so andare a dorso di Blurg.-
X': -Ho parlato.- Si fa sera e per fortuna non ho problemi con il sonno. La mattina riesco a svegliarmi presto e mi metto dietro una piccola capanna per vedere meglio come il mandaloriano impara a cavalcare il blurg. Alla prima cavalcata cade subito. Penso che sarà divertente guardarlo.
X': -Forse se ti togliessi quell'elmo eh?- Tentativo fallito. Non si toglierà mai l'elmo.
Mando: -Forse si ricorda che volevo arrostirlo?- Come volevasi dimostrare.
X': -È una femmina. I maschi vengono divorati durante l'accoppiamento.- Affascinanti gli animali. Il Blurg si avvicina al mandaloriano. Prova a ricavarcarla ma viene scaraventato di nuovo. Il vecchio lo guarda divertito.
Mando: -Non ho tempo da perdere. Hai un landspeeder o una spiderbike da noleggiare?- Certo che quest'uomo ha molta pazienza.
X': -Tu sei un mandaloriano. I tuoi antenati montavano il grande Mythosauro. Riuscirai a montare questa giovane Blurg.- Si era convitno a riprovare. Si avvicina lentamente alla creatura.
Mando: -Calma. Calma.- Le dice dolcemente.
Mando: -Così brava. Tranquilla.- La sua voce è molto rassicurante.
Mando: -Woo. Buona. Buona..Brava.- È riuscito ad avvicinarsi e ad accarezzarla.
Mando: -Bene. Brava.- Ha tranquillizzato anche me nonostante io sia già calma. Finalmente riesce a montarla. Così mentre si avviano io li seguo con un Blurg ad una certa distanza per non farmi vedere. Si fermano e io cerco di non farmi vedere.
X': -Ecco dove troverai la preda che cerchi.- Mando gli porge un sacchetto di denaro ma il signore rifiuta.
Mando: -Per favore. Te lo meriti.-
X': -Da quando sono arrivati, questo territorio è diventato un viavai ininterrotto di mercenari che cercano ricompense e portano distruzione.-
Mando: -Allora perché mi hai guidato?-
X': -Questa non è la loro terra. Chi vive qui, viene a cercare pace e non ci sarà pace finché non se ne andranno.-
Mando: -Allora perché mi aiuti?-
X': -Non ho mai incontrato un mandaloriano. Ho solo letto le storie. Se sono vere, per te sarà un lavoro veloce. E allora tornerà la pace. Ho parlato.- E il vecchio comincia ad andarsene, lasciando solo il mandaloriano. Il mandaloriano si avvicina alla sporgenza della montagna per vedere meglio il campo. Da lontano cerco di osservarlo anche io. Un posto pieno di gente pirata, come la definisco io. Mercenari e contrabbandieri di ogni tipo. Noto che si girano tutti verso la stessa direzione, di scatto. Mi scorgo un po' e vedo che c'è un'unità IG. Un droide appartenente alla Gilda insomma.
Mando: -Oh no. Droidi cacciatori.-
IG: -Il paragrafo 16, della deroga del protocollo della Gilda dei Garanti, vi impone di consegnare immediatamente il predetto soggetto.- Amico quanto parli. Ne vedremo delle belle. La gente del posto si guarda intorno per cercare di capire cosa fare, quando dopo una serie di occhiate iniziano a sparare, ma a quanto pare il droide IG era abbastanza forte da difendersi da solo. Dopo una serie di sparatorie verso il droide, quest'ultimo elimina un modesto gruppo di persone. Quando però chiudono tutte le porte il mandaloriano si decide ad intervenire.
Mando: -*Sospira* Droidi.-
IG: -Il paragrafo 16, della deroga del protocollo della Gilda dei Garanti, vi impone di consegnare immediatamente il predetto soggetto.- Ripete il droide.
Mando: -Unità IG! Cessa il fuoco! Uh!- Dice per poi essere colpito sulla spalla da un laser. Per fortuna aveva lo spallaccio di Beskar.
Mando: -Sono della Gilda!-
IG: -Sei un membro della Gilda? Credevo di aver ricevuto solo io questo incarico.- La faccenda si fa interessante.
Mando: -Lo credevo anch'io. Addio fattore sorpresa.-
IG: -Devi consegnarmi il localizzatore. Ho già emesso l'ordine di sequestro. La taglia è mia.- Faccio fatica a capire se è buono o cattivo.
Mando: -Se non vado errato sei ancora a mani vuote.-
IG: -Questo è vero.-
Mando: -Ho una proposta.- Che hai in mente?
IG: -Continua.-
Mando: -Ci dividiamo la taglia.-
IG: -Questo è accettabile.-
Mando: -Ottimo. Ora riorganizziamoci al riparo e studiamo un piano.-
IG: -Naturalmente tutti i meriti associati a questa missione andranno a me.-
Mando: -Ne possiamo parlare dopo?!- Era molto divertente vedere quei due litigare. Il droide si prende una pausa e poi inizia a parlare.
IG: -Mi serve una risposta, se devo proce..Oh no. Allarme, allarme.- Il droide era stato colpito, ma il mandaloriano, con una velocità assurda, individua colui che ha sparato e lo elimina. Ho capito che con lui non si scherza e che quindi dovrò stare attenta. Nel mentre altre persone escono dalle porte e iniziano ad attaccare. Dopo un po' di sparatorie, i due si decidono ad andarsene.
