Sweet Liar • Yoonmin

5.4

Yoongi ridacchiò per poi avvicinarsi e stampargli un sonoro bacio <dai ora ti lascio lavorare, sei bisogno vieni nel mio ufficio come sempre>. Il ragazzo annuì lasciandolo andare e ricominciando a lavorare.

Venendo interrotto subito dal modello che frettoloso entrò nel suo ufficio notando il ragazzo uscire e Jimin asciugarsi le lacrime. <che è successo ?! > <mio padre ...> il migliore amico sospirò frustrato per poi avvicinarsi.

<Ancora con quella storia della tua sorellastra? > Jimin annuì <ha incominciato a insultare Yoongi e non ci ho visto più .. ma almeno lui era sempre fuori dalla porta a coprirmi le spalle ..> sospirò e sorrise, contento che si senta più al sicuro con la protezione del suo ragazzo .

<Ho sentito quasi tutta la conversazione, ci sei andato pesante> <hai sentito? > <forse tutta la Big Hit vi ha sentito> annuì sconfortato <se lo meritava ..> annuì, quel uomo meritava anche peggio <gli ho detto che sono gay ...> sgranò gli occhi.

<cosa? > <mi hai sentito.> <come mai? > <non lo so ... sentire Yoongi vicino mi ha fatto sentire .. bene... protetto> <e quindi sei riuscito> sorrise a quelle parole <sono molto contento. Ti va per risollevare l'umore di andare fuori a mangiare io, Kook, te e Yoon ?? >.

Ci pensò un attimo <si tanto devo trasferire le cose dalla mia casa, l'ho venduta a un gruppo di ragazzi> batté le mani contento <benissimo! Lo vado a dire a Yoongi> annuì facendo un sorriso. Uscì dal suo ufficio e il capo continuò a lavorare felice.

『 --- 』

<Wow abbiamo già finito> si stiracchiò la schiena l'assistente  appoggiando l'ultima scatola <si non avevo troppa roba, non ero quasi mai in casa> storse il labbro e annuì, non gli faceva piacere vedere che Jimin lavorasse così tanto da non tornare a casa.

Erano riusciti a portare tutte le cose del rosa nella sua nuova stanza in sole due ore. Ed erano entrambi soddisfatti <mi spiace .. manca la doccia in bagno ma il resto c'è tutto> <tranquillo è tutto perfetto ok?> Yoongi sorrise e si avvicinò per baciarlo. 

<ora mochi andiamo a prepararti, ti lascio qui. Non ti dico di farti bello perché lo sei già> lo baciò ancora e l'altro ridacchiò al complimento. <amore ..> il moro sorrise <aahh adoro quando mi chiami così> si imbarazzò colorando le guance di rosso <comunque dimmi> <puoi mettere la camicia che ti ho regalato ..? > <quella di Milano? di Gucci? > annuì.

<ma certo, dai ora vado> lo baciò per poi andare in camera e cercare la camicia scelta dal suo ragazzo. Prese dei pantaloni comodi e poi si abbottonò la camicia che aveva scelto mettendola dentro i pantaloni, era blu notte con delle decorazioni dorate sulle spalle e sulle braccia che finivano sul petto.

Si sistemò i capelli neri rendendoli mossi con la piega per poi truccarsi e guardarsi allo specchio soddisfatto, stava per mettersi le scarpe quando Jungkook bussò alla porta tutto vestito e truccato.

<Hyungie> <dimmi kookie> <wow stai benissimo> sorrise e si guardò allo specchio <oh grazie è la camicia che mi ha preso Jimin a Milano .. comunque dimmi> <mi fai la piega come me la fai sempre tu che sei bravo ? > ridacchiò e annuì <siediti qui arrivo>.

Prese la piastra che aveva usato prima ancora sul lavandino e anche un asciugamano, gli fece cenno di sedersi più vicino alla presa.