Capitolo 57

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Non può essere una  coincidenza… ma va bene, chiamai Camila per avvisarla della chiamata ricevuta dalla padrona di Chloe, dopo di che la andai a prendere e insieme ci dirigemmo all’indirizzo dato da Alexa.

Non appena arrivammo vidi una casa molto grande e stranamente abbastanza familiare. Camila,seguita subito dopo da me, scese dalla macchina e andò a bussare alla porta,aprì una ragazza molto bella con due grandi occhi marroni e i capelli lunghi e lisci.

“La mia Chloe!”esclamò la ragazza prendendo il cane e abbracciandolo.
“Bene…credo che adesso tutto si è sistemato.”dissi.
“Grazie mille,veramente!Entrate per favore, volete un succo?”
“Mmm va bene.”disse Camila ed entrammo in casa,la ragazza sparì dalla nostra vista per poi tornare con un’enorme brocca di succo e due bicchieri.

“Grazie mille per avermi riportato Chloe.”ci disse di nuovo la ragazza.

Non le ho tolto neanche per un secondo gli occhi di dosso,la conosco, o almeno so di conoscerla ma non ricordo.

“Non c’è di che.”disse Camila.”Lauren puoi dirmi che ore sono?”mi chiese sempre Camila.
“Certo.”guardai il cellulare.”Sono le cinque.”
“Lauren!?”la padrona del cane inarcò un sopracciglio.
“Ehm si.”
“Jauregui?”annuii di nuovo.”Wow quanto tempo no?Sicuramente non ti ricordi Più di me…Alexa Ferrer?Non ti dice niente?Wow…”
“Mi sono persa qualcosa?”interruppe Camila.
“Ah…tu…si è passato molto tempo.”dissi.
“Qualcuno mi spiega di che parlate?”si intromise di nuovo Camila.

“Lauren e io siamo state insieme. Niente di più.”sorrise cinicamente.”E come ti è andata ? A me benissimo dopo che mi hai lasciata…”
“Okay questo è imbarazzante.”sussurrò Camila.
“E’ stato molto tempo fa…”dissi.
“Si per fortuna, la vita continua… quindi ora stai con lei?”disse guardando Camila con aria di sfida.
“No siamo amiche.”mi affrettai a dire.
“Capito.”dall’altra stanza si sentivano dei rumori.

“Ma è la canzone di Toy Story!?”disse Camila.
“Mmm deve essere il mio ragazzo che guarda la televisione in camera.”
“Non sapevo avessi un ragazzo.”dissi.
“Come ho detto prima la vita continua Jauregui , non sarei rimasta per sempre innamorata di te…”
“Se mi avessi amato veramente ora staremmo insieme.”Camila posò i suoi occhi su di me.
“Ti ho voluta e amata veramente tanto…ma adesso non più.”sorrise.

“Vi ricordate che ci sono anch’io qui vero?”si unì alla conversazione Camila.
“Certo piccola.”disse Alexa.”Chiamo il mio ragazzo così ve lo presento.Paul!” gridò.
Dopo qualche secondo arrivò un ragazzo alto e moro.”Paul…loro sono le ragazze che hanno trovato Chloe.”

“Ciao.”disse il ragazzo.
“Stavi guardando Toy story?”chiese Camila.
“Si.”sorrise imbarazzato.”Ti piace?”
“Si e per questo dicono che sono una bambina ma non mi importa.”
“Lo stesso succede a me!”disse ridendo.
“Bene noi dobbiamo andare, si è fatto tardi.”interruppi quella ridicola conversazione.

“Lo penso anch’io.”disse Alexa.
“Si,ciao…”Salutò Camila. Uscimmo dalla casa, avevo fretta di salire in macchina perciò affrettai il passo e Camila fece lo stesso .
“Sali.”dissi seria e Camila salì.
“Che hai?”MI chiese .
“Che ti importa?”
“Chiedevo solo…”

“Guarda…io e Alexa stavamo insieme anni fa…io la amavo tanto ma ho dovuto chiudere con lei perché mi aveva tradita, nonostante ciò sono passata come la ragazza cattiva, insomma la stronza di turno…
Sono arrivata ad un punto che non mi importava più di niente e di nessuno e per questo ho cominciato a bere e a fare cose del genere...ma da quando  sei arrivata tu…”risi leggermente e scossi la testa lasciando il discorso incompleto.”Nah niente niente…dimentica l'ultima parte.”

“Lauren non preoccuparti…è tutto passato.”la guardai negli occhi.”Ora stai bene,hai i tuoi amici, hai me…”sorrise.
“Grazie.”sorrisi anch’io.”Ma…no non importa,ti riporto a casa ?”
“Si per favore.”rispose.L’accompagnai a casa e durante il cammino lei cercava di farmi ridere e smettere di pensare,ci riuscì infatti non pensai per niente ad Alexa.

Tornai a casa, i giorni passavano velocemente  e senza rendermene conto arrivò il giorno prima del ballo, quella mattina ero in classe insieme a Louis.
“Signorina il tuo vestito è pronto?”mi chiese il mio amico.
“Ahahah stai scherzando vero?Nom ci andrò.”
“Certo che verrai, è un ballo in maschera…nessuno saprà chi sei tu,chi sono io…nessuno riconoscerà nessuno.”disse sbalordito.
“Non lo so,forse.”
“Camila verrà.”
“Forse vengo.”
“Allora ci vediamo domani?”
“Mmm si... hai ragione,verrò e…e vedrai Louis.”Sorrisi al pensiero della sorpresa che avrei preparato per domani sera.

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