Mando: -Andiamo!.- Ma vengono bloccatti da altre persone che sparano. Insomma erano in trappola.
Mando: -È là dentro.-
IG: -Affermativo.- Conferma il droide. Hanno trovato la taglia. Il droide si butta nella mischia e devo dire che è molto bravo nello sparare.
Mando: -In alto.- Il mandaloriano lo aiuta per non essere colpito ma alla fine entrambi si ritrovano a nascondersi nel punto di prima. Li avevano circondati.
IG: -A quanto pare siamo in trappola. Avvio la sequenza di auto-distruzione.- Woo, amico calma gli ingranaggi. Se ti fai esplodere manderai a monte il piano di tutti e due.
Mando: -Woo. Che fai?!- Si era finalmente accorto della cavolata che stava per fare il collega.
IG: -Il protocollo di fabbricazione impone che io non venga catturato. Mi auto-distruggo.- Dice con tono saccente. Ma lo capisce che quello che sta facendo è da stupidi?
Mando: -Non ti auto-distruggere. Coprimi!- Mentre il droide spara a quei tizi, il mandaloriano tenta di aprire la porta che lo separa dalla taglia. Ma non riesco a capire se ce l'aveva fatta o no.
Mando: -Vai! Vai! Vai! Sono troppi. Siamo bloccati.- Loro non se ne accorgono subito, ma io noto che stanno portando un cannone che spara laser senza fermarsi. Mi metto in una posizione più attenta perché stanno per rischiare grosso la vita.
IG: -Avvio auto-distruzione.-
Mando: -Ma che auto-distruzione! Ci faremo strada sparando.-
???: -Pessima idea.- Dico anche se soo che non mi sentirebbero mai. Fanno per sparare quando si fermano e notano quel cannone.
Mando: -D'accordo. Nuovo piano!- Cosa avevo detto io? Quel cannone sta per distruggere la colonna dove i due si nascondevano.
IG: -Inizio conto alla rovescia.- Questo droide comincia a stancarmi.
Mando: -No! Fermo! Tu attira il fuoco, io lo butto giù.- Che ha in mente ora?
IG: -Accettabile.-
Mando: -Vai!- Il droide si fa colpire un po' di volte per non ferire il mandaloriano. Mi fa pena anche se ogni volta che parla mi dà molto fastidio. Non ragiona! Però cosa posso pretendere, è un droide. Dopo aver distratto i tizi, il mandaloriano con un rampino attira a se il cannone e uccide tutte le persone lì presenti in un colpo solo.
IG: -Ben fatto. Interrompo sequenza di auto-distruzione.-
Mando: -Sai, non sei così male...Per un droide.- Dice mentre aiuta il medesimo ad alzarsi.
IG: -Concordo.- A quanto pare questo droide è narcisista.
Mando: -Hai preso un brutto colpo. Stai bene?-
IG: -Eseguo una rapida diagnostica. Non ha colpito il caplaggio centrale.-
Mando: -Ed è un bene?-
IG: -Sì.-
Mando: -Beh, ora non ci resta che aprire la porta.- La porta era chiusa e ad entrambi viene l'idea di usare il cannone per sfondarla. L'ho capito dagli sguardi verso quest'ultimo. Dopo di che, la porta esplode, o meglio, cade a terra dopo essere stata staccata dai laser. Solo che quando entrano non riesco più a sentire nulla e quindi non so cosa sia successo là dentro.
[Mando POVS]
Entriamo nell'edificio. È rimasta una persona che tenta di spararci ma io la fermo subito sparandola a mia volta.
Mando: -C'è qualcun'altro?- Bene, nessuna risposta quindi totalmente vuoto. Ci avviammo per andare a trovare la taglia.
IG: -Il localizzatore è ancora attivo. I miei sensori segnalano la presenza di una forma di vita.- Mentre quel droide parla io sto cercando la taglia con il localizzatore e dopo aver girato a destra e a sinistra trovo il punto preciso. Con mia sorpresa avanti al punto indicato c'è una culla, il che vuol dire che il soggetto è un bambino. E infatti quando la apro, vi trovo un bambino di una razza aliena che non avevo mai visto e io ne ho vista di gente.
Mando: -Aspetta. Hanno detto che aveva cinquant'anni.-
IG: -Le specie invecchiano in modo diverso. Forse può vivere molti secoli. Purtroppo non lo sapremo mai.-
Mando: -No. Lo riportiamo vivo.-
IG: -L'incarico era molto specifico. Il soggetto andava terminato.- No. Non lo accetto. Il rumore di uno sparo indica la sorte della taglia. Lo sparo era il mio e quindi lo riporto indietro vivo come richiesto. Il colpo era indirizzato verso il droide. Se lo lasciavo in vita, avrebbe girato tutta la galassia pur di completare l'incarico e non posso accettarlo. Perciò eccomi lì, da solo con un bambino molto speciale.
Scusate eventuali errori grammaticali. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e voglio che sappiate che sono circa 5100 parole e circa 30.000 caratteri 😅. Ci vediamo al prossimo capitolo. Ciau bei pimpi 💖.