Scommessa ||Harry Styles

Capitolo 32

Scommessa...

Capitolo 32

JESSICA'S POV

Mi svegliai e guardai l'orario, le nove e mezza... Cazzo avevo dormito troppo.

Mi alzai e velocemente mi cambiai mettendo le prime cose che mi capitarono, uscì di casa con lo zaino e le cuffiette nelle orecchie.

Iniziai a correre come una pazza e arrivai a scuola verso le nove e mezza. Complimenti Jessica! Mi congraturai con me stessa.

Cercai l'aula di scienze, corsi sulle scale e mi ritrovai davanti alla porta. Mi fermai cercando di tornare alla respirazione regolare.

"In ritardo?" mi girai e vidi Harry vicino a me, lo abbracciai.

"Che ci fai qua?" dissi e lui scosse la testa.

"Sono fuori a fare un giretto per il corridoio" disse ridendo e alzando le spalle, alzai gli occhi. Non cambierà mai.

"Facciamo un giro?" chiese sorridendomi e io annuì, sarei entrata alle dieci e mancava ancora un quarto d'ora.

Mano nella mano camminammo nel corridoi, trovammo una bidella davvero simpatica. Aveva dei capelli rossi sicuramente tinti e due occhi scuri, e sorrideva molto.

"Come mai qua fuori?" chiese la bidella, mi sarei aspettata che iniziasse a sclerare e a impazzire, per poi portarci nella nostra aula. Ma non lo fece.

"Un giro" disse Harry sorridendomi e io ricambiai stringendo più forte la mano nella sua.

"Siete proprio belli insieme, siete fidanzati?" chiese la bidella e io abbassai lo sguardo.

"No, ma grazie" dissi sorridendole cordialmente. "Per me dovreste stare insieme" disse per poi andare via verso l'aula di arte.

La campanella indicò le dieci e camminai con Harry verso l'aula di storia, ci sedemmo vicini come facevamo ormai sempre.

"Dici che staremmo bene insieme?" chiese Harry guardando la professoressa mentre spiegava, lo guardai e sorrisi.

"Non lo so, potrebbe o no" dissi alzando le spalle, lui mi guardò e sorrise.

"E se ci privassimo?" chiese dolcemente e io alzai gli occhi al cielo vedendo una ragnatela appesa al soffitto della classe. Ma le bidelle puliscono?

"Non so Harry" dissi sbuffando, avevo terrore dei ragni e non sarei più entrata in questa classe.

Presi un quaderno e quando lo misi sul banco vidi un ragno. Urlai e mi alzai mettendomi in piedi sopra la sedia come una cogliona.

"Uccidetelo! Portate lo via!" urlai, la professoressa si avvicinò a me e mi fece scendere.

Harry con un dito schiacciò il ragno, per poi farmelo vedere.

"Vai a lavarti le mani" dissi e lui uscì dalla classe e tornò poco dopo con le mani pulite.

L'ora finì e lasciò spazio all'intervallo, uscì da quella classe.

Seguita da Harry, andai verso gli altri che saluta i tutti con un abbraccio.

"Come mai non c'eri sta mattina?" chiese Zayn preoccupato.

"Mi sono svegliata tardi" dissi alzando le spalle e sorridendo.

"Avete sentito della festa di sta sera?" chiese Liam e tutti annuirono.

"Ci vieni Jess?" chiese Louis sorridendo.

"Non lo so... Domani c'è scuola non voglio tornare a scuola tardi come oggi" dissi sbuffando e sentendo le risate degli altri